Al via il nuovo percorso di Sinistra Italiana

Il 19 febbraio si è concluso il percorso costituente del partito "Sinistra Italiana". Tre giorni di Congresso nazionale in cui si sono tracciate le linee politiche del nuovo soggetto che vuole costruire, nel nostro paese, una sinistra di tutte e di tutti, radicale, credibile, autonoma, popolare, con una cultura di governo e l'obiettivo di trasformare in profondità la società. Una forza politica capace di mettere in campo con protagonismo, ma senza presunzione di autosufficienza, un'alternativa alle politiche che negli ultimi 40 anni hanno rafforzato i privilegi di pochi e peggiorato la vita di molti.

È un'impresa ambiziosa, che "Sinistra italiana" vuole condividere con tante e tanti altri, sperimentando convergenze e confluenze a partire dalla costruzione di un programma dell'alternativa, frutto della partecipazione e del confronto tra esperienze individuali e collettive, al crocevia tra forze politiche e reti sociali, associazioni ed esperienze del civismo e dei movimenti. Un fronte dell'alternativa per cambiare davvero la vita di milioni di persone.

Molti sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere nel prossimo futuro a partire dalla tutela e dal rilancio dei diritti di chi lavora, per questo saremo in prima linea per il raggiungimento del quorum necessario per abrogare i voucher e reinserire la responsabilità solidale negli appalti, e, più in generale, dare rappresentanza a quel mondo che soprattutto negli ultimi anni è vittima di politiche neoliberiste che hanno portato all'emarginazione di intere classi sociali.

Insomma, costruire un soggetto che possa difendere e restituire diritti alle nuove generazioni, ai precari, al mondo della scuola, ai pensionati ed ai lavoratori, introducendo principi di equità e giustizia sociale nel nostro Paese.
Anche ad Altamura è presente il circolo di Sinistra Italiana che già da tempo ha iniziato un lavoro sul territorio organizzando anche pubbliche iniziative, su temi locali e regionali, come ad esempio il piano di riordino ospedaliero e la difesa dell'ospedale della Murgia/Fabio Perinei, con la richiesta dell'introduzione dell'emodinamica, nonché su temi nazionali, contribuendo alla vittoria del referendum costituzionale a tutela appunto della nostra Costituzione.
Un lavoro che certamente continuerà sempre nella direzione dell'interesse collettivo e nella difesa dei beni comuni.