Eventi e cultura
Parte il programma per celebrare i 220 anni della resistenza altamurana
Anniversario del 1799. Si parte con lo spettacolo "Lenòr" al Teatro Mercadante
Altamura - martedì 22 gennaio 2019
11.15
Iniziano gli appuntamenti dedicati all'anniversario storico dei 220 anni della resistenza altamurana, per i fatti del 1799 che valsero ad Altamura l'appellativo di "Leonessa delle Puglie". I martiri sono ricordati con una statua in piazza Duomo e con una strada. In piazza Duomo, inoltre, venne eretto l'albero della libertà.
Si comincia mercoledì 23 gennaio, al Teatro Mercadante, con lo spettacolo "Lenòr", organizzato dal coordinamento "Altamura Leonessa di Puglia 1799-2019". E' il primo appuntamento di quella che si profila come una lunga stagione, ricca di convegni, mostre, spettacoli, progetti artistici, pubblicazioni.
"Lenòr" è un'opera teatrale dedicata a Eleonora Fonseca Pimentel, di Nunzia Antonino, Enza Piccolo e Carlo Bruni, con Nunzia Antonino, regia di Carlo Bruni. L'allestimento è a cura della Compagnia Diaghilev. Eleonora de Fonseca Pimentel, portoghese d'origine, napoletana d'adozione, poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa, è una figura decisiva per la storia del nostro Paese e in particolare del Sud. Fu una delle protagoniste della Rivoluzione napoletana del 1799. La sua vicenda ha come scenario la capitale del regno ma non può che riguardare anche Altamura, una delle città che eressero in quell'anno l'Albero della Libertà, aderendo alla Repubblica, ma che poi diventò martire della Resistenza a seguito della reazione borbonica.
Durante tutto il 2019 il Coordinamento "Altamura Leonessa di Puglia 1799-2019", che nei giorni scorsi, al termine dell'assemblea generale degli iscritti, ha eletto come nuova presidente/portavoce Arcangela Vicenti, si è proposto di realizzare almeno un avvenimento al mese.
E' imminente, ad esempio, il completamento del restauro, ad opera di Paolo Lorusso, artista ed esperto di scenotecnica, e la conseguente donazione al Comune di Altamura, dell'Albero della Libertà, la scultura in legno alta 4 metri, realizzata dal Coordinamento nel 1999 in occasione del bicentenario, su bozzetto donato a sua volta dallo scomparso scenografo e illustratore Emanuele Luzzati.
Un altro appuntamento è in programma l'8 febbraio, per ricordare l'innalzamento dell'Albero della Libertà.
Per le prenotazioni e i biglietti dello spettacolo "Lenòr" occorre rivolgersi al botteghino del teatro in via dei Mille 151 ad Altamura (telefono 0803101222). Prezzi accessibili a tutti: 8.50 euro platea; 6.50 tutti gli altri posti e cioè palchi e loggione.
Si comincia mercoledì 23 gennaio, al Teatro Mercadante, con lo spettacolo "Lenòr", organizzato dal coordinamento "Altamura Leonessa di Puglia 1799-2019". E' il primo appuntamento di quella che si profila come una lunga stagione, ricca di convegni, mostre, spettacoli, progetti artistici, pubblicazioni.
"Lenòr" è un'opera teatrale dedicata a Eleonora Fonseca Pimentel, di Nunzia Antonino, Enza Piccolo e Carlo Bruni, con Nunzia Antonino, regia di Carlo Bruni. L'allestimento è a cura della Compagnia Diaghilev. Eleonora de Fonseca Pimentel, portoghese d'origine, napoletana d'adozione, poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa, è una figura decisiva per la storia del nostro Paese e in particolare del Sud. Fu una delle protagoniste della Rivoluzione napoletana del 1799. La sua vicenda ha come scenario la capitale del regno ma non può che riguardare anche Altamura, una delle città che eressero in quell'anno l'Albero della Libertà, aderendo alla Repubblica, ma che poi diventò martire della Resistenza a seguito della reazione borbonica.
Durante tutto il 2019 il Coordinamento "Altamura Leonessa di Puglia 1799-2019", che nei giorni scorsi, al termine dell'assemblea generale degli iscritti, ha eletto come nuova presidente/portavoce Arcangela Vicenti, si è proposto di realizzare almeno un avvenimento al mese.
E' imminente, ad esempio, il completamento del restauro, ad opera di Paolo Lorusso, artista ed esperto di scenotecnica, e la conseguente donazione al Comune di Altamura, dell'Albero della Libertà, la scultura in legno alta 4 metri, realizzata dal Coordinamento nel 1999 in occasione del bicentenario, su bozzetto donato a sua volta dallo scomparso scenografo e illustratore Emanuele Luzzati.
Un altro appuntamento è in programma l'8 febbraio, per ricordare l'innalzamento dell'Albero della Libertà.
Per le prenotazioni e i biglietti dello spettacolo "Lenòr" occorre rivolgersi al botteghino del teatro in via dei Mille 151 ad Altamura (telefono 0803101222). Prezzi accessibili a tutti: 8.50 euro platea; 6.50 tutti gli altri posti e cioè palchi e loggione.