Palazzo di città
Altamura commissariata dal 1 agosto
La decisione del Prefetto dopo un incontro con maggioranza e opposizione
Altamura - martedì 25 luglio 2017
9.27
Dal 1 agosto le sorti della Leonessa di Puglia saranno rette da un commissario prefettizio.
Questa la decisione del Prefetto di Bari, Marilisa Magno, al termine di un incontro svoltosi in Prefettura lunedì mattina alla presenza dei rappresentanti di maggioranza e opposizione consiliare.
Il commissario assumerà l'incarico dal primo agosto e accorperà le funzioni di sindaco e giunta lasciando in vita il consiglio comunale che, di fatto, non avrà poteri.
Dopo giorni di stallo e di evidente confusione, lunedì mattina il Prefetto ha chiamato a rapporto i rappresentanti istituzionali della città, ovvero l vice sindaco Enzo Rifino il cui mandato ha scadenza 31 luglio e il presidente del consiglio Giandomenico Marroccoli oltre al segretario generale Teresa Gentile e all'avvocato Raffaella Petronelli in rappresentanza delle opposizioni.
Al termine dell'incontro è stata la stessa consigliera Petronelli ad informare la città:
"Per dovere di cronaca informo i cittadini altamurani del confronto tenutosi oggi tra i rappresentanti (di maggioranza e di minoranza) del consiglio comunale di Altamura ed i dirigenti della Prefettura, riguardante il futuro dell'amministrazione locale all'indomani della applicazione della custodia cautelare al Sindaco Giacinto Forte.
Come è noto quest'ultimo è stato sospeso (come prevede l'art. 11 della legge Severino sulla corruzione). Dunque, dal 13 luglio scorso ha smesso di ricoprire il suo ruolo. A sostituirlo sino al termine dell'impedimento giudiziario è il Vicesindaco, Dott. Enzo Rifino. Ma la delega conferita a quest'ultimo è a tempo limitato: scade il 31 luglio.
Tale circostanza ha dato vita ad una situazione inedita, anche per i funzionari dell'Ufficio del Governo barese. A dire dei quali, il primo agosto sarà nominato un commissario. Tuttavia, il Consiglio comunale, regolarmente eletto, dovrebbe rimanere in carica. Dando così vita ad un cortocircuito istituzionale.
Perché la legge prevede che il commissario racchiuda in sé i poteri di sindaco, giunta e consiglio Comunale.
Non è nemmeno escluso quindi che commissario prefettizio e consiglio comunale possano convivere per un certo periodo fino a quando non si troverà una soluzione per scioglierlo o non sarà la maggioranza dei consiglieri a dare le dimissioni facendo quindi decadere il sindaco. Tutto naturalmente sarebbe più semplice se fosse lo stesso Forte a dimettersi. Insomma, si attendono gli eventi e il futuro amministrativo di Altamura resta tuttora incerto".
Di fatto con un sindaco "sospeso" e su cui pesano accuse ma non sentenze, l'amministrazione regolarmente eletta nel 2015 ha tutto il diritto di restare in carica.
Inedite però modalità e tempi
Questa la decisione del Prefetto di Bari, Marilisa Magno, al termine di un incontro svoltosi in Prefettura lunedì mattina alla presenza dei rappresentanti di maggioranza e opposizione consiliare.
Il commissario assumerà l'incarico dal primo agosto e accorperà le funzioni di sindaco e giunta lasciando in vita il consiglio comunale che, di fatto, non avrà poteri.
Dopo giorni di stallo e di evidente confusione, lunedì mattina il Prefetto ha chiamato a rapporto i rappresentanti istituzionali della città, ovvero l vice sindaco Enzo Rifino il cui mandato ha scadenza 31 luglio e il presidente del consiglio Giandomenico Marroccoli oltre al segretario generale Teresa Gentile e all'avvocato Raffaella Petronelli in rappresentanza delle opposizioni.
Al termine dell'incontro è stata la stessa consigliera Petronelli ad informare la città:
"Per dovere di cronaca informo i cittadini altamurani del confronto tenutosi oggi tra i rappresentanti (di maggioranza e di minoranza) del consiglio comunale di Altamura ed i dirigenti della Prefettura, riguardante il futuro dell'amministrazione locale all'indomani della applicazione della custodia cautelare al Sindaco Giacinto Forte.
Come è noto quest'ultimo è stato sospeso (come prevede l'art. 11 della legge Severino sulla corruzione). Dunque, dal 13 luglio scorso ha smesso di ricoprire il suo ruolo. A sostituirlo sino al termine dell'impedimento giudiziario è il Vicesindaco, Dott. Enzo Rifino. Ma la delega conferita a quest'ultimo è a tempo limitato: scade il 31 luglio.
Tale circostanza ha dato vita ad una situazione inedita, anche per i funzionari dell'Ufficio del Governo barese. A dire dei quali, il primo agosto sarà nominato un commissario. Tuttavia, il Consiglio comunale, regolarmente eletto, dovrebbe rimanere in carica. Dando così vita ad un cortocircuito istituzionale.
Perché la legge prevede che il commissario racchiuda in sé i poteri di sindaco, giunta e consiglio Comunale.
Non è nemmeno escluso quindi che commissario prefettizio e consiglio comunale possano convivere per un certo periodo fino a quando non si troverà una soluzione per scioglierlo o non sarà la maggioranza dei consiglieri a dare le dimissioni facendo quindi decadere il sindaco. Tutto naturalmente sarebbe più semplice se fosse lo stesso Forte a dimettersi. Insomma, si attendono gli eventi e il futuro amministrativo di Altamura resta tuttora incerto".
Di fatto con un sindaco "sospeso" e su cui pesano accuse ma non sentenze, l'amministrazione regolarmente eletta nel 2015 ha tutto il diritto di restare in carica.
Inedite però modalità e tempi