La città
Altamura dona a L’Aquila 15.300 euro
I fondi serviranno ad istituire borse di studio per giovani universitari aquilani
Altamura - mercoledì 23 dicembre 2009
Altamura, oltre a generi di prima necessità raccolti negli scorsi mesi, ha donato alla popolazione abruzzese colpita dal terremoto del 6 aprile la somma di 15.300 euro. Una delegazione guidata dall'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro e da don Nunzio Falcicchio, direttore dell' Ufficio per le Comunicazioni Sociali diocesano, e composta da un gruppo di cittadini della parrocchia San Sepolcro, ha consegnato l'assegno a mons. Giuseppe Molinari, arcivescovo de L'Aquila. I fondi saranno destinati a sostenere borse di studio per giovani universitari aquilani. Diverse le manifestazioni finalizzate a raccogliere donazioni.
Fra le tante, ricordiamo lo spettacolo dello scorso 4 maggio "Come la femmene frecò lu diavule", organizzato dal Teatro per il Sociale in collaborazione con l'Amministrazione comunale (regia Franceschino Terranova). La teca itinerante delle associazioni. L'iniziativa svoltasi in piazza Matteotti il 19 luglio, promossa dall'associazione sportiva dilettantistica "Ultrattivi" con il patrocinio dell'Amministrazione, che ha visto la partecipazione di gruppi musicali, artisti di strada e del Consorzio Murgia Viva. Alle manifestazioni si aggiungono gli atti di generosità spontanei dei cittadini.
Monsignor Molinari ha ringraziato l'Amministrazione Comunale, la Diocesi, i giovani, gli esercenti, le associazioni e tutti i cittadini di Altamura.
Per meglio convogliare gli aiuti sui luoghi colpiti dal sisma, è stata istituita, a maggio, dal sindaco Mario Stacca, un'Unità di Crisi. Il gruppo di lavoro, coordinato dal dirigente Michele Maiullari e dal responsabile della protezione civile Nicola Lobosco, ha effettuato a L'Aquila e ad Avezzano due consegne di beni (pane fresco, pomodori pelati ed altri generi alimentari a lunga scadenza, plasticame, vestiario nuovo) per le quali sono stati stanziati altri 20.000 euro.
Per esprimere vicinanza e solidarietà all'Abruzzo, l'Amministrazione Comunale ha adottato anche un'iniziativa simbolica intitolando due strade a due delle località più colpite, "via Onna, frazione dell'Aquila" (capisaldi in via Spoleto ed in via Cremona), e "via Castelnuovo, frazione di San Pio delle Camere" (capisaldi in via Onna ed in via San Marino).
Fra le tante, ricordiamo lo spettacolo dello scorso 4 maggio "Come la femmene frecò lu diavule", organizzato dal Teatro per il Sociale in collaborazione con l'Amministrazione comunale (regia Franceschino Terranova). La teca itinerante delle associazioni. L'iniziativa svoltasi in piazza Matteotti il 19 luglio, promossa dall'associazione sportiva dilettantistica "Ultrattivi" con il patrocinio dell'Amministrazione, che ha visto la partecipazione di gruppi musicali, artisti di strada e del Consorzio Murgia Viva. Alle manifestazioni si aggiungono gli atti di generosità spontanei dei cittadini.
Monsignor Molinari ha ringraziato l'Amministrazione Comunale, la Diocesi, i giovani, gli esercenti, le associazioni e tutti i cittadini di Altamura.
Per meglio convogliare gli aiuti sui luoghi colpiti dal sisma, è stata istituita, a maggio, dal sindaco Mario Stacca, un'Unità di Crisi. Il gruppo di lavoro, coordinato dal dirigente Michele Maiullari e dal responsabile della protezione civile Nicola Lobosco, ha effettuato a L'Aquila e ad Avezzano due consegne di beni (pane fresco, pomodori pelati ed altri generi alimentari a lunga scadenza, plasticame, vestiario nuovo) per le quali sono stati stanziati altri 20.000 euro.
Per esprimere vicinanza e solidarietà all'Abruzzo, l'Amministrazione Comunale ha adottato anche un'iniziativa simbolica intitolando due strade a due delle località più colpite, "via Onna, frazione dell'Aquila" (capisaldi in via Spoleto ed in via Cremona), e "via Castelnuovo, frazione di San Pio delle Camere" (capisaldi in via Onna ed in via San Marino).