La città
Centro Polivalente anziani, questioni ancora irrisolte
Pronte le nuove sale, ma non sono usufruibili. Se ne parlerà oggi pomeriggio in Consiglio comunale
Altamura - giovedì 26 gennaio 2012
10.14
Fa discutere il tesseramento di registrazione e riconoscimento che gli anziani altamurani, a seguito dell'ultima gara di appalto per la gestione del centro polivalente, devono mostrare all'ingresso delle strutture.
Numerose sono state le interpellanze e le sollecitazioni pubbliche mosse dal consigliere comunale Enzo Colonna (Aria Fresca) sul tema. Dopo un primo positivo riscontro che ha visto, nel mese di novembre 2011, la ristrutturazione e l'ampliamento di locali adiacenti all'immobile "Simone Viti Maino", ancora ci sono questioni irrisolte. Ormai sistemati i nuovi ambienti e ultimati tutti i lavori di collegamento tra le sale, ancora le nuove stanze non sono state messe a disposizione degli anziani.
"Perché questo ritardo? L'amministrazione non ha nulla da dire, cosa aspetta?", chiede il Movimento cittadino Aria Fresca. L'argomento sarà affrontato anche durante i lavori di assise nel pomeriggio di oggi. Si chiede il libero accesso alle strutture per le minime esigenze di intrattenimento con fruizione di tavoli sedie e giornali.
"Purtroppo – si legge in una nota del Movimento - considerati i limiti numerici fissati dall'amministrazione comunale, è possibile fare ricorso al tesseramento solo per i servizi specifici (corsi, ballo, ginnastica, visite mediche, ecc.) erogati dalle cooperative che gestiscono i due centri".
Numerose sono state le interpellanze e le sollecitazioni pubbliche mosse dal consigliere comunale Enzo Colonna (Aria Fresca) sul tema. Dopo un primo positivo riscontro che ha visto, nel mese di novembre 2011, la ristrutturazione e l'ampliamento di locali adiacenti all'immobile "Simone Viti Maino", ancora ci sono questioni irrisolte. Ormai sistemati i nuovi ambienti e ultimati tutti i lavori di collegamento tra le sale, ancora le nuove stanze non sono state messe a disposizione degli anziani.
"Perché questo ritardo? L'amministrazione non ha nulla da dire, cosa aspetta?", chiede il Movimento cittadino Aria Fresca. L'argomento sarà affrontato anche durante i lavori di assise nel pomeriggio di oggi. Si chiede il libero accesso alle strutture per le minime esigenze di intrattenimento con fruizione di tavoli sedie e giornali.
"Purtroppo – si legge in una nota del Movimento - considerati i limiti numerici fissati dall'amministrazione comunale, è possibile fare ricorso al tesseramento solo per i servizi specifici (corsi, ballo, ginnastica, visite mediche, ecc.) erogati dalle cooperative che gestiscono i due centri".