Eventi e cultura
Befane che scendono dalla torre dell'orologio
Uno spettacolo suggestivo che ha incantato i presenti
Altamura - lunedì 6 gennaio 2014
15.33
C'è stata grande attesa da parte di una nutrita folla di cittadini accorsa in piazza Duomo ieri sera per vedere le befane calarsi dalla torre dell'orologio della Cattedrale. Uno spettacolo suggestivo non solo per lo sfondo, ma anche per la musica, l'animazione, i colori, l'allegria che si respirava grazie ai numerosi bambini presenti.
Lungo corso Federico II di Svevia, a partire dalle 19.00, i visitatori hanno potuto assistere a spettacoli, esibizioni e alla sfilata del presepe vivente, organizzata dalla Confraternita e dalla parrocchia San Sepolcro. Filippo Ciaccia, nella serata, ha intrattenuto il pubblico presentando lo spettacolo di balli e musica con la partecipazione degli artisti della scuola di canto di Nancy Pepe, della scuola di danza Bolero Salsa Loca e del Centro Danza Schembri. L'evento, patrocinato dal Comune di Altamura e dal GAL Terre di Murgia, è è stato presentato dall'associazione ProgettALmente in collaborazione con il Cars (Centro Altamurano Ricerche Speleologiche). Sei befane, applaudite dai presenti, si sono calate dalla torre non con scope, ma tramite funi ed indossando attrezzature, tute e scarpe adeguate alla circostanza ed al luogo.
In allegato le foto.
Lungo corso Federico II di Svevia, a partire dalle 19.00, i visitatori hanno potuto assistere a spettacoli, esibizioni e alla sfilata del presepe vivente, organizzata dalla Confraternita e dalla parrocchia San Sepolcro. Filippo Ciaccia, nella serata, ha intrattenuto il pubblico presentando lo spettacolo di balli e musica con la partecipazione degli artisti della scuola di canto di Nancy Pepe, della scuola di danza Bolero Salsa Loca e del Centro Danza Schembri. L'evento, patrocinato dal Comune di Altamura e dal GAL Terre di Murgia, è è stato presentato dall'associazione ProgettALmente in collaborazione con il Cars (Centro Altamurano Ricerche Speleologiche). Sei befane, applaudite dai presenti, si sono calate dalla torre non con scope, ma tramite funi ed indossando attrezzature, tute e scarpe adeguate alla circostanza ed al luogo.
In allegato le foto.