![Polizia locale Altamura mezzo servizio](https://altamura.gocity.it/library/media/polizialocale_mezzoservizio2.jpg)
Cronaca
Alla guida con il cellulare, fioccano le sanzioni con i servizi in borghese della Polizia locale
Servizio sia educativo che repressivo. L'uso del telefonino è tra le principali cause degli incidenti stradali
Altamura - giovedì 20 settembre 2018
19.30
La Polizia locale ha avviato dei servizi di controllo con motociclette istituzionali e agenti in borghese con l'obiettivo di educare i cittadini, nonché reprimere e sanzionare, sull'uso del telefonino alla guida. L'utilizzo del cellulare è diventato il principale motivo di distrazione alla guida come causa di incidenti stradali.
"Il nostro obiettivo - spiega il comandante della Polizia locale Michele Maiullari - è di concorrere alla sicurezza urbana e favorire la incolumità dei cittadini. Confido molto, al fine di raggiungere l'obiettivo prefissato di non vedere più automobilisti con il cellulare in mano, nella operatività di tutti gli operatori di P.L., con la consueta passione, impegno e senso del dovere, che contraddistingue la Polizia Locale di Altamura".
Il maggiore Maiullari passa in rassegna i pericoli della guida con il cellulare, per parlare o, peggio, per rispondere ai messaggi. Comportamenti impropri che possono causare incidenti, anche mortali. Secondo i dati Istat la distrazione dovuta all'uso del cellulare alla guida è diventata negli ultimi anni la prima causa di incidenti stradali.
L'art. 173 del Codice della strada comma 2, recita: "È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle forze armate e dei Corpi di cui all'articolo 138, comma 11, e di polizia. È consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare (purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie) che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani ".
Ciò significa che anche se l'autovettura è ferma al semaforo o incolonnata in coda, è vietato l'uso del cellulare, e la motivazione per quest'ultima interpretazione, è chiara: anche in questo caso l'utilizzo del telefonino implica una situazione di possibile pericolo come il ritardo nell'azionare i sistemi di guida al momento in cui scatta il verde oppure quando riprende la marcia (principio riconosciuto ampiamente dalla recente Giurisprudenza Cass. Civ.).
La sanzione prevista è:
a) come specificato dal comma 3-bis dell'art. 173 Cod. Strada: "Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 160 a euro 646;
b) sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, nel caso in cui lo stesso soggetto compia un'ulteriore violazione nel corso di un biennio;
c) decurtazione punti: all''articolo 126-bis del Codice della strada che ha istituito la patente a punti, è allegata una tabella in cui viene specificato che, per le violazioni all'articolo 173, quindi l'uso del telefono alla guida, vengono tolti 5 punti dalla patente.
"Il nostro obiettivo - spiega il comandante della Polizia locale Michele Maiullari - è di concorrere alla sicurezza urbana e favorire la incolumità dei cittadini. Confido molto, al fine di raggiungere l'obiettivo prefissato di non vedere più automobilisti con il cellulare in mano, nella operatività di tutti gli operatori di P.L., con la consueta passione, impegno e senso del dovere, che contraddistingue la Polizia Locale di Altamura".
Il maggiore Maiullari passa in rassegna i pericoli della guida con il cellulare, per parlare o, peggio, per rispondere ai messaggi. Comportamenti impropri che possono causare incidenti, anche mortali. Secondo i dati Istat la distrazione dovuta all'uso del cellulare alla guida è diventata negli ultimi anni la prima causa di incidenti stradali.
L'art. 173 del Codice della strada comma 2, recita: "È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle forze armate e dei Corpi di cui all'articolo 138, comma 11, e di polizia. È consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare (purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie) che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani ".
Ciò significa che anche se l'autovettura è ferma al semaforo o incolonnata in coda, è vietato l'uso del cellulare, e la motivazione per quest'ultima interpretazione, è chiara: anche in questo caso l'utilizzo del telefonino implica una situazione di possibile pericolo come il ritardo nell'azionare i sistemi di guida al momento in cui scatta il verde oppure quando riprende la marcia (principio riconosciuto ampiamente dalla recente Giurisprudenza Cass. Civ.).
La sanzione prevista è:
a) come specificato dal comma 3-bis dell'art. 173 Cod. Strada: "Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 160 a euro 646;
b) sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, nel caso in cui lo stesso soggetto compia un'ulteriore violazione nel corso di un biennio;
c) decurtazione punti: all''articolo 126-bis del Codice della strada che ha istituito la patente a punti, è allegata una tabella in cui viene specificato che, per le violazioni all'articolo 173, quindi l'uso del telefono alla guida, vengono tolti 5 punti dalla patente.