Un amante bloccato in vasca con il "colpo della strega"

È andato in scena ieri sera il secondo spettacolo in programma per la nona edizione di "Bombetta d'Oro", Festival nazionale del teatro comico, organizzato dalla compagnia teatrale "La Banda degli Onesti" in collaborazione con il Laboratorio Urbano Giovanile "Port'Alba" e la Federazione Italiana Teatro Amatori.

Sul palco, la compagnia siciliana (Milazzo) "Dietro le quinte" con gli attori Roberta Caruso, Fabio Nolasco, Andrea Gitto, David Amalfa, Serena Cuzzupè, Antonio Amalfa e Cinzia Caruso, che hanno rappresentato "Il colpo della strega". La commedia, in dialetto siciliano, ha divertito il pubblico per il gioco degli equivoci raccontato. Pietro è un famoso volto della Rai, amante di Concetta, donna sposata con il pilota Mariano Russo. L'incontro tra i due amanti in casa dei coniugi Russo appare travolto da eventi casuali che si sovrappongono freneticamente e rendono la situazione esilarante per i numerosi equivoci che si vengono inevitabilmente a creare. Da sfondo, una vasca da bagno nella quale resta immerso Pietro, vittima di un "colpo della strega". Il rientro inaspettato del dolce marito, per un imprevisto lavorativo, sconvolge i piani dei personaggi che devono gestire anche la presenza di un accordatore di pianoforti cieco, ma con un olfatto e udito sensibilissimi. Ogni personaggio porta con sé una storia difficile da coordinare nella assurdità della situazione e per questo sfociante nella comicità.

Riconfermato un pubblico numeroso di 410 persone che ha potuto godersi lo spettacolo su un palco ulteriormente rialzato di 40 centimetri per far fronte alle richieste avanzate durante la serata di inaugurazione. Nonostante le ulteriori spese non previste, la compagnia ha noleggiato una nuova struttura montata in poco tempo su un palco preesistente. Silvano Picerno direttore artistico della manifestazione, si è detto soddisfatto dei risultati, tuttavia ha lamentato, in una dichiarazione rilasciata ad Altamuralife, l'assenza di alcuni rappresentanti degli sponsor. "Si tratta di mancanza di puntualità, – ha affermato – la domenica si registrano meno presenze, ma ricordiamo che l'abbonamento può essere ceduto anche ad un amico qualora non fosse possibile assistere allo spettacolo. Il lavoro organizzativo è immane, quest'anno abbiamo provveduto anche alla numerazione dei posti a sedere, che può sembrare una piccola cosa, ma implica un grande impegno e un continuo riscontro dell'ordine seguito."

Giovedì 21, toccherà alla compagnia "Don Pancrazio Cucuziello" di Bisceglie con "La Locandiera" di Carlo Goldoni.