Territorio
Corpo Forestale di Altamura sequestra tartaruga di terra a Gravina
La segnalazione arriva dalla guardie ambientali del WWF. In programma un corso per guardie giurate ambientali, venatorie e zoofile volontarie
Murgia - giovedì 7 ottobre 2010
10.55
Lo scorso 29 settembre, durante i festeggiamenti in onore di San Michele, le guardie ambientali venatorie e zoofile del Wwf sono intervenute a Gravina di Puglia, dove hanno individuato un esemplare di testuggine (tartaruga di terra), appartenente alla specie testudo hermanni, detenuta illegalmente da un venditore ambulante. Si tratta di una specie autoctona ma, come tutte le testuggini, protetta. Su segnalazione delle guardie ambientali è intervenuto il CTA (Coordinamento Territoriale per l'Ambiente) del Corpo Forestale di Altamura, che ha operato il sequestro dell'esemplare.
Questo è solo l'ultimo intervento compiuto dalle guardie volontarie del Wwf in ordine di tempo e non se ne escludono altri nei prossimi giorni. Lo scopo dell'associazione ambientalista, come si legge nel comunicato, "è fermare e far regredire il degrado dell'ambiente naturale, contribuendo alla costruzione di un futuro in cui l'umanità possa vivere in armonia con la natura, nella convinzione che, accanto alle soluzioni tecnico-scientifiche, la conservazione dell'ambiente naturale debba essere sostenuta da un diffuso cambiamento di modelli culturali, stili di vita, scelte etiche e giuridiche"
"Spesso – conclude il comunicato - i comportamenti dei cittadini sono in netto contrasto con le leggi vigenti a salvaguardia della natura. Diventa, dunque, importante l'attività di vigilanza volontaria, come, purtroppo, testimoniato da recenti fatti di cronaca".
Il Wwf Puglia ed il Coordinamento Regionale della Vigilanza del Wwf, al fine di potenziare il servizio di vigilanza volontaria, stanno organizzando, in collaborazione con la Regione Puglia, un corso di formazione per guardie giurate ambientali venatorie e zoofile volontarie.
Il corso, che si terrà presso la Sala Conferenze del Comando di Polizia Municipale di Gravina di Puglia, prevede 120 ore di lezione di cui 20 ore di pratica sul campo. Ad alternarsi nel ruolo di docenti saranno magistrati, avvocati e tecnici del settore che proporranno (ciascuno a seconda della propria competenza) lezioni di primo soccorso, cenni sulla protezione civile e interventi su incendi boschivi, zoologia, ecologia e biodiversità, inquinamento elettromagnetico, acustico e qualità dell'aria, attività e tecniche di Polizia Giudiziaria, diritto penale dell'ambiente e tutela del paesaggio, normative sul commercio e trasporto di animali e vegetali protetti da convezioni internazionali (CITES), legislazione sulle aree naturali protette, sui rifiuti, sull'attività venatoria, sulle armi e munizioni, sui maltrattamenti degli animali. Per partecipare al corso è richiesta la cittadinanza italiana e l'assenza di condanne penali, oltre ad una forte motivazione ideale.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso la sede del Wwf Molfetta, sita in via G. Puccini 16, dalle 9.00 alle 19.00 (tel/fax 080.9143819 o 346.6062937) o al sig. Massimo Magnani, referente Wwf di Gravina, in via Emilio Guida, 29 (tel. 392.3983818).
Questo è solo l'ultimo intervento compiuto dalle guardie volontarie del Wwf in ordine di tempo e non se ne escludono altri nei prossimi giorni. Lo scopo dell'associazione ambientalista, come si legge nel comunicato, "è fermare e far regredire il degrado dell'ambiente naturale, contribuendo alla costruzione di un futuro in cui l'umanità possa vivere in armonia con la natura, nella convinzione che, accanto alle soluzioni tecnico-scientifiche, la conservazione dell'ambiente naturale debba essere sostenuta da un diffuso cambiamento di modelli culturali, stili di vita, scelte etiche e giuridiche"
"Spesso – conclude il comunicato - i comportamenti dei cittadini sono in netto contrasto con le leggi vigenti a salvaguardia della natura. Diventa, dunque, importante l'attività di vigilanza volontaria, come, purtroppo, testimoniato da recenti fatti di cronaca".
Il Wwf Puglia ed il Coordinamento Regionale della Vigilanza del Wwf, al fine di potenziare il servizio di vigilanza volontaria, stanno organizzando, in collaborazione con la Regione Puglia, un corso di formazione per guardie giurate ambientali venatorie e zoofile volontarie.
Il corso, che si terrà presso la Sala Conferenze del Comando di Polizia Municipale di Gravina di Puglia, prevede 120 ore di lezione di cui 20 ore di pratica sul campo. Ad alternarsi nel ruolo di docenti saranno magistrati, avvocati e tecnici del settore che proporranno (ciascuno a seconda della propria competenza) lezioni di primo soccorso, cenni sulla protezione civile e interventi su incendi boschivi, zoologia, ecologia e biodiversità, inquinamento elettromagnetico, acustico e qualità dell'aria, attività e tecniche di Polizia Giudiziaria, diritto penale dell'ambiente e tutela del paesaggio, normative sul commercio e trasporto di animali e vegetali protetti da convezioni internazionali (CITES), legislazione sulle aree naturali protette, sui rifiuti, sull'attività venatoria, sulle armi e munizioni, sui maltrattamenti degli animali. Per partecipare al corso è richiesta la cittadinanza italiana e l'assenza di condanne penali, oltre ad una forte motivazione ideale.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso la sede del Wwf Molfetta, sita in via G. Puccini 16, dalle 9.00 alle 19.00 (tel/fax 080.9143819 o 346.6062937) o al sig. Massimo Magnani, referente Wwf di Gravina, in via Emilio Guida, 29 (tel. 392.3983818).