Antica Masseria dell'Alta Murgia, la parola a Frattoianni

"Stiamo valutando la disponibilità di assumere la titolarità dell'Antica Masseria dell'Alta Murgia e di lavorare per rilanciarla come bene sociale. Risale ad un mese fa il mio incontro con la viceprefetto Maria Rosaria Laganà alla prefettura di Bari, nel quale lei aveva spiegato la volontà dello Stato di cedere la struttura. Fra circa un mese la Regione Puglia si pronuncerà in merito." – dichiara l'assessore regionale per i Beni confiscati alle mafie, Nicola Fratoianni.

"La Regione Puglia non può assumere la titolarità di un bene e vederlo deperire. Per questo, sta effettuando tutte le valutazioni necessarie per dare vita ad un progetto forte che essa sia in grado di sostenere nel tempo, esaminando attentamente gli elevati costi di gestione. La Regione ha dato la massima disponibilità all'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità per rilanciare l'attività salvaguardando posti di lavoro" – ha aggiunto Fratoianni.

Una delle idee sull'utilizzo della struttura è quella, pur proseguendo con l'attività ristorativa, di metter su anche una scuola di cucina, che porti alla valorizzazione dei prodotti locali con l'aiuto di Libera. A tal proposito, il sindaco di Altamura, Mario Stacca, ha proposto l'utilizzo della struttura a favore dell'Istituto Alberghiero.

Nelle prossime ore saranno online gli sfoghi dei dipendenti dell'Antica Masseria dell'Alta Murgia, alcuni dei quali stamattina hanno protestato fuori dalla sala ricevimenti.