Politica
Consiglio comunale, voto unanime su cava Pontrelli
Approvati i debiti fuori bilancio
Altamura - mercoledì 23 luglio 2014
09.00
Maggioranza e opposizione restano divise su metodo e merito, ma riescono a votare unanimemente sulla cava dei dinosauri.
Il secondo round del consiglio comunale prosegue con le polemiche sull'ordine dei lavori deciso dalla mozione di maggioranza approvata lunedì, dopo il fallimento dei tentativi di accordo in conferenza dei capigruppo.
A monopolizzare gran parte della discussione sono i debiti fuori bilancio, derivanti dalle richieste di risarcimento di privati cittadini per sinistri stradali. Un tema il cui merito passa subito in secondo piano rispetto al duro confronto tra il presidente Dambrosio ed alcuni consiglieri di opposizione, come Daniele Tresca, che lo accusa di ostacolare il dialogo tra gli schieramenti e ingessare il dibattito, mentre Enzo Colonna pone al centro del suo intervento l'approvazione del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e per l'effettuazione del servizio delle pubbliche affissioni, causa di un mancato introito per le casse comunali.
Dai banchi della maggioranza è Pasquale Giorgio a replicare, chiedendo anche l'uso del temporizzatore per evitare polemiche sulla durata degli interventi. Le opposizioni cercano più volte di mettere in difficoltà la maggioranza attraverso la richiesta del numero legale, e la discussione sui debiti fuori bilancio arranca tra accuse incrociate, passando solo con 15 voti, con la maggior parte dei consiglieri di minoranza che non partecipano al voto.
Ma è la proposta relativa allo stanziamento dei fondi necessari all'esproprio della cava dei dinosauri, nel finale, a raccogliere finalmente un consenso più ampio: 23 presenti su 31 votano a favore di un provvedimento che pone le basi dell'acquisizione in mano pubblica un bene di tale rilevanza storico-ambientale, con l'approvazione dei cittadini presenti in sala.
Il secondo round del consiglio comunale prosegue con le polemiche sull'ordine dei lavori deciso dalla mozione di maggioranza approvata lunedì, dopo il fallimento dei tentativi di accordo in conferenza dei capigruppo.
A monopolizzare gran parte della discussione sono i debiti fuori bilancio, derivanti dalle richieste di risarcimento di privati cittadini per sinistri stradali. Un tema il cui merito passa subito in secondo piano rispetto al duro confronto tra il presidente Dambrosio ed alcuni consiglieri di opposizione, come Daniele Tresca, che lo accusa di ostacolare il dialogo tra gli schieramenti e ingessare il dibattito, mentre Enzo Colonna pone al centro del suo intervento l'approvazione del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e per l'effettuazione del servizio delle pubbliche affissioni, causa di un mancato introito per le casse comunali.
Dai banchi della maggioranza è Pasquale Giorgio a replicare, chiedendo anche l'uso del temporizzatore per evitare polemiche sulla durata degli interventi. Le opposizioni cercano più volte di mettere in difficoltà la maggioranza attraverso la richiesta del numero legale, e la discussione sui debiti fuori bilancio arranca tra accuse incrociate, passando solo con 15 voti, con la maggior parte dei consiglieri di minoranza che non partecipano al voto.
Ma è la proposta relativa allo stanziamento dei fondi necessari all'esproprio della cava dei dinosauri, nel finale, a raccogliere finalmente un consenso più ampio: 23 presenti su 31 votano a favore di un provvedimento che pone le basi dell'acquisizione in mano pubblica un bene di tale rilevanza storico-ambientale, con l'approvazione dei cittadini presenti in sala.