Eventi e cultura
Alla scoperta del Palazzo acquedotto di Altamura
Tornano le giornate del FAI
Altamura - giovedì 21 marzo 2019
12.25
Arriva la primavera e con essa le giornate del Fai alla scoperta del patrimonio culturale nascosto. Per l'edizione 2019 il Gruppo Fai di Altamura presenta il lavoro appena edito dedicato all'Acquedotto Pugliese in linea con la scelta del Monumento Nazionale che sarà aperto il 23 e 24 marzo, ossia il Palazzo serbatoio di Altamura.
Le iniziativa sono iniziate il 21 marzo nell'Aula Magna del Liceo Classico Cagnazzi di Altamura, con la presentazione de "La via dell'acqua. Pratiche di valorizzazione del patrimonio industriale dell'Acquedotto Pugliese", a cura di Antonio Monte, Paola Durante e Sofia Giammaruco (Kurumuny Edizioni).
L'evento, realizzato in collaborazione con il Gruppo Fai di Altamura e dagli studenti (IV A e III B del Liceo Cagnazzi) impegnati nell'apertura del palazzo-serbatoio di Altamura per le Giornate Fai di Primavera 2019, ha visto la partecipazione dei tre curatori oltre che di Biagio Clemente (Dirigente Scolastico del Liceo), Rosa Melodia (Sindaca di Altamura), Nino Perrone (Assessore alle Culture di Altamura), Angela Masi (Onorevole del Parlamento italiano), Annamaria Berloco ed Emma Capurso (Gruppo Fai di Altamura)
Il volume, realizzato da Zoom Culture nell'ambito del progetto "Di cultura saziami" (Progetto #vincitorePIN), ricostruisce con un approccio multidisciplinare la straordinaria avventura dell'Acquedotto Pugliese, la "via dell'acqua" che attraversa la "siticulosa Apulia", dal percorso politico e istituzionale che portò alla sua realizzazione sino alle più recenti "best practice" per la sua valorizzazione, che si legano in particolare al cicloturismo.
La #pubblicazione comprende due contenuti speciali fruibili attraverso due Qr-Code: il #documentario "La via dell'acqua", realizzato in collaborazione con il videomaker Giuseppe Dell'Atti (Humus Video Lab), che verrà proiettato al termine della presentazione, e il #virtualtour "La Centrale Idroelettrica Battaglia", realizzato in collaborazione con Technè Sas, Rebel (Alessandro Sicuro) e HumusVideoLab.
Il 23 e il 24 marzo, inoltre, il Palazzo dell'Acquedotto viene "aperto" alla conoscenza dei visitatori che saranno guidati dagli "Apprendisti ciceroni" del Liceo Cagnazzi. Le visite guidate si tengono sia di mattina che di pomeriggio.
Le iniziativa sono iniziate il 21 marzo nell'Aula Magna del Liceo Classico Cagnazzi di Altamura, con la presentazione de "La via dell'acqua. Pratiche di valorizzazione del patrimonio industriale dell'Acquedotto Pugliese", a cura di Antonio Monte, Paola Durante e Sofia Giammaruco (Kurumuny Edizioni).
L'evento, realizzato in collaborazione con il Gruppo Fai di Altamura e dagli studenti (IV A e III B del Liceo Cagnazzi) impegnati nell'apertura del palazzo-serbatoio di Altamura per le Giornate Fai di Primavera 2019, ha visto la partecipazione dei tre curatori oltre che di Biagio Clemente (Dirigente Scolastico del Liceo), Rosa Melodia (Sindaca di Altamura), Nino Perrone (Assessore alle Culture di Altamura), Angela Masi (Onorevole del Parlamento italiano), Annamaria Berloco ed Emma Capurso (Gruppo Fai di Altamura)
Il volume, realizzato da Zoom Culture nell'ambito del progetto "Di cultura saziami" (Progetto #vincitorePIN), ricostruisce con un approccio multidisciplinare la straordinaria avventura dell'Acquedotto Pugliese, la "via dell'acqua" che attraversa la "siticulosa Apulia", dal percorso politico e istituzionale che portò alla sua realizzazione sino alle più recenti "best practice" per la sua valorizzazione, che si legano in particolare al cicloturismo.
La #pubblicazione comprende due contenuti speciali fruibili attraverso due Qr-Code: il #documentario "La via dell'acqua", realizzato in collaborazione con il videomaker Giuseppe Dell'Atti (Humus Video Lab), che verrà proiettato al termine della presentazione, e il #virtualtour "La Centrale Idroelettrica Battaglia", realizzato in collaborazione con Technè Sas, Rebel (Alessandro Sicuro) e HumusVideoLab.
Il 23 e il 24 marzo, inoltre, il Palazzo dell'Acquedotto viene "aperto" alla conoscenza dei visitatori che saranno guidati dagli "Apprendisti ciceroni" del Liceo Cagnazzi. Le visite guidate si tengono sia di mattina che di pomeriggio.