Altamura fuori dalla short list a testa alta

"Amo la mia città e sono orgoglioso di essere sindaco. Come può un ex candidato sindaco dire che la sua città ha fatto una mera figuraccia, accusando per di più la mancanza di idee, progetti e programmazione quando Altamura è stata l'unica a presentare un dossier per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2018 a differenza delle altre candidate?"

E' furente il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, rispondendo alla provocazione lanciata sui social dal consigliere Antonello Stignano al quale consiglia "di leggere le carte".

Il consigliere comunale infatti sul proprio profilo Facebook ha espresso un pensiero sulla bocciatura di Altamura, che definisce l'ennesima.
"Diciamocelo senza giri di parole - attacca Stigliano - nonostante la speranza Altamura incassa l'ennesima bocciatura. Tra le dieci città finaliste scelte all'unanimità non c'è Altamura. Mi dispiace dover dire che, purtroppo, il risultato era ampiamente prevedibile: al di là della candidatura (avventurosa, per non dire altro...) non è stato fatto nulla. Non c'è stata programmazione, non ci sono state idee, non ci sono stati progetti. Nulla è stato fatto dalla maggioranza, le opposizioni non sono state coinvolte. In realtà, però, è difficile coinvolgere sul nulla. Di tutta questa vicenda rimane in bocca non il sapore amaro della sconfitta, ma quello nauseabondo della figuraccia. E ciò, nonostante il fatto che Altamura avrebbe tutte le carte in regola per ambire a questo ed a ben altri traguardi. A proposito: alla vincitrice verrà assegnato un contributo di 1 milione di euro e l'esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità. Assieme alla figuraccia rimediata, ci perdiamo anche un bel pacco di soldi".

Pronta la risposta del sindaco.

"Supponiamo pure che Altamura non abbia tutte le qualità per ambire ad un titolo così importante, non mi permetterei mai di dire che la mia città ha fatto una figuraccia, perché a prescindere la ritengo la più bella di tutte. Altamura - continua il sindaco Forte - aveva e ha tuttora tutte le qualità per diventare Capitale della Cultura, un sogno che si è spento per motivi esclusivamente politici, tra l'altro neppure giustificati. Mi aspettavo infatti una relazione che giustificasse i motivi per cui la commissione ministeriale abbia deciso di scartare Altamura perché i perché non sono noti. Nonostante per noi si sia interrotto questo percorso, crediamo ancora nel percorso che abbiamo indicato e continueremo a portarlo avanti, perché a dare prova evidente che sia la strada giusta da proseguire sono i numeri in crescita dei turisti, che quotidianamente visitano le bellezze della nostra città."

"A quanti invece hanno avanzato la supposizione che è per via dei topi e dell'emergenza rifiuti che Altamura sia stata scartata, suggerisco di andarsi a fare un giro a Matera dove nei Sassi vi è una comunità di topi 100 volte superiore rispetto alla nostra città e che quando si è candidata a Capitale europea non aveva né un parcheggio per i camper né una ferrovia, nulla. Faremo vedere al termine degli interventi di derattizzazione le immagini concrete di ciò che la mia amministrazione sta facendo per il bene della comunità. E ancora, andate a Bari, dove quella che ad Altamura è emergenza rifiuti lì è la normalità. Altamura è una delle città più pulite di tutta la Puglia e in ogni caso, ogni città ha problematiche di questo genere."