Ospedale e sanità
Coronavirus: allestita una postazione per i tamponi in auto
Nei pressi degli uffici della Asl, sarà attiva con modalità "drive in"
Altamura - mercoledì 19 agosto 2020
16.23
Nel campetto inutilizzato in via Treviso angolo via Manzoni, per iniziativa della Asl (dipartimento di prevenzione), con la collaborazione del Comune per la concessione dell'area, è stata allestita una tenda di protezione civile per effettuare i tamponi rino-faringei per il Covid-19. La tenda consente la modalità "drive in trough", vale a dire che si accede in auto dove viene effettuato direttamente il test.
I lavori sono ancora in corso. Per l'operatività della stessa, si attendono comunicazioni ufficiali. Se non si riesce già in questa settimana, i medici delle unità speciali inizieranno lunedì. La postazione è stata scelta vicina agli uffici della Asl in piazza De Napoli.
Possono effettuare i tamponi coloro che arrivano o rientrano in Puglia (da Grecia, Malta, Spagna) e da regioni italiane con elevata circolazione del virus e si autosegnalano sul sito della Regione. Otre alla autosegnalazione, per ordinanza della Regione, è obbligatorio restare in isolamento in attesa del tampone che sarà eseguito non prima delle 72 ore dall'arrivo in Puglia. Perché tre giorni? "Per consentire la corretta rilevazione di una carica virale maggiormente attendibile", spiega la Asl.
Dato l'aumento significativo delle richieste dei test per accertare o meno la presenza del virus, Asl e Dipartimento di prevenzione hanno deciso di centralizzare le comunicazioni inerenti l'emergenza Covid sostituendo il numero verde con la procedura guidata che consiste nella auto segnalazione sul portale Pugliasalute e il successivo recall (richiamo) da parte degli operatori del Dipartimento di prevenzione.
Per effettuare la autosegnalazione è necessario collegarsi al sito della Regione Puglia ed entrare nella pagina dedicata (https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus). Si compila così un form che viene smistato in base alla Asl di competenza. A sua volta il Dipartimento genera una risposta automatica inviata all'utente che viene invitato a fornire i dati personali, con la garanzia della privacy. Gli operatori provvedono dunque a richiamare la persona e fissare una prenotazione per eseguire il tampone. Il referto viene inviato a distanza di 24 ore dalla esecuzione del test.
Il consigliere regionale uscente Enzo Colonna, a fine mandato, ringrazia dell'operato la Direzione Generale della Asl e il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Bari e, in particolare, tutto lo staff del Servizio territoriale di "Igiene Pubblica" diretto dalla dott.ssa Grazia Fortunato. "Un lavoro che conosco benissimo - dice -. Da almeno sei mesi, oltre alle ordinarie funzioni e attività, senza sosta, continuano a monitorare la situazione dei contagi Covid, a tracciare e ricostruire la catena dei contatti di ogni caso, la cosiddetta sorveglianza epidemiologica.
"C'era stato un rallentamento in questo loro frenetico servizio - aggiunge -. Nelle ultime settimane l'attività - con i timori per una seconda ondata di contagi e l'emergere di alcuni casi positivi anche ad Altamura (sino a stamattina quattro, di cui due ricoverati) - si è nuovamente intensificata. Stanno effettuando decine di tamponi ogni giorno, a seguito di segnalazioni e autosegnalazioni effettuate al rientro da alcune aree geografiche e poi, in modo mirato, verificano la catena dei contatti più stretti, per circoscrivere e isolare i casi positivi e, così, tenere la situazione sotto controllo".
Ad Altamura i casi erano arrivati a sei, poi sono state riscontrate due guarigioni. Quindi i casi attuali sono 4.
I lavori sono ancora in corso. Per l'operatività della stessa, si attendono comunicazioni ufficiali. Se non si riesce già in questa settimana, i medici delle unità speciali inizieranno lunedì. La postazione è stata scelta vicina agli uffici della Asl in piazza De Napoli.
Possono effettuare i tamponi coloro che arrivano o rientrano in Puglia (da Grecia, Malta, Spagna) e da regioni italiane con elevata circolazione del virus e si autosegnalano sul sito della Regione. Otre alla autosegnalazione, per ordinanza della Regione, è obbligatorio restare in isolamento in attesa del tampone che sarà eseguito non prima delle 72 ore dall'arrivo in Puglia. Perché tre giorni? "Per consentire la corretta rilevazione di una carica virale maggiormente attendibile", spiega la Asl.
Dato l'aumento significativo delle richieste dei test per accertare o meno la presenza del virus, Asl e Dipartimento di prevenzione hanno deciso di centralizzare le comunicazioni inerenti l'emergenza Covid sostituendo il numero verde con la procedura guidata che consiste nella auto segnalazione sul portale Pugliasalute e il successivo recall (richiamo) da parte degli operatori del Dipartimento di prevenzione.
Per effettuare la autosegnalazione è necessario collegarsi al sito della Regione Puglia ed entrare nella pagina dedicata (https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus). Si compila così un form che viene smistato in base alla Asl di competenza. A sua volta il Dipartimento genera una risposta automatica inviata all'utente che viene invitato a fornire i dati personali, con la garanzia della privacy. Gli operatori provvedono dunque a richiamare la persona e fissare una prenotazione per eseguire il tampone. Il referto viene inviato a distanza di 24 ore dalla esecuzione del test.
Il consigliere regionale uscente Enzo Colonna, a fine mandato, ringrazia dell'operato la Direzione Generale della Asl e il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Bari e, in particolare, tutto lo staff del Servizio territoriale di "Igiene Pubblica" diretto dalla dott.ssa Grazia Fortunato. "Un lavoro che conosco benissimo - dice -. Da almeno sei mesi, oltre alle ordinarie funzioni e attività, senza sosta, continuano a monitorare la situazione dei contagi Covid, a tracciare e ricostruire la catena dei contatti di ogni caso, la cosiddetta sorveglianza epidemiologica.
"C'era stato un rallentamento in questo loro frenetico servizio - aggiunge -. Nelle ultime settimane l'attività - con i timori per una seconda ondata di contagi e l'emergere di alcuni casi positivi anche ad Altamura (sino a stamattina quattro, di cui due ricoverati) - si è nuovamente intensificata. Stanno effettuando decine di tamponi ogni giorno, a seguito di segnalazioni e autosegnalazioni effettuate al rientro da alcune aree geografiche e poi, in modo mirato, verificano la catena dei contatti più stretti, per circoscrivere e isolare i casi positivi e, così, tenere la situazione sotto controllo".
Ad Altamura i casi erano arrivati a sei, poi sono state riscontrate due guarigioni. Quindi i casi attuali sono 4.