La città
Come fare per donare un albero alla città
Un regolamento e un avviso del Comune indicano le modalità
Altamura - mercoledì 30 novembre 2022
Ad Altamura è possibile donare alberi alla città. Come si fa? Sono pervenute alcune richieste di informazioni alla nostra redazione. Ecco le informazioni utili diramate dal Comune.
L'Amministrazione Melodia, con delibera n. 79 del 17 settembre 2020, ha ufficialmente istituito un apposito "Registro delle Donazioni", da tenersi a cura del servizio comunale per il verde, per ricondurre in un'unica cornice istituzionale le donazioni spontanee. Per chi vuole, c'è la possibilità di donare alberi attraverso un modulo con cui presentare la manifestazione di interesse. In questo modo è stata istituita una procedura ad evidenza pubblica, per la donazione di alberi da parte di soggetti privati (cittadini, singoli o associati, Associazioni, Enti no profit, Aziende), al fine di realizzare interventi che permettano un accrescimento del patrimonio arboreo pubblico, anche attraverso l'offerta sociale spontanea. "L'Amministrazione è grata per la sensibilità e per l'attenzione a tutte le persone e associazioni che hanno già donato e che donano, perché tutte e tutti insieme si crea una Città più bella" - è riportato in un comunicato.
Nel 2021 sono stati donati 86 alberi; nel 2022 finora sono 102.
Il regolamento stabilisce: "Per ogni esemplare, bisogna predisporre la messa a dimora, compreso scavo e ripristino ammendanti. L'essenza arborea proposta in donazione sarà concordare con il Servizio Verde dell'Ente e dovrà avere le seguenti caratteristiche: pianta a medio fusto e di media statura, autoctona e/o della stessa tipologia esistente nello spazio pubblico circostante; La dimensione dello scavo per la messa a dimora delle essenze dovrà essere di circa cm. 0,60 x0,60 x h 100".
Le domande, attraverso un apposito modello, si presentano da settembre a febbraio di ogni anno. Il modello deve essere inviato all'indirizzo Città di Altamura – Servizio Verde, Difesa del Suolo e Arredo Urbano, Piazza Municipio n° 1, 70022 Altamura, (Ba), con una delle seguenti modalità: consegna a mano ovvero a mezzo raccomandata riportante la dicitura "Manifestazione di interesse finalizzata alla donazione di alberi"; con e-mail certificata (PEC) con documenti firmati digitalmente alla Pec lavoripubblici@pec.comune.altamura.ba.it riportando nell'oggetto la stessa dicitura indicata per l'invio in modalità cartacea.
"Occorre ricordare - si legge nell'avviso - che gli alberi sono degli esseri viventi, e non possono essere piantati in terra in un qualsiasi posto che a noi piace; il posizionamento e la specie scelta, al contrario, sono determinanti per la sua sopravvivenza e la sua crescita rigogliosa. Importantissima è anche una corretta manutenzione successiva alla messa a dimora, alla quale provvede il Comune di Altamura, nell'ambito della propria attività di gestione delle alberature cittadine. Gli alberi utilizzabili per la donazione devono provenire da Vivai controllati e sarà cura del donatore scegliere una ditta di sua fiducia per tutte le operazioni di piantumazione. E' concessa, per un periodo di anni uno, l'apposizione di una eventuale targhetta in legno di dimensione cm 6x10, da apporre sull'albero con un cordone, con indicazione, per esempio, del nome a cui dedicare la donazione e/o del nome del donatore e/o della tipologia di albero e/o con una piccola dedica; La targhetta deve essere priva di loghi, marchi, riferimenti ad attività commerciali, a gruppi politici ecc.".
Se la domanda viene accolta, si procede alla piantumazione. "Gli alberi donati - riporta ancora l'avviso - vengono messi a dimora da settembre/ottobre a febbraio/marzo (periodo idoneo alle piantumazioni). Dopo la piantumazione l'Ente, in ragione dell'importanza educativa, ambientale e sociale dell'iniziativa, si impegna a garantire sulle piante donate cure colturali (irrigazioni di soccorso, concimazioni, potatura e laddove necessario la sostituzione con un nuovo soggetto arboreo aventi analoghe caratteristiche) particolarmente attente per un periodo di 3-5 anni, periodo che può essere considerato corrispondente alla fase di attecchimento; passato questo periodo, le piante entreranno a far parte dei piani manutentivi ordinari del patrimonio arboreo urbano, che prevedono periodiche operazioni di potatura, controllo di stabilità sugli alberi adulti e nel caso di abbattimento la sostituzione secondo le disponibilità economiche".
L'Amministrazione Melodia, con delibera n. 79 del 17 settembre 2020, ha ufficialmente istituito un apposito "Registro delle Donazioni", da tenersi a cura del servizio comunale per il verde, per ricondurre in un'unica cornice istituzionale le donazioni spontanee. Per chi vuole, c'è la possibilità di donare alberi attraverso un modulo con cui presentare la manifestazione di interesse. In questo modo è stata istituita una procedura ad evidenza pubblica, per la donazione di alberi da parte di soggetti privati (cittadini, singoli o associati, Associazioni, Enti no profit, Aziende), al fine di realizzare interventi che permettano un accrescimento del patrimonio arboreo pubblico, anche attraverso l'offerta sociale spontanea. "L'Amministrazione è grata per la sensibilità e per l'attenzione a tutte le persone e associazioni che hanno già donato e che donano, perché tutte e tutti insieme si crea una Città più bella" - è riportato in un comunicato.
Nel 2021 sono stati donati 86 alberi; nel 2022 finora sono 102.
Il regolamento stabilisce: "Per ogni esemplare, bisogna predisporre la messa a dimora, compreso scavo e ripristino ammendanti. L'essenza arborea proposta in donazione sarà concordare con il Servizio Verde dell'Ente e dovrà avere le seguenti caratteristiche: pianta a medio fusto e di media statura, autoctona e/o della stessa tipologia esistente nello spazio pubblico circostante; La dimensione dello scavo per la messa a dimora delle essenze dovrà essere di circa cm. 0,60 x0,60 x h 100".
Le domande, attraverso un apposito modello, si presentano da settembre a febbraio di ogni anno. Il modello deve essere inviato all'indirizzo Città di Altamura – Servizio Verde, Difesa del Suolo e Arredo Urbano, Piazza Municipio n° 1, 70022 Altamura, (Ba), con una delle seguenti modalità: consegna a mano ovvero a mezzo raccomandata riportante la dicitura "Manifestazione di interesse finalizzata alla donazione di alberi"; con e-mail certificata (PEC) con documenti firmati digitalmente alla Pec lavoripubblici@pec.comune.altamura.ba.it riportando nell'oggetto la stessa dicitura indicata per l'invio in modalità cartacea.
"Occorre ricordare - si legge nell'avviso - che gli alberi sono degli esseri viventi, e non possono essere piantati in terra in un qualsiasi posto che a noi piace; il posizionamento e la specie scelta, al contrario, sono determinanti per la sua sopravvivenza e la sua crescita rigogliosa. Importantissima è anche una corretta manutenzione successiva alla messa a dimora, alla quale provvede il Comune di Altamura, nell'ambito della propria attività di gestione delle alberature cittadine. Gli alberi utilizzabili per la donazione devono provenire da Vivai controllati e sarà cura del donatore scegliere una ditta di sua fiducia per tutte le operazioni di piantumazione. E' concessa, per un periodo di anni uno, l'apposizione di una eventuale targhetta in legno di dimensione cm 6x10, da apporre sull'albero con un cordone, con indicazione, per esempio, del nome a cui dedicare la donazione e/o del nome del donatore e/o della tipologia di albero e/o con una piccola dedica; La targhetta deve essere priva di loghi, marchi, riferimenti ad attività commerciali, a gruppi politici ecc.".
Se la domanda viene accolta, si procede alla piantumazione. "Gli alberi donati - riporta ancora l'avviso - vengono messi a dimora da settembre/ottobre a febbraio/marzo (periodo idoneo alle piantumazioni). Dopo la piantumazione l'Ente, in ragione dell'importanza educativa, ambientale e sociale dell'iniziativa, si impegna a garantire sulle piante donate cure colturali (irrigazioni di soccorso, concimazioni, potatura e laddove necessario la sostituzione con un nuovo soggetto arboreo aventi analoghe caratteristiche) particolarmente attente per un periodo di 3-5 anni, periodo che può essere considerato corrispondente alla fase di attecchimento; passato questo periodo, le piante entreranno a far parte dei piani manutentivi ordinari del patrimonio arboreo urbano, che prevedono periodiche operazioni di potatura, controllo di stabilità sugli alberi adulti e nel caso di abbattimento la sostituzione secondo le disponibilità economiche".