Palazzo di città
Approvato in giunta il Baratto amministrativo, opere per la comunità al posto dei tributi
Predisposto un regolamento per dare esecuzione al deliberato
Altamura - mercoledì 2 marzo 2016
15.02
Approvate dalla giunta municipale le "Linee di indirizzo per il Baratto Amministrativo", proposte in giunta dall'Assessore al Bilancio, Ada Bosso, grazie al lavoro degli uffici comunali autori del relativo regolamento di attuazione.
La deliberazione di giunta riferisce che è intenzione dell'amministrazione comunale attuare le disposizioni dell'articolo 24 della Legge n. 164 dell11 novembre 2014 che prevedono misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio, consentendo ad una parte di cittadini che si trovano in difficoltà economiche, di poter assolvere al mancato pagamento dei tributi già scaduti, mediante una loro prestazione di pubblica utilità indirizzata agli interventi che l'Amministrazione individui nel territorio comunale.
La fattiva collaborazione tra Amministrazione e cittadini rappresenterebbe anche uno stimolo a diffondere maggiore senso civico e senso di appartenenza, fornendo esempio di vicinanza alle problematiche quotidiane dei cittadini. Si è ritenuto, inoltre, che il Baratto Amministrativo potrebbe consentire ai cittadini di saldare le pendenze tributarie arretrate con il Comune svolgendo attività socialmente utili, tenuto conto che l'amministrazione dovrebbe andare incontro ai cittadini in difficoltà senza però cadere nel puro e semplice assistenzialismo.
«L'istituzione del Baratto Amministrativo - ha dichiarato il sindaco Giacinto Forte - consente di dare un contributo per il recupero della dignità di coloro i quali, per contingenti e transitorie situazioni di difficoltà, sono costretti a chiedere sostegno alla collettività o a diventare evasori fiscali non colpevoli, dando loro la possibilità di mettersi a disposizione della propria comunità».
«Il regolamento - ha aggiunto l'assessore Ada Bosso - sarà portato all'approvazione del consiglio comunale entro sei mesi, affinchè sia reso immediatamente esecutivo. Contestualmente all'approvazione del bilancio di previsione 2016, verrà approvata la somma che sarà oggetto di compensazione per la prima annualità. L'attuazione del regolamento faciliterà l'individuazione dei soggetti beneficiari e di quelli che gestiranno il servizio».
La deliberazione di giunta riferisce che è intenzione dell'amministrazione comunale attuare le disposizioni dell'articolo 24 della Legge n. 164 dell11 novembre 2014 che prevedono misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio, consentendo ad una parte di cittadini che si trovano in difficoltà economiche, di poter assolvere al mancato pagamento dei tributi già scaduti, mediante una loro prestazione di pubblica utilità indirizzata agli interventi che l'Amministrazione individui nel territorio comunale.
La fattiva collaborazione tra Amministrazione e cittadini rappresenterebbe anche uno stimolo a diffondere maggiore senso civico e senso di appartenenza, fornendo esempio di vicinanza alle problematiche quotidiane dei cittadini. Si è ritenuto, inoltre, che il Baratto Amministrativo potrebbe consentire ai cittadini di saldare le pendenze tributarie arretrate con il Comune svolgendo attività socialmente utili, tenuto conto che l'amministrazione dovrebbe andare incontro ai cittadini in difficoltà senza però cadere nel puro e semplice assistenzialismo.
«L'istituzione del Baratto Amministrativo - ha dichiarato il sindaco Giacinto Forte - consente di dare un contributo per il recupero della dignità di coloro i quali, per contingenti e transitorie situazioni di difficoltà, sono costretti a chiedere sostegno alla collettività o a diventare evasori fiscali non colpevoli, dando loro la possibilità di mettersi a disposizione della propria comunità».
«Il regolamento - ha aggiunto l'assessore Ada Bosso - sarà portato all'approvazione del consiglio comunale entro sei mesi, affinchè sia reso immediatamente esecutivo. Contestualmente all'approvazione del bilancio di previsione 2016, verrà approvata la somma che sarà oggetto di compensazione per la prima annualità. L'attuazione del regolamento faciliterà l'individuazione dei soggetti beneficiari e di quelli che gestiranno il servizio».