Botta e risposta tra Sel e il Sindaco

Un botta e risposta tra Sel e il sindaco Stacca. Alle accuse di "approssimazione della gestione della cosa pubblica" lanciate da Sel con un comunicato stampa (in riferimento anche al fermento culturale espresso in iniziative private), Stacca risponde di tutto tono. Sel aveva puntato l'attenzione su l'Info Point, ancora non consegnato alla città, e sul Laboratorio giovanile Port'Alba, "da troppo tempo abbandonato a se stesso". Ma il primo cittadino rimanda la mittente le accuse e rilancia invitando Sel non dimenticare l'Ospedale della Murgia e la Cava dei dinosauri.

"Stia certo il partito di SEL di Altamura – scrive Stacca - che questa Amministrazione sta lavorando attentamente per lo sviluppo turistico del territorio, impegno attestato pubblicamente dalla ASD Fortis Murgia per la manifestazione "Federicus" che, invece, dalla Regione Puglia non ha avuto nessun sostegno, nemmeno il patrocinio! Questa Amministrazione ha fatto e sta facendo molto per la realizzazione dei grandi eventi che prima erano sconosciuti a questa città; e sta facendo altrettanto per sbloccare l'annosa questione della Cava dei dinosauri prendendo delle posizioni che sono condivise da quanti hanno a cuore il sito, a cominciare dal movimento culturale Spiragli".

In risposta alla questione del Laboratorio, il Sindaco risponde: "E stia altrettanto certo il partito SEL che viene seguita attentamente la questione del Laboratorio Urbano, su cui l'Amministrazione non ha colpe, e così pure quella dell'Info Point. Per quest'ultimo è in atto un'accelerazione degli interventi finalizzati all'apertura dopo quei ritardi dovuti esclusivamente a imprevisti tecnici nell'esecuzione dei lavori. Mi auguro proprio che SEL di Altamura solleciti adeguatamente il presidente della Regione, Vendola, ad accelerare l'apertura dell'Ospedale della Murgia che già molti anni fa è stato addirittura inaugurato. Pertanto, - conclude il primo cittadino - anziché fare dichiarazioni false sull'Amministrazione comunale, SEL deve dare delle risposte ai cittadini su questo tema perché è in gioco il diritto alla salute, ma sono certo che non ne sarà capace".