Ospedale e sanità
Chirurgia per malattie infiammatorie croniche intestinali
L’Ospedale della Murgia sempre più punto di riferimento regionale
Altamura - mercoledì 9 giugno 2021
17.00 Comunicato Stampa
Dopo quasi tre anni di proficua e attiva collaborazione tra l'Associazione M.I.Cro. Italia ODV e l'Asl Bari, il reparto di Chirurgia Generale e di Urgenza dell'Ospedale della Murgia "Fabio Perinei" di Altamura, diretto dal Dr Giovanni FESTA, è oggi riconosciuto centro di riferimento per la chirurgia delle MICI (malattie infiammatorie croniche intestinali).
Un risultato raggiunto anche grazie al perfezionamento del Dr. Festa realizzato presso la Chirurgia IBD dell'Ospedale Universitario Sacco di Milano, centro di riferimento nazionale ed internazionale per la chirurgia delle MICI, ed anche grazie agli interventi di alta complessità eseguiti in questi ultimi anni in laparoscopia, in urgenza ed in elezione, operando pazienti provenienti da tutte le province della Regione Puglia.
Come va menzionato il duplice intervento di alta complessità eseguito sul medesimo paziente che presentava un tumore pancreatico con un Morbo di Crohn complicato, attuando multiple resezioni ileo colo cecali con tecniche atte a preservare il più possibile l'intestino associato ad una pancreasectomia distale spleen preserving, con asportazione del corpo e coda pancreatica e conservazione della vascolarizzazione della milza essendo il paziente immunodepresso. Da controlli successivi il paziente risulta oggi libero da malattia.
Un risultato che ha come focus non solo garantire una chirurgia di eccellenza per i pugliesi ma diventare anche un solido punto di riferimento extraregionale.
Come importante è la nascita, lo scorso mese di marzo, delle "Agende di Gruppo" per potenziare l'assistenza ai pazienti affetti da Mici. Procedure più snelle ed omogenee per migliorare l'assistenza ai pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali. Nasceva con questo obiettivo il progetto approvato dalla ASL Bari, risultato della collaborazione con M.I.Cro. Italia ODV, associazione di volontariato impegnata da tempo al fianco dei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici).
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici), tra cui la malattia di Crohn e la Colite Ulcerosa, hanno manifestazioni cliniche molto differenti non solo tra i diversi pazienti, ma anche nello stesso soggetto, e possono coinvolgere anche altri organi e quindi necessitare di un approccio multidisciplinare. Le specialistiche più frequentemente interessate, oltre alla Gastroenterologia, sono la Reumatologia, la Dermatologia, l'Infettivologia ed, in casi particolarmente complessi, la Chirurgia.
Il progetto, in particolare, prevede che il gastroenterologo dedicato, dopo aver visitato il paziente, possa accedere ad "agende di gruppo" che gli permettano di prescrivere e prenotare in tempi adeguati, esami di laboratorio, radiologici e, qualora necessario, visite specialistiche (dermatologiche, reumatologiche ed infettivologiche) avvalendosi anche di professionisti con i quali si dovrà instaurare un continuativo rapporto professionale e formativo che vede il paziente MICI e le sue necessità al centro dell'attenzione. Si è così sviluppata la rete che collega i tre ambulatori dedicati alle Mici della Asl, dislocati negli ospedali di Altamura, San Paolo e Di Venere di Bari.
Un risultato raggiunto anche grazie al perfezionamento del Dr. Festa realizzato presso la Chirurgia IBD dell'Ospedale Universitario Sacco di Milano, centro di riferimento nazionale ed internazionale per la chirurgia delle MICI, ed anche grazie agli interventi di alta complessità eseguiti in questi ultimi anni in laparoscopia, in urgenza ed in elezione, operando pazienti provenienti da tutte le province della Regione Puglia.
Come va menzionato il duplice intervento di alta complessità eseguito sul medesimo paziente che presentava un tumore pancreatico con un Morbo di Crohn complicato, attuando multiple resezioni ileo colo cecali con tecniche atte a preservare il più possibile l'intestino associato ad una pancreasectomia distale spleen preserving, con asportazione del corpo e coda pancreatica e conservazione della vascolarizzazione della milza essendo il paziente immunodepresso. Da controlli successivi il paziente risulta oggi libero da malattia.
Un risultato che ha come focus non solo garantire una chirurgia di eccellenza per i pugliesi ma diventare anche un solido punto di riferimento extraregionale.
Come importante è la nascita, lo scorso mese di marzo, delle "Agende di Gruppo" per potenziare l'assistenza ai pazienti affetti da Mici. Procedure più snelle ed omogenee per migliorare l'assistenza ai pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali. Nasceva con questo obiettivo il progetto approvato dalla ASL Bari, risultato della collaborazione con M.I.Cro. Italia ODV, associazione di volontariato impegnata da tempo al fianco dei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici).
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici), tra cui la malattia di Crohn e la Colite Ulcerosa, hanno manifestazioni cliniche molto differenti non solo tra i diversi pazienti, ma anche nello stesso soggetto, e possono coinvolgere anche altri organi e quindi necessitare di un approccio multidisciplinare. Le specialistiche più frequentemente interessate, oltre alla Gastroenterologia, sono la Reumatologia, la Dermatologia, l'Infettivologia ed, in casi particolarmente complessi, la Chirurgia.
Il progetto, in particolare, prevede che il gastroenterologo dedicato, dopo aver visitato il paziente, possa accedere ad "agende di gruppo" che gli permettano di prescrivere e prenotare in tempi adeguati, esami di laboratorio, radiologici e, qualora necessario, visite specialistiche (dermatologiche, reumatologiche ed infettivologiche) avvalendosi anche di professionisti con i quali si dovrà instaurare un continuativo rapporto professionale e formativo che vede il paziente MICI e le sue necessità al centro dell'attenzione. Si è così sviluppata la rete che collega i tre ambulatori dedicati alle Mici della Asl, dislocati negli ospedali di Altamura, San Paolo e Di Venere di Bari.