Ospedale e sanità
Al via l'assunzione di nuovi infermieri
Ci sarà un concorso unico regionale ma prima le mobilità
Altamura - domenica 21 luglio 2019
Dopo il concorso unico regionale per Operatori socio sanitari arriva quello per infermieri. Sarà bandito entro la fine del 2019 il concorsone con cui l'assessorato alla salute della regione Puglia punta alla formazione di una unica graduatoria che resterà in vigore per tre anni e destinata all'assunzione di nuovi infermieri.
Le modalità concorsuali sono state approfondite nel corso della riunione con i dieci direttori generali delle aziende sanitarie pugliesi, convocata dal direttore del Dipartimento regionale Politiche per la Salute, Vito Montanaro. Un lungo confronto che ha visto la partecipazione anche di dirigenti e tecnici del Dipartimento.
"Il concorso unico regionale sarà centralizzato e affidato ad un'unica azienda – ha spiegato il direttore regionale del Dipartimento Vito Montanaro – e la Asl individuata è la Asl Bari perché ha già una piattaforma informatica pronta all'uso, avendo appena svolto il concorso per infermieri a tempo determinato. Abbiamo quindi una struttura già predisposta, con una procedura già collaudata. Il supporto tecnico potrà essere fornito sia dall'Azienda Policlinico di Bari sia dall'IRCCS di Castellana Grotte. Il concorso unico prevederà una percentuale da destinare alla mobilità extraregionale".
"Il concorso unico – ha però precisato il Direttore del Dipartimento – sarà preceduto da una procedura di mobilità infraregionale, con sospensione del trasferimento degli infermieri fino al completo espletamento del concorso, in modo da evitare di lasciare buchi in organico. In altre parole, solo quando arriverà l'infermiere assunto per concorso, il collega che ha partecipato alla mobilità, potrà andare via. Anche questa procedura di mobilità, differente dunque da quella concorsuale, sarà affidata, con grande probabilità, alla Asl Bari".
"Un respiro di sollievo per i reparti degli ospedali e una boccata di ossigeno anche per tutte quelle famiglie che assistono i propri congiunti e che spesso si trovano a dover supplire la mancanza di personale infermieristico – ha commentato Presidente della Regione Puglia, nonché assessore alla sanità, Michele Emiliano.
Le modalità concorsuali sono state approfondite nel corso della riunione con i dieci direttori generali delle aziende sanitarie pugliesi, convocata dal direttore del Dipartimento regionale Politiche per la Salute, Vito Montanaro. Un lungo confronto che ha visto la partecipazione anche di dirigenti e tecnici del Dipartimento.
"Il concorso unico regionale sarà centralizzato e affidato ad un'unica azienda – ha spiegato il direttore regionale del Dipartimento Vito Montanaro – e la Asl individuata è la Asl Bari perché ha già una piattaforma informatica pronta all'uso, avendo appena svolto il concorso per infermieri a tempo determinato. Abbiamo quindi una struttura già predisposta, con una procedura già collaudata. Il supporto tecnico potrà essere fornito sia dall'Azienda Policlinico di Bari sia dall'IRCCS di Castellana Grotte. Il concorso unico prevederà una percentuale da destinare alla mobilità extraregionale".
"Il concorso unico – ha però precisato il Direttore del Dipartimento – sarà preceduto da una procedura di mobilità infraregionale, con sospensione del trasferimento degli infermieri fino al completo espletamento del concorso, in modo da evitare di lasciare buchi in organico. In altre parole, solo quando arriverà l'infermiere assunto per concorso, il collega che ha partecipato alla mobilità, potrà andare via. Anche questa procedura di mobilità, differente dunque da quella concorsuale, sarà affidata, con grande probabilità, alla Asl Bari".
"Un respiro di sollievo per i reparti degli ospedali e una boccata di ossigeno anche per tutte quelle famiglie che assistono i propri congiunti e che spesso si trovano a dover supplire la mancanza di personale infermieristico – ha commentato Presidente della Regione Puglia, nonché assessore alla sanità, Michele Emiliano.