La città
Antenna Vodafone, il dibattito in Consiglio Comunale
Da oggi, la sospensione dei lavori di installazione
Altamura - giovedì 31 dicembre 2009
13.44
Consiglio Comunale dai toni accesi, quello di ieri. Mentre i Consiglieri erano in aula per l'inizio dei lavori, una delegazione di cittadini ha incontrato il sindaco Mario Stacca per discutere della questione installazione antenna Vodafone in via Manzoni. In attesa della conclusione dell'incontro, dopo il quale le decisioni prese sarebbero state comunicate in Consiglio, diversi Consiglieri sono intervenuti. Tra questi, Massimo Iurino, che ha proposto di sospendere i lavori del Consiglio «non per ostacolare la discussione sul bilancio», ma per aspettare «il Sindaco e per affrontare prioritariamente il problema dell'antenna». Il consigliere Enzo Colonna ha chiesto «una discussione pubblica aperta e trasparente in quest'aula, a microfoni aperti, a televisione accesa, con i cittadini presenti», e ha parlato di un «Regolamento Comunale approvato da questa maggioranza, ma non rispettato».
Il Presidente del Consiglio Comunale Nunzio Lagonigro ha esortato più volte i Consiglieri ad iniziare i lavori trattando l'Ordine del Giorno previsto in attesa della conclusione dell'incontro del Sindaco con i cittadini. Intervenuto sulla questione anche il consigliere Gioacchino Centonze: «Noi chiederemo di votare non solo la sospensione di questi lavori, ma anche di dare mandato al Dirigente del III Settore di attivare tutte le procedure utili a delocalizzare le antenne sia telefoniche che radiotelevisive preesistenti nell'ambito della perimetrazione urbana».
I lavori del Consiglio sono stati, poi, sospesi per una decina di minuti, durante i quali la delegazione partecipante all'incontro con il Sindaco ha riferito ai numerosi cittadini presenti nella Sala Consiliare le decisioni prese. A parlare, in rappresentanza degli stessi cittadini, un legale, che ha riassunto le parole dette durante l'incontro: «Domani mattina mi sarà data tutta la documentazione relativa alle autorizzazioni per l'installazione dell'antenna, alle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. L'impegno del Sindaco è quello di sospendere i lavori fino al prossimo 8 gennaio. Si potrebbe, però, aprire un contenzioso con la Vodafone, che impugnerà questo provvedimento e, probabilmente, si presenterà con i Carabinieri, essendo in possesso di un provvedimento del Tar e del Consiglio di Stato per installare l'antenna in via Monti, dove aveva già avuto l'autorizzazione. L'impegno del Sindaco è quello di intessere con Vodafone una trattativa utile ad evitare un contenzioso tra l'Amministrazione Comunale e l'azienda, perché l'Amministrazione potrebbe perdere e la Vodafone verrebbe con la forza ad installare questa antenna che non vogliamo da nessuna parte. Si tratta di intessere una trattativa con Vodafone per tentare di delocalizzare l'antenna, cioè di portarla fuori dall'abitato, entro un termine di 90 giorni… in questi 90 giorni, però, l'antenna verrà accesa».
Una rappresentante della delegazione ha aggiunto: «Domani mattina il Sindaco sarà in via Manzoni. Con lui, i nostri avvocati, i cittadini e i delegati della Vodafone si metterà per iscritto un contratto valido a tutti gli effetti, con il quale il Comune di Altamura dichiara di aver trovato un altro luogo dove installare l'antenna. Dal 7 gennaio al 7 marzo, la Vodafone avrà tempo per fare ogni valutazione tecnica. Dopo il 7 marzo, se la Vodafone non installa altrove, via Manzoni gli verrà tolta».
Queste le parole del Sindaco in Consiglio Comunale: «L'Ufficio legale del Comune ha sostenuto la mia persona nell'incontro. Sono state affrontate tutte le problematiche riguardanti la realizzazione dell'antenna. Dopo una lunga e dettagliata cronistoria della questione, fatta dal legale comunale, si è giunti, insieme ad una delegazione di legali che hanno rappresentato i cittadini di via Manzoni, alla determinazione di valutare l'avanzamento di un'azione legale oppure di indirizzare trattative con l'azienda Vodafone, trattative che già questa mattina sono state da me iniziate. Un rappresentante della Vodafone convocato si è, infatti, dimostrato disponibile ad un dialogo per delocalizzare definitivamente l'antenna e per spostarla sia da via Manzoni che da via Monti. Questo è un Ordine del Giorno che ci vede tutti coinvolti al fine di garantire i cittadini da eventuali e potenziali danni. Vorremmo, inoltre, garantire l'allontanamento di tutte le antenne dal centro urbano». Nell'Ordine del Giorno sulla questione si chiede di individuare un sito pubblico in cui delocalizzare l'impianto e di dare mandato al Dirigente del Terzo Settore di attuare tutte le procedure necessarie a delocalizzare le antenne preesistenti nell'ambito della perimetrazione urbana o comunque insistenti in aree a forte densità abitativa.
Acceso dibattito dopo la lettura dell'Ordine del Giorno, che è stato approvato all'unanimità dai 28 Consiglieri presenti.
Il Presidente del Consiglio Comunale Nunzio Lagonigro ha esortato più volte i Consiglieri ad iniziare i lavori trattando l'Ordine del Giorno previsto in attesa della conclusione dell'incontro del Sindaco con i cittadini. Intervenuto sulla questione anche il consigliere Gioacchino Centonze: «Noi chiederemo di votare non solo la sospensione di questi lavori, ma anche di dare mandato al Dirigente del III Settore di attivare tutte le procedure utili a delocalizzare le antenne sia telefoniche che radiotelevisive preesistenti nell'ambito della perimetrazione urbana».
I lavori del Consiglio sono stati, poi, sospesi per una decina di minuti, durante i quali la delegazione partecipante all'incontro con il Sindaco ha riferito ai numerosi cittadini presenti nella Sala Consiliare le decisioni prese. A parlare, in rappresentanza degli stessi cittadini, un legale, che ha riassunto le parole dette durante l'incontro: «Domani mattina mi sarà data tutta la documentazione relativa alle autorizzazioni per l'installazione dell'antenna, alle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. L'impegno del Sindaco è quello di sospendere i lavori fino al prossimo 8 gennaio. Si potrebbe, però, aprire un contenzioso con la Vodafone, che impugnerà questo provvedimento e, probabilmente, si presenterà con i Carabinieri, essendo in possesso di un provvedimento del Tar e del Consiglio di Stato per installare l'antenna in via Monti, dove aveva già avuto l'autorizzazione. L'impegno del Sindaco è quello di intessere con Vodafone una trattativa utile ad evitare un contenzioso tra l'Amministrazione Comunale e l'azienda, perché l'Amministrazione potrebbe perdere e la Vodafone verrebbe con la forza ad installare questa antenna che non vogliamo da nessuna parte. Si tratta di intessere una trattativa con Vodafone per tentare di delocalizzare l'antenna, cioè di portarla fuori dall'abitato, entro un termine di 90 giorni… in questi 90 giorni, però, l'antenna verrà accesa».
Una rappresentante della delegazione ha aggiunto: «Domani mattina il Sindaco sarà in via Manzoni. Con lui, i nostri avvocati, i cittadini e i delegati della Vodafone si metterà per iscritto un contratto valido a tutti gli effetti, con il quale il Comune di Altamura dichiara di aver trovato un altro luogo dove installare l'antenna. Dal 7 gennaio al 7 marzo, la Vodafone avrà tempo per fare ogni valutazione tecnica. Dopo il 7 marzo, se la Vodafone non installa altrove, via Manzoni gli verrà tolta».
Queste le parole del Sindaco in Consiglio Comunale: «L'Ufficio legale del Comune ha sostenuto la mia persona nell'incontro. Sono state affrontate tutte le problematiche riguardanti la realizzazione dell'antenna. Dopo una lunga e dettagliata cronistoria della questione, fatta dal legale comunale, si è giunti, insieme ad una delegazione di legali che hanno rappresentato i cittadini di via Manzoni, alla determinazione di valutare l'avanzamento di un'azione legale oppure di indirizzare trattative con l'azienda Vodafone, trattative che già questa mattina sono state da me iniziate. Un rappresentante della Vodafone convocato si è, infatti, dimostrato disponibile ad un dialogo per delocalizzare definitivamente l'antenna e per spostarla sia da via Manzoni che da via Monti. Questo è un Ordine del Giorno che ci vede tutti coinvolti al fine di garantire i cittadini da eventuali e potenziali danni. Vorremmo, inoltre, garantire l'allontanamento di tutte le antenne dal centro urbano». Nell'Ordine del Giorno sulla questione si chiede di individuare un sito pubblico in cui delocalizzare l'impianto e di dare mandato al Dirigente del Terzo Settore di attuare tutte le procedure necessarie a delocalizzare le antenne preesistenti nell'ambito della perimetrazione urbana o comunque insistenti in aree a forte densità abitativa.
Acceso dibattito dopo la lettura dell'Ordine del Giorno, che è stato approvato all'unanimità dai 28 Consiglieri presenti.