Territorio
Comuni della Murgia studiano un piano contro gli sprechi di cibo
Il Piano di zona parteciperà ad un avviso regionale. Un incontro ad Altamura
Altamura - venerdì 18 gennaio 2019
Il Piano di zona, l'ambito dei servizi sociali di Altamura, Gravina, Santeramo e Poggiorsini, è al lavoro per studiare e costruire un progetto per il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e per la lotta alle povertà. L'obiettivo è candidare una proposta all'avviso pubblico della Regione in modo da ottenere fondi da destinare a questi scopi.
Per questa ragione è stato organizzato un incontro di co-progettazione, aperto alle organizzazioni del terzo settore, che si terrà mercoledì 23 gennaio alle 15.00 presso la Sala Giunta del Comune di Altamura (capofila dell'ambito) e che vedrà la partecipazione dei sindaci dei quattro Comuni e dei rispettivi assessori.
Sono invitati a partecipare i soggetti operanti nel terzo settore che sono già concretamente e strutturalmente attive per la raccolta di beni alimentari, provenienti da sprechi ed eccedenze e per la redistribuzione degli stessi alle famiglie in condizioni di fragilità.
Si tratta di un'attività ulteriore del Piano di zona rispetto a quelle previste dal piano triennale 2018-2020 che è iniziato soltanto da pochi mesi, per i ritardi accumulati nello scorso anno. Nel frattempo si sta procedendo ad una serie di gare riguardanti gli ambiti degli anziani e dei minori e da poco è stata portata a termine la gara per l'assistenza specialistica per i disabili nelle scuole. Quest'ultimo servizio è partito tardi quest'anno ma nel prossimo avrà un inizio regolare poiché già coperto nell'affidamento.
Per questa ragione è stato organizzato un incontro di co-progettazione, aperto alle organizzazioni del terzo settore, che si terrà mercoledì 23 gennaio alle 15.00 presso la Sala Giunta del Comune di Altamura (capofila dell'ambito) e che vedrà la partecipazione dei sindaci dei quattro Comuni e dei rispettivi assessori.
Sono invitati a partecipare i soggetti operanti nel terzo settore che sono già concretamente e strutturalmente attive per la raccolta di beni alimentari, provenienti da sprechi ed eccedenze e per la redistribuzione degli stessi alle famiglie in condizioni di fragilità.
Si tratta di un'attività ulteriore del Piano di zona rispetto a quelle previste dal piano triennale 2018-2020 che è iniziato soltanto da pochi mesi, per i ritardi accumulati nello scorso anno. Nel frattempo si sta procedendo ad una serie di gare riguardanti gli ambiti degli anziani e dei minori e da poco è stata portata a termine la gara per l'assistenza specialistica per i disabili nelle scuole. Quest'ultimo servizio è partito tardi quest'anno ma nel prossimo avrà un inizio regolare poiché già coperto nell'affidamento.