Comunali 2018, prove tecniche di coalizione in casa centro destra

Si stanno studiando, si stanno confrontando e soprattutto stanno tentando, visti i tempi risicati, di trovare un accordo.

Prove tecniche di coalizione in casa centro destra dove a guidare le trattative ci sono i segretari di partito. L'obiettivo, consapevoli del "risultato elettorale delle politiche che ha confermato la solidità del centrodestra locale e il fallimento epocale del centrosinistra che amministra Regione e Città Metropolitana" è quello di creare una grande coalizione ispirata alle idee e ai programmi del centro destra, unificando sotto una stessa bandiera i partiti tradizionali e alcune liste civiche in formazione in questi ultimi giorni.

A formare lo zoccolo duro della coalizione ci sono i partiti tradizionali, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi con l'Italia oltre alla lega. E a guidare le trattative è proprio una delegazione formata dai segretari dei partiti a cui è affidato il compito di stringere accordi con le liste civiche e provare a ragionare sul programmi al fine, si legge in un comunicato stampa diffuso dal Centro destra "di continuare il lavoro di partecipazione svolto e lottare per l'affermazione del centrodestra a livello locale, coinvolgendo tutti coloro che hanno a cuore il destino della propria città".

Entusiasmo e unità, si legge ancora nel documento, saranno fondamentali per la prossima tornata comunale e per la definizione e la creazione di un programma da proporre alla città che metta al primo posto gli altamurani, la sicurezza, il lavoro, e la libertà.

Bocche cucite invece su possibili nomi da spendere per la carica di primo cittadino. L'ex consigliere Nicola Loizzo, pur ribadendo che i tempi per la campagna elettorale siano strettissimi, assicura che al momneti gli unici confronti con i partiti hanno messo al centro della discusiione solo i programmi.
" Per i nomi è presto ma non prestissimo" e non si escludono possibili primarie per l'individuazione dell leader della coalizione.