La città
Antenna Vodafone in Via Manzoni, il Sindaco incontra i cittadini
Chiesta l’installazione in un altro sito
Altamura - martedì 22 dicembre 2009
Si è svolto, questa mattina, presso il Palazzo di Città, l'incontro del sindaco Mario Stacca con alcuni cittadini residenti in via Manzoni per affrontare la questione dell'antenna Vodafone che sarà installata all'ingresso del boschetto. I cittadini hanno parlato anche in rappresentanza del dirigente scolastico del 4ͦ circolo didattico "San Giovanni Bosco", istituto localizzato nei pressi del noto parco giochi. La preoccupazione per gli effetti che tale installazione può provocare sulla salute di chi abita nel quartiere ha portato la delegazione a proporre al Sindaco soluzioni alternative. Lamentata anche la scarsa informazione sul tipo di lavori che lì si stavano effettuando già da una settimana.
«Il parco giochi è frequentato da tutti i bambini di Altamura. Vogliamo limitare i danni proponendo un cambio di sito per l'installazione. Con questa antenna, oltre a deturpare l'ambiente, deturpiamo le coscienze, è un "monumento" obbrobrioso posto davanti ad un polmone verde. I bambini, nell'orario di chiusura del parco, si fermano a giocare nella piazzetta dove ci sarà l'antenna». Queste le parole di chi è intervenuto a nome dei cittadini di via Manzoni. Tra le proposte, quella di localizzare l'antenna in via Monti, dove la Vodafone aveva avuto la concessione dell'installazione.
«Garantisco che prenderemo a cuore la situazione, anche se è difficile opporsi ai giudici», ha risposto Stacca, «noi possiamo bloccare i lavori, ma se il giudice dice che questi devono proseguire, si instaura una lotta impari tra una città e la giustizia, la magistratura». Ascoltati i cittadini e le loro proposte, il Sindaco ha spiegato che l'Amministrazione Comunale aveva già bloccato la concessione, ottenuta dalla Vodafone «tramite il Tribunale Amministrativo Regionale, che ha accolto il ricorso dell'azienda. Dunque gli Uffici Comunali sono obbligati a non ostacolare l'iter». Nella documentazione del TAR, datata 15.01.2009, c'è una nota in cui si legge che "la presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione Comunale". Il Sindaco ha, inoltre, sottolineato la motivazione per cui è stato scelto un luogo pubblico: «In questo modo avremmo avuto la possibilità di un maggiore controllo, la possibilità di verificare e di monitorare. Io non tutelo la Vodafone, ma la città di Altamura. Il Comune ha subito l'imposizione del TAR e del Consiglio di Stato».
Il Sindaco ha ribadito che l'attenzione dell'Amministrazione sulla questione risale già al 2005, quando sono state disposte delle indagini elettromagnetiche relative alle stazioni radiobase di Grottelline, Masseria Marinella, Masseria Modesti, Vicinale Fornello, via Mazzini, via Mascagni, via Madonna della Croce: «Dalle analisi dei dati raccolti si evince che in nessuno dei punti di misura scelti viene superato il valore massimo fissato dalla legge».
Stacca, secondo quanto detto durante l'incontro, chiederà all'azienda Vodafone di sospendere i lavori per qualche giorno e proporrà alla stessa azienda di collocare l'antenna sempre su via Manzoni, ma allo svincolo per la tangenziale. Un nuovo incontro con i cittadini del quartiere è stato fissato per lunedì 28 dicembre.
«Il parco giochi è frequentato da tutti i bambini di Altamura. Vogliamo limitare i danni proponendo un cambio di sito per l'installazione. Con questa antenna, oltre a deturpare l'ambiente, deturpiamo le coscienze, è un "monumento" obbrobrioso posto davanti ad un polmone verde. I bambini, nell'orario di chiusura del parco, si fermano a giocare nella piazzetta dove ci sarà l'antenna». Queste le parole di chi è intervenuto a nome dei cittadini di via Manzoni. Tra le proposte, quella di localizzare l'antenna in via Monti, dove la Vodafone aveva avuto la concessione dell'installazione.
«Garantisco che prenderemo a cuore la situazione, anche se è difficile opporsi ai giudici», ha risposto Stacca, «noi possiamo bloccare i lavori, ma se il giudice dice che questi devono proseguire, si instaura una lotta impari tra una città e la giustizia, la magistratura». Ascoltati i cittadini e le loro proposte, il Sindaco ha spiegato che l'Amministrazione Comunale aveva già bloccato la concessione, ottenuta dalla Vodafone «tramite il Tribunale Amministrativo Regionale, che ha accolto il ricorso dell'azienda. Dunque gli Uffici Comunali sono obbligati a non ostacolare l'iter». Nella documentazione del TAR, datata 15.01.2009, c'è una nota in cui si legge che "la presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione Comunale". Il Sindaco ha, inoltre, sottolineato la motivazione per cui è stato scelto un luogo pubblico: «In questo modo avremmo avuto la possibilità di un maggiore controllo, la possibilità di verificare e di monitorare. Io non tutelo la Vodafone, ma la città di Altamura. Il Comune ha subito l'imposizione del TAR e del Consiglio di Stato».
Il Sindaco ha ribadito che l'attenzione dell'Amministrazione sulla questione risale già al 2005, quando sono state disposte delle indagini elettromagnetiche relative alle stazioni radiobase di Grottelline, Masseria Marinella, Masseria Modesti, Vicinale Fornello, via Mazzini, via Mascagni, via Madonna della Croce: «Dalle analisi dei dati raccolti si evince che in nessuno dei punti di misura scelti viene superato il valore massimo fissato dalla legge».
Stacca, secondo quanto detto durante l'incontro, chiederà all'azienda Vodafone di sospendere i lavori per qualche giorno e proporrà alla stessa azienda di collocare l'antenna sempre su via Manzoni, ma allo svincolo per la tangenziale. Un nuovo incontro con i cittadini del quartiere è stato fissato per lunedì 28 dicembre.