La città
Antenna Vodafone, protesta pacifica davanti alla scuola “San Giovanni Bosco”
In mattinata, l’incontro del Sindaco con un rappresentante dell’azienda telefonica
Altamura - lunedì 11 gennaio 2010
20.03
Pacifica "Protesta Bianca" organizzata dai cittadini, stamattina, davanti ai cancelli del 4° Circolo didattico "San Giovanni Bosco". Numerosi bambini che frequentano la scuola elementare collocata nei pressi del Boschetto erano lì, con i loro genitori, per dire "no" all'installazione del ripetitore Vodafone in via Manzoni.
Niente scuola per un giorno. Intanto si continuano a raccogliere firme a favore di una delocalizzazione dell'antenna. Si parla di circa 2.000 adesioni. Nella stessa mattinata, il sindaco Mario Stacca ha incontrato un rappresentante della nota azienda telefonica. Redatta un'ordinanza di sospensione dei lavori con successiva revoca dell'autorizzazione.
Intanto, i Giovani Democratici scrivono in una nota: "I cittadini del quartiere già esasperati dai disagi provocati dal mercato settimanale e dalla situazione di degrado delle aree a servizi, percepiscono a giusta ragione l'antenna di via Manzoni come un rischio per la loro salute ed in particolare per quella dei bambini che vivono, studiano e giocano all'ombra dell'antenna. Fino ad oggi solo la mobilitazione spontanea dei cittadini del quartiere di San Giovanni Bosco ed il sostegno dato dal Consiglio Comunale alle loro istanze ha impedito l'attivazione del ripetitore". Gli stessi accusano l'amministrazione "di avere prima autorizzato la Vodafone ad installare l'antenna in via Monti; di aver poi revocato l'autorizzazione senza motivare adeguatamente, creando così i presupposti per la soccombenza in giudizio del Comune davanti al TAR Puglia; di avere successivamente pensato bene di 'accordarsi' con la Vodafone sull'attuale ubicazione del ripetitore in prossimità del luogo più frequentato da bambini dell'intera città". I Giovani Democratici chiedono, inoltre, "all'amministrazione di attivarsi con sollecitudine per ottenere la rimozione del ripetitore previa individuazione di un'area idonea per la sua delocalizzazione".
Di seguito, le interviste ai genitori che hanno protestato pacificamente davanti ai cancelli del 4° Circolo Didattico "San Giovanni Bosco", ad alcune rappresentanti del Comitato Cittadino di via Manzoni e al dirigente scolastico della stessa scuola, dott.ssa Eufemia Patella.
Niente scuola per un giorno. Intanto si continuano a raccogliere firme a favore di una delocalizzazione dell'antenna. Si parla di circa 2.000 adesioni. Nella stessa mattinata, il sindaco Mario Stacca ha incontrato un rappresentante della nota azienda telefonica. Redatta un'ordinanza di sospensione dei lavori con successiva revoca dell'autorizzazione.
Intanto, i Giovani Democratici scrivono in una nota: "I cittadini del quartiere già esasperati dai disagi provocati dal mercato settimanale e dalla situazione di degrado delle aree a servizi, percepiscono a giusta ragione l'antenna di via Manzoni come un rischio per la loro salute ed in particolare per quella dei bambini che vivono, studiano e giocano all'ombra dell'antenna. Fino ad oggi solo la mobilitazione spontanea dei cittadini del quartiere di San Giovanni Bosco ed il sostegno dato dal Consiglio Comunale alle loro istanze ha impedito l'attivazione del ripetitore". Gli stessi accusano l'amministrazione "di avere prima autorizzato la Vodafone ad installare l'antenna in via Monti; di aver poi revocato l'autorizzazione senza motivare adeguatamente, creando così i presupposti per la soccombenza in giudizio del Comune davanti al TAR Puglia; di avere successivamente pensato bene di 'accordarsi' con la Vodafone sull'attuale ubicazione del ripetitore in prossimità del luogo più frequentato da bambini dell'intera città". I Giovani Democratici chiedono, inoltre, "all'amministrazione di attivarsi con sollecitudine per ottenere la rimozione del ripetitore previa individuazione di un'area idonea per la sua delocalizzazione".
Di seguito, le interviste ai genitori che hanno protestato pacificamente davanti ai cancelli del 4° Circolo Didattico "San Giovanni Bosco", ad alcune rappresentanti del Comitato Cittadino di via Manzoni e al dirigente scolastico della stessa scuola, dott.ssa Eufemia Patella.