Consiglio comunale, pioggia di interrogazioni

Ancora un consiglio comunale acceso quello celebrato lo scorso giovedì ad Altamura. Ancora una volta protagonisti dell'assise sono state le numerose interpellanze presentate dai consiglieri. Ad aprire la discussione, dopo il minuto di silenzio dedicato alle vittime degli attentati di Parigi, è il consigliere Gino Loiudice che ancora una volta chiede conto della mancata distribuzione delle buste per la raccolta differenziata.

Rinviata, invece, al prossimo consiglio comunale la presentazione delle linee programmatiche del mandato amministrativo di Giacinto Forte poiché, come spiega il presidente del consiglio Marroccoli "da statuto comunale occorre convocare una seduta ordinaria del consiglio" la cui data sarà decisa nella prossima conferenza dei capigruppo e comunque non oltre il 10 dicembre. Rinviata anche la proposta di deliberazione del consigliere pentastellato Pietro Masi a proposito della dichiarazione di contrarietà alla nascita di un deposito nucleare sul territorio dell'Alta Murgia in attesa delle determinazioni che arriveranno il 3 dicembre dal tavolo di tutti i presidenti dei consigli comunali del territorio.
La discussione entra nel vivo quando il consigliere Masi chiede lumi sulla gestione dei parcheggi nel centro storico dopo la pioggia delle sanzioni caduta nei giorni scorsi anche sui residenti. In realtà lo stesso consigliere spiega che secondo il codice della strada " in una strada priva di marciapiedi c'è l'obbligo per gli automobilisti di parcheggiare ad un metro di distanza dalle abitazioni. In pratica in tutto il centro storico non si potrebbe parcheggiare se non in qualche piazzetta" rimarca il consigliere che tuttavia interroga l'amministrazione su quali iniziative ha deciso di intraprendere per tutelare i residenti.
Pronta la risposta dell'assessore Locapo secondo cui la soluzione non sarebbe di facile definizione poiché ci sono una serie di norme del codice della strada che limitano i margini di manovra da parte dell'amministrazione. Tuttavia, ristretto ad un anno il servizio di gestione dei parcheggi, la soluzione arriverà nei prossimi mesi nell'ambito di una definizione ben più ampia del piano del traffico che prevedrà l'individuazione di alcune aree prospicenti il centro storico e destinate alla sosta.

Altra questione scottante è quella relativa alla servizio mensa scolastica. Ad inizio del mese di novembre le analisi effettuate sulle acque del centro cottura della scuola Don Milani avevano portato alla luce la presenza di batteri fecali. Immediata la chiusura dell'istituto e l'avvio dei lavori per la bonifica degli impianti. Opere che non sono bastate alla consigliera Rosa Melodia la quale in consiglio chiedeva lumi su chi e come è preposto a effettuare i controlli, chiedendo contestualmente la pubblicazione di tutti i report effettuati dalla commissione mensa. A tranquillizzare consiglieri e genitori ci prova l'assessore all'istruzione Angela Grieco secondo cui le criticità sono state abbondantemente superate.

Dopo la sospensione, non senza polemiche, decisa per consentire ai consiglieri di partecipare alla manifestazione di "Orizzonte sud" promossa dal Corriere del Mezzsogiorno, il consiglio si è pronunciato su alcuni provvedimenti di toponomastica di alcune strade. I lavori si sono conclusi dopo ampia discussione a proposito della variante al Prg promossa e su cui, tuttavia, il presidente Marroccoli, "vista l'ora tarda" ha stoppato la fase di voto provocando le proteste del capogruppo di Fratelli d'Italia Nicola Loizzo che ha accusato lo stesso Marroccoli "di non aver avuto il coraggio di mettere in votazione il punto".