Associazioni
Bilancio positivo per "Ri-puliamoci": in 1000 circa hanno visitato la serra eco-sostenibile
A dichiararlo è la presidente dell'Associazione altamurana Antonella Sforza
Altamura - martedì 12 settembre 2017
11.37
Nello scorso fine settimana, l'Associazione Ri-puliamoci ha aperto le porte alla cittadinanza per illustrare concretamente tutto il lavoro svolto nelle scorse settimane dai 30 ragazzi, altamurani e non, provenienti anche da Lituania, Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Ungheria, per la realizzazione della serra eco-sostenibile, finanziata con i fondi del programma europeo per l'Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020, denominato "Erasmus+". Numeri importanti quelli registrati nelle tre giornate (da venerdì 8 a domenica 10 settembre 2017) presso i locali dell'ex asilo Margherita: è infatti di circa 1000 presenze il bilancio di visitatori, intervenuti per saperne di più sulla serra. A confermarlo è la presidente dell'Associazione, Antonella Sforza che dichiara: "Il riscontro è stato molto positivo sia dal punto di vista dei numeri, sia dal punto di vista dell'interesse dimostrato dalla città: infatti oltre ai complimenti ricevuti per l'iniziativa, con molti visitatori c'è stato un vero e proprio dialogo e confronto anche su tematiche quali la sostenibilità ambientale, la raccolta differenziata o il problema della raccolta rifiuti ad Altamura".
La serra, progettata e realizzata con bottiglie di plastica, legno e 150 canne di bambù, nell'ambito del progetto "gREenhoUSE" promosso da "Ri-puliamoci", sarà presto ubicata presso i locali della Scuola per l'Infanzia "Madre Teresa di Calcutta" di Altamura, "con la quale - annuncia la presidente Sforza - sarà avviato un progetto di educazione ambientale, che consisterà in un incontro a settimana con le seconde classi, tenuto da una volontaria dell'associazione altamurana laureata in Biologia. L'auspicio è quello di coinvolgere in futuro anche altri Istituti, anche medie e superiori. Ovviamente, questa è la prima volta che ci interfacciamo con il mondo della scuola, ma siamo convinti che la risposta dei bambini sarà più che positiva. L'educazione ambientale deve partire dalle scuole - conclude - per formare così cittadini del domani consapevoli, rispettosi e amanti dell'ambiente".
Di seguito, alcuni scatti dell'evento targato "Ri-puliamoci".
La serra, progettata e realizzata con bottiglie di plastica, legno e 150 canne di bambù, nell'ambito del progetto "gREenhoUSE" promosso da "Ri-puliamoci", sarà presto ubicata presso i locali della Scuola per l'Infanzia "Madre Teresa di Calcutta" di Altamura, "con la quale - annuncia la presidente Sforza - sarà avviato un progetto di educazione ambientale, che consisterà in un incontro a settimana con le seconde classi, tenuto da una volontaria dell'associazione altamurana laureata in Biologia. L'auspicio è quello di coinvolgere in futuro anche altri Istituti, anche medie e superiori. Ovviamente, questa è la prima volta che ci interfacciamo con il mondo della scuola, ma siamo convinti che la risposta dei bambini sarà più che positiva. L'educazione ambientale deve partire dalle scuole - conclude - per formare così cittadini del domani consapevoli, rispettosi e amanti dell'ambiente".
Di seguito, alcuni scatti dell'evento targato "Ri-puliamoci".