La città
Altamura commemora i martiri del 1799
Manifestazione in piazza con tutte le scuole
Altamura - martedì 10 maggio 2022
Altamura commemora i martiri del 1799, quando la resistenza eroica fu spenta nel sangue.
Nel 1799 Altamura aderì alla Repubblica partenopea, movimento popolare che rovesciò la monarchia attuando anche in Italia gli ideali della Rivoluzione francese. Ma quella libertà fu stroncata con una strage. Le truppe sanfediste per la restaurazione borbonica, guidate dal cardinale Ruffo, arrivarono a maggio per "prendere" la città ribelle: erano meglio equipaggiati con le armi e numericamente più forti. Il 9 maggio ci furono intensi combattimenti e cannoneggiamenti. Il 10 maggio la resa, a cui seguì l'assedio. Le fonti storiche riportano di persone passate per le armi, di numerosi lutti e atti eroici.
Per ricordare i martiri, questa mattina a partire dalle ore 9.00, l'associazione Martiri 1799 organizza un'intensa mattinata con il coinvolgimento delle scuole di Altamura che presenteranno poesie, musiche e i risultati di altre attività didattiche.
Sempre in mattinata, è previsto un altro omaggio ai caduti, nell'atrio del Comune dove è posizionato l'albero della libertà realizzato nel 1999 (nel bicentenario dei fatti del 1799).
Nel 1799 Altamura aderì alla Repubblica partenopea, movimento popolare che rovesciò la monarchia attuando anche in Italia gli ideali della Rivoluzione francese. Ma quella libertà fu stroncata con una strage. Le truppe sanfediste per la restaurazione borbonica, guidate dal cardinale Ruffo, arrivarono a maggio per "prendere" la città ribelle: erano meglio equipaggiati con le armi e numericamente più forti. Il 9 maggio ci furono intensi combattimenti e cannoneggiamenti. Il 10 maggio la resa, a cui seguì l'assedio. Le fonti storiche riportano di persone passate per le armi, di numerosi lutti e atti eroici.
Per ricordare i martiri, questa mattina a partire dalle ore 9.00, l'associazione Martiri 1799 organizza un'intensa mattinata con il coinvolgimento delle scuole di Altamura che presenteranno poesie, musiche e i risultati di altre attività didattiche.
Sempre in mattinata, è previsto un altro omaggio ai caduti, nell'atrio del Comune dove è posizionato l'albero della libertà realizzato nel 1999 (nel bicentenario dei fatti del 1799).