Territorio
Consorzi di bonifica, arriva il nuovo piano regionale
Nardoni: “Pagare il giusto per servizi efficienti e tempestivi”
Altamura - domenica 3 agosto 2014
13.03
"Nell'ultimo Consiglio regionale l'approvazione di tutti gli emendamenti che riguardavano i Consorzi è il segnale di questa nuova stagione, ma anche l'evidente cambio di passo verso l'originale ruolo di questi enti che dovranno tornare a far pagare il giusto ma per servizi più efficienti e tempestivi."
Questo il commento dell'assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, artefice della piano di riforma dei consorzi di bonifica, in merito ad alcuni atti fondamentali approvati nel Consiglio regionale di martedì scorso.
"Abbiamo evitato il rischio – continua Nardoni - che in questa delicata fase di transizione a pagare fossero i contribuenti sospendendo le cartelle esattoriali relative agli immobili urbani e riducendo anche per gli agricoltori l'entità di ruoli che non possono assolutamente conoscere zona d'ombra o eccessi al rialzo".
Una riforma, quella regionale, che prende atto della necessità per i consorzi di razionalizzarsi, mediamente accorpamenti e nuovi piani comprensoriali di bonifica che permettano loro di autosostenersi: "Nell'ultimo Consiglio regionale – continua Nardoni - l'approvazione di tutti gli emendamenti che riguardavano i consorzi è il segnale di questa nuova stagione, ma anche l'evidente cambio di passo verso l'originale ruolo di questi enti che dovranno tornare a far pagare il giusto ma per servizi più efficienti e tempestivi."
Un risultato ottenuto attraverso l'iniezione di ulteriori risorse finanziarie destinate non solo alla copertura delle spese relative al secondo semestre, ma anche allo stanziamento finanziario di circa 8 milioni di euro relativo alla manutenzione straordinaria e alla bonifica: "Passa dunque un concetto fondamentale – sottolinea l'assessore regionale – gli agricoltori torneranno a pagare ma a fronte di lavori realmente realizzati e non solo progettati sulla carta.
Dal Ministero arriva la conferma dell'assegnazione di finanziamenti in favore dei consorzi di bonifica della Regione Puglia per un ammontare di circa 23 milioni di euro e di altri 45 milioni di euro per la realizzazione di 12 interventi di interesse dei consorzi pugliesi resisi disponibili con la rimodulazione dei programmi.
"In altre regioni italiane i Consorzi sono in grado di auto sostenersi – rimarca infine il responsabile delle politiche agricole della Regione Puglia – per questo nostro compito sarà quello di accompagnare gli enti verso il risanamento, migliorandone i servizi, rendendo più efficienti le attività e ottimizzando i costi. Dopodichè i Consorzi dovranno tornare nelle mani che meglio interpretano le esigenze di questo mondo: ovvero gli agricoltori."
Questo il commento dell'assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, artefice della piano di riforma dei consorzi di bonifica, in merito ad alcuni atti fondamentali approvati nel Consiglio regionale di martedì scorso.
"Abbiamo evitato il rischio – continua Nardoni - che in questa delicata fase di transizione a pagare fossero i contribuenti sospendendo le cartelle esattoriali relative agli immobili urbani e riducendo anche per gli agricoltori l'entità di ruoli che non possono assolutamente conoscere zona d'ombra o eccessi al rialzo".
Una riforma, quella regionale, che prende atto della necessità per i consorzi di razionalizzarsi, mediamente accorpamenti e nuovi piani comprensoriali di bonifica che permettano loro di autosostenersi: "Nell'ultimo Consiglio regionale – continua Nardoni - l'approvazione di tutti gli emendamenti che riguardavano i consorzi è il segnale di questa nuova stagione, ma anche l'evidente cambio di passo verso l'originale ruolo di questi enti che dovranno tornare a far pagare il giusto ma per servizi più efficienti e tempestivi."
Un risultato ottenuto attraverso l'iniezione di ulteriori risorse finanziarie destinate non solo alla copertura delle spese relative al secondo semestre, ma anche allo stanziamento finanziario di circa 8 milioni di euro relativo alla manutenzione straordinaria e alla bonifica: "Passa dunque un concetto fondamentale – sottolinea l'assessore regionale – gli agricoltori torneranno a pagare ma a fronte di lavori realmente realizzati e non solo progettati sulla carta.
Dal Ministero arriva la conferma dell'assegnazione di finanziamenti in favore dei consorzi di bonifica della Regione Puglia per un ammontare di circa 23 milioni di euro e di altri 45 milioni di euro per la realizzazione di 12 interventi di interesse dei consorzi pugliesi resisi disponibili con la rimodulazione dei programmi.
"In altre regioni italiane i Consorzi sono in grado di auto sostenersi – rimarca infine il responsabile delle politiche agricole della Regione Puglia – per questo nostro compito sarà quello di accompagnare gli enti verso il risanamento, migliorandone i servizi, rendendo più efficienti le attività e ottimizzando i costi. Dopodichè i Consorzi dovranno tornare nelle mani che meglio interpretano le esigenze di questo mondo: ovvero gli agricoltori."