Associazioni
"Altamura Leonessa di Puglia", tante iniziative in cantiere
A cura del Coordinamento "1799-2019", per il bicentenario della storica resistenza
Altamura - domenica 25 novembre 2018
12.39 Comunicato Stampa
Uno spettacolo teatrale, una mostra documentaria, due convegni storici in collaborazione con l'Università, un fumetto, progetti musicali e artistici, un video documentario: sono solo alcune delle iniziative programmate dal "Coordinamento 1799-2019. Altamura Leonessa di Puglia", composto da singoli e associazioni, che già nel 1999, in occasione del bicentenario della Rivoluzione partenopea, diede vita nella città murgiana a eventi culturali e spettacolari coinvolgenti e popolari.
Il gruppo di singoli appassionati e studiosi di storia e di associazioni (hanno già aderito Club Federiciano, Donne IN..., Pro Loco, Circolo delle Formiche, Amici del Teatro Mercadante, Festival dei Claustri, Formiche Verdi, Amlet, La Banda degli onesti, Legambiente Matera, Uaragniaun, Le Tracce, Accademia Obiettivo Successo, Auser, Aps Altamura, Coro Polifonico Mercadante, Congrega del Gusto, Le vie del Pane, Amici del Fungo cardoncello, Associazione Campo Prigionia Pg 65, Associazione Martiri del 1799) ha riannodato le fila del discorso la scorsa estate in vista dell'appuntamento del 220esimo anniversario dei moti del 1799. All'epoca il popolo altamurano innalzò l'albero della libertà e aderì alla Repubblica, seguendo lo spirito rivoluzionario che proveniva prima dalla Francia e poi da Napoli, la capitale del regno borbonico. Infine si rese protagonista di una strenua resistenza repressa nel sangue dall'esercito sanfedista del cardinale Ruffo inviato dai Borbone.
Tra le altre iniziative allo studio la riedizione di pubblicazioni diventate nel tempo fonti irrinunciabili per chi voglia conoscere quel periodo storico, e il gemellaggio ideale, eventualmente da concretizzare formalmente, con altre città italiane ed europee che conobbero vicende analoghe e con le quali in ogni caso si potrebbero stabilire sinergie e collaborazioni.
Non verrà trascurato il rapporto con le scuole cittadine, per la divulgazione e la conoscenza approfondita dei fatti e dei luoghi della memoria presso le giovani generazioni. L'obiettivo è anche quello di tenere sveglio il ricordo e tributare un riconoscimento a chi si batté per l'ideale della libertà e di coltivare e rendere stabile il senso civico e di appartenenza alla comunità.
Per illustrare il progetto complessivo, che si sta gradualmente concretizzando, il Coordinamento ha convocato una conferenza stampa fissata per le ore 11 del 26 novembre nell'aula magna del Liceo classico "Cagnazzi". Nell'istituto è attualmente collocato l'Albero della Libertà, riproduzione in legno del bozzetto donato al Coordinamento nel 1999 dal compianto maestro, Emanuele Luzzati, celebre scenografo, animatore e illustratore. All'epoca fu lo stesso Coordinamento a commissionare la realizzazione dell'opera lignea.
Il gruppo di singoli appassionati e studiosi di storia e di associazioni (hanno già aderito Club Federiciano, Donne IN..., Pro Loco, Circolo delle Formiche, Amici del Teatro Mercadante, Festival dei Claustri, Formiche Verdi, Amlet, La Banda degli onesti, Legambiente Matera, Uaragniaun, Le Tracce, Accademia Obiettivo Successo, Auser, Aps Altamura, Coro Polifonico Mercadante, Congrega del Gusto, Le vie del Pane, Amici del Fungo cardoncello, Associazione Campo Prigionia Pg 65, Associazione Martiri del 1799) ha riannodato le fila del discorso la scorsa estate in vista dell'appuntamento del 220esimo anniversario dei moti del 1799. All'epoca il popolo altamurano innalzò l'albero della libertà e aderì alla Repubblica, seguendo lo spirito rivoluzionario che proveniva prima dalla Francia e poi da Napoli, la capitale del regno borbonico. Infine si rese protagonista di una strenua resistenza repressa nel sangue dall'esercito sanfedista del cardinale Ruffo inviato dai Borbone.
Tra le altre iniziative allo studio la riedizione di pubblicazioni diventate nel tempo fonti irrinunciabili per chi voglia conoscere quel periodo storico, e il gemellaggio ideale, eventualmente da concretizzare formalmente, con altre città italiane ed europee che conobbero vicende analoghe e con le quali in ogni caso si potrebbero stabilire sinergie e collaborazioni.
Non verrà trascurato il rapporto con le scuole cittadine, per la divulgazione e la conoscenza approfondita dei fatti e dei luoghi della memoria presso le giovani generazioni. L'obiettivo è anche quello di tenere sveglio il ricordo e tributare un riconoscimento a chi si batté per l'ideale della libertà e di coltivare e rendere stabile il senso civico e di appartenenza alla comunità.
Per illustrare il progetto complessivo, che si sta gradualmente concretizzando, il Coordinamento ha convocato una conferenza stampa fissata per le ore 11 del 26 novembre nell'aula magna del Liceo classico "Cagnazzi". Nell'istituto è attualmente collocato l'Albero della Libertà, riproduzione in legno del bozzetto donato al Coordinamento nel 1999 dal compianto maestro, Emanuele Luzzati, celebre scenografo, animatore e illustratore. All'epoca fu lo stesso Coordinamento a commissionare la realizzazione dell'opera lignea.