Palazzo di città
Consiglio comunale, tari, lavoro e Faralta all'ordine del giorno
Tra le interpellanze anche la questione delle buche stradali
Altamura - mercoledì 18 marzo 2015
13.07
Un consiglio comunale di fine consiliatura per affrontare le questioni rimaste in sospeso e quelle al centro del dibattito cittadino.
Il presidente dell'assise Nico Dambrosio ha convocato, per lunedì 23 marzo alle ore 17,30, quello che si annuncia con tutta probabilità come l'ultimo consiglio, prima delle dimissioni del sindaco Stacca in vista delle amministrative di maggio.
A differenza di quanto annunciato in un primo momento da Dambrosio, il consiglio non sarà monotematico sul tema dell'attentato di largo Nitti, anche se, c'è da giurarci, lo scottante argomento d'attualità non mancherà di animare la discussione.
Tra le interpellanze, spiccano quelle a firma dei consiglieri Colonna, Melodia, Rella e Menzulli aventi ad oggetto le problematiche relative al pagamento della Tari e dei cantieri di cittadinanza, mentre altre due del solo Menzulli riguardano l'eventuale contaminazione dell'acqua distribuita nei plessi scolastici e la sicurezza stradale, con annessa questione delle buche.
Tra i punti all'ordine del giorno ritornano la dismissione della quota societaria del comune alla società Faralta s.r.l., che gestisce la farmacia comunale, al centro di un estenuante botta e risposta mai giunto a un voto. Tra ipotesi di cessione della quota sociale, della gestione o addirittura della titolarità della licenza, il tema si trascina da mesi senza arrivare ad un voto in mancanza di un accordo nella maggioranza.
Tra i punti non ancora licenziati dall'assise, ritorna anche l'approvazione del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale della pubblicità, un tema più volte richiamato da interpellanze delle opposizioni, per i mancati introiti da parte delle casse comunali. Due argomenti, questi, che insieme ad altri finiranno senz'altro nell'agenda della prossima amministrazione.