Palazzo di città
Concorso per istruttore direttivo, ecco i termini per le domande
Previste prove psico-attitudinali, scritte e orali
Altamura - mercoledì 20 agosto 2014
09.00
Scadenza il 3 settembre prossimo alle ore 14,00.
Questi i termini per inviare la domanda per partecipare al bando di concorso pubblico per un posto a tempo indeterminato di istruttore direttivo di vigilanza. La domanda di partecipazione, da consegnare presso il Protocollo, può essere altresì trasmessa tramite PEC personale del candidato.
Le prove di esame consisteranno in una prova scritta e una prova orale, dopo una prova preselettiva e una psico-attitudinale.
Saranno ammessi alla prova psico-attitudinale i candidati che abbiano ottenuto il punteggio più alto fino al raggiungimento del contingente di 50 candidati. Il punteggio conseguito nella preselezione non concorrerà alla determinazione nel punteggio finale.
Le prova di tipo psico-attitudinale consisterà nella somministrazione di quiz che mirano a valutare le capacità logico verbali e le attitudini verso il precitato tipo di impiego e sarà valutata dalla Commissione con l'aggregazione di uno psicologo da nominarsi quale membro aggiunto. Per la prova psico-attitudinale è attribuito un punteggio massimo di 30/30 e sarà superata con un punteggio minimo di 21/30. Il punteggio conseguito nella prova di tipo psico-attitudinale non concorrerà alla determinazione del punteggio finale.
I Candidati che avranno superato la prova di tipo psico-attitudinale saranno ammessi a sostenere la prova concorsuale scritta.
La prova scritta a contenuto teorico rivolta alla verifica del possesso di competenze che afferiscono allo specifico profilo professionale di Istruttore Direttivo di Vigilanza potrà consistere nella stesura di un tema, di una relazione, dall'espressione di uno o più pareri, dalla risposta a uno o più quesiti a risposta sintetica o test, dalla risposta a più quesiti a risposta multipla, con alternative di risposta già predisposte, tra le quali il concorrente deve scegliere quella esatta.
Le materie su cui verterà la suddetta prova sono le seguenti: legislazione statale e regionale sulla polizia locale; codice della Strada e relativo regolamento; le leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) Legislazione urbanistica e di Tutela Ambientale; Polizia amministrativa e sistema sanzionatorio con particolare riferimento alla Legge 24/11/1981, n.689; Legislazione commerciale; Diritto Penale e procedura penale; Ordinamento degli Enti Locali; Legislazione in materia di tutela della Privacy.
La prova orale verterà sulle materie della prova scritta, nonché sulle seguenti ulteriori materie: rapporto di pubblico impiego con particolare riferimento alla responsabilità, ai doveri ed alle sanzioni disciplinari cui è soggetto il pubblico dipendente; l'attività di polizia giudiziaria con particolare riferimento ai compiti ed al ruolo dell'ufficiale di polizia giudiziaria; infortunistica stradale; disciplina dell'armamento per gli appartenenti ai Corpi di Polizia Locale; disciplina relativa all'immigrazione e norme sulle condizioni dello straniero; gestione delle risorse umane e strumentali; elementi conoscitivi delle procedure informatiche più diffuse.
Nell'ambito della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua straniera prescelta, tramite lettura traduzioni di testi e conversazione; sarà inoltre accertata la conoscenza dell'uso delle apparecchiature informatiche e delle relative applicazioni più diffuse.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta unavotazione di almeno 21/30.
Per la partecipazione al concorso, riservata ai laureati in Giurisprudenza, è prevista una tassa di concorso di 10 euro.
Questi i termini per inviare la domanda per partecipare al bando di concorso pubblico per un posto a tempo indeterminato di istruttore direttivo di vigilanza. La domanda di partecipazione, da consegnare presso il Protocollo, può essere altresì trasmessa tramite PEC personale del candidato.
Le prove di esame consisteranno in una prova scritta e una prova orale, dopo una prova preselettiva e una psico-attitudinale.
Saranno ammessi alla prova psico-attitudinale i candidati che abbiano ottenuto il punteggio più alto fino al raggiungimento del contingente di 50 candidati. Il punteggio conseguito nella preselezione non concorrerà alla determinazione nel punteggio finale.
Le prova di tipo psico-attitudinale consisterà nella somministrazione di quiz che mirano a valutare le capacità logico verbali e le attitudini verso il precitato tipo di impiego e sarà valutata dalla Commissione con l'aggregazione di uno psicologo da nominarsi quale membro aggiunto. Per la prova psico-attitudinale è attribuito un punteggio massimo di 30/30 e sarà superata con un punteggio minimo di 21/30. Il punteggio conseguito nella prova di tipo psico-attitudinale non concorrerà alla determinazione del punteggio finale.
I Candidati che avranno superato la prova di tipo psico-attitudinale saranno ammessi a sostenere la prova concorsuale scritta.
La prova scritta a contenuto teorico rivolta alla verifica del possesso di competenze che afferiscono allo specifico profilo professionale di Istruttore Direttivo di Vigilanza potrà consistere nella stesura di un tema, di una relazione, dall'espressione di uno o più pareri, dalla risposta a uno o più quesiti a risposta sintetica o test, dalla risposta a più quesiti a risposta multipla, con alternative di risposta già predisposte, tra le quali il concorrente deve scegliere quella esatta.
Le materie su cui verterà la suddetta prova sono le seguenti: legislazione statale e regionale sulla polizia locale; codice della Strada e relativo regolamento; le leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) Legislazione urbanistica e di Tutela Ambientale; Polizia amministrativa e sistema sanzionatorio con particolare riferimento alla Legge 24/11/1981, n.689; Legislazione commerciale; Diritto Penale e procedura penale; Ordinamento degli Enti Locali; Legislazione in materia di tutela della Privacy.
La prova orale verterà sulle materie della prova scritta, nonché sulle seguenti ulteriori materie: rapporto di pubblico impiego con particolare riferimento alla responsabilità, ai doveri ed alle sanzioni disciplinari cui è soggetto il pubblico dipendente; l'attività di polizia giudiziaria con particolare riferimento ai compiti ed al ruolo dell'ufficiale di polizia giudiziaria; infortunistica stradale; disciplina dell'armamento per gli appartenenti ai Corpi di Polizia Locale; disciplina relativa all'immigrazione e norme sulle condizioni dello straniero; gestione delle risorse umane e strumentali; elementi conoscitivi delle procedure informatiche più diffuse.
Nell'ambito della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua straniera prescelta, tramite lettura traduzioni di testi e conversazione; sarà inoltre accertata la conoscenza dell'uso delle apparecchiature informatiche e delle relative applicazioni più diffuse.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta unavotazione di almeno 21/30.
Per la partecipazione al concorso, riservata ai laureati in Giurisprudenza, è prevista una tassa di concorso di 10 euro.