La città
Allarme furti e rapine
È il messaggio della Confesercenti. Intanto, attivo un servizio antirapina da parte dei CC Altamura
Altamura - venerdì 21 dicembre 2012
18.37
È della Confesercenti l'allarme lanciato a seguito dei furti e rapine che si sono susseguiti ad Altamura in queste ultime settimane. L'associazione chiede interventi e "segnali importanti" alle forze dell'ordine.
"L'incremento dei furti in casa, e soprattutto quello delle rapine – spiega l'Associazione dei commercianti – rischia di creare allarme tra i cittadini, e di acuire quella percezione di insicurezza che da tempo denunciamo. Questa evoluzione negativa non va trascurata, anche perché le modalità 'seriali' attraverso le quali furti e rapine vengono messe a segno, fanno pensare che dietro a questa escalation vi sia la regia di una o più organizzazioni, che trovano in Altamura un tessuto economicamente appetibile".
Ma l'appello si rivolge anche alla politica.
Secondo Nicola Caggiano, Direttore Provinciale della Confesercenti, "è necessario intensificare le azioni di prevenzione e repressione anche perché reati come i furti nelle abitazioni sono tra i più odiosi per gli effetti emotivi che determinano sulle vittime". "In una situazione di crisi come quella attuale che non ha precedenti dal dopoguerra ad oggi – continua Caggiano – il tema della sicurezza dei cittadini, unitamente al tema del lavoro, è per Confesercenti una priorità a cui andrebbero devolute, e non sottratte, risorse importanti. Anche in questo settore, come in altri, vanno compiuti sforzi per recuperare efficienza e produttività a tutti i livelli".
Da parte del Comando dei carabinieri di Altamura è stato messo in atto in questi giorni un servizio antirapina con l'inserimento di altre 10 unità operative recuperate dalle Stazioni dipendenti dalla Compagnia altamurana. Continuano a tutto campo le operazioni di controllo, monitoraggio e prevenzione.
"L'incremento dei furti in casa, e soprattutto quello delle rapine – spiega l'Associazione dei commercianti – rischia di creare allarme tra i cittadini, e di acuire quella percezione di insicurezza che da tempo denunciamo. Questa evoluzione negativa non va trascurata, anche perché le modalità 'seriali' attraverso le quali furti e rapine vengono messe a segno, fanno pensare che dietro a questa escalation vi sia la regia di una o più organizzazioni, che trovano in Altamura un tessuto economicamente appetibile".
Ma l'appello si rivolge anche alla politica.
Secondo Nicola Caggiano, Direttore Provinciale della Confesercenti, "è necessario intensificare le azioni di prevenzione e repressione anche perché reati come i furti nelle abitazioni sono tra i più odiosi per gli effetti emotivi che determinano sulle vittime". "In una situazione di crisi come quella attuale che non ha precedenti dal dopoguerra ad oggi – continua Caggiano – il tema della sicurezza dei cittadini, unitamente al tema del lavoro, è per Confesercenti una priorità a cui andrebbero devolute, e non sottratte, risorse importanti. Anche in questo settore, come in altri, vanno compiuti sforzi per recuperare efficienza e produttività a tutti i livelli".
Da parte del Comando dei carabinieri di Altamura è stato messo in atto in questi giorni un servizio antirapina con l'inserimento di altre 10 unità operative recuperate dalle Stazioni dipendenti dalla Compagnia altamurana. Continuano a tutto campo le operazioni di controllo, monitoraggio e prevenzione.