La città
Addio a Lina Wertmuller, girò ad Altamura con Paolo Villaggio
La scena finale del film "Io speriamo che me la cavo"
Altamura - giovedì 9 dicembre 2021
20.07
Si è spenta oggi a Roma, all'età di 93 anni, la regista Lina Wertmuller che ha firmato numerose pellicole indimenticabili del cinema italiano. Lanciò Giancarlo Giannini, presente in diversi suoi film. È stata la prima donna nella storia ad essere candidata all'Oscar come migliore regista, per il film "Pasqualino Settebellezze", nella cerimonia del 1977 degli Academy Awards. Premiata con l'Oscar alla carriera nel 2019.
Padre lucano (di Palazzo San Gervasio), nel 1963 scelse la Puglia e la Basilicata per il suo film di esordio "I Basilischi", girato a Minervino Murge (dove di recente le è stato dedicato un murales), a Spinazzola e a Palazzo San Gervasio. Nella pellicola racconta di una generazione di giovani del Sud che restano nella propria terra, insoddisfatti, e non hanno il coraggio di osare e andare via per realizzare le proprie aspirazioni.
Lina Wertmuller ha girato anche ad Altamura nel 1992 per le riprese di "Io speriamo che me la cavo", con Paolo Villaggio. Il film è ispirato all'omonimo libro di Marcello D'Orta che racconta di un maestro, Marco Sperelli, arrivato dal Nord a Napoli, dove si scontra con situazioni di dispersione scolastica, riuscendo però ad entrare nel cuore di tutti gli alunni ai quali lascia un segno educativo.
Il set altamurano fu allestito alla stazione delle Ferrovie dello Stato, linea dismessa da diversi anni ma nel 1992 era in esercizio. Nella scena il maestro Marco Sperelli viene salutato da tutti i suoi alunni e, alla fine, solo sul vagone, nonostante le difficoltà incontrate nell'insegnamento non riesce a nascondere la commozione perché si è affezionato a quei bambini.
Alcune curiosità. Nel giorno delle riprese ad Altamura in molte scuole l'uscita fu anticipata, proprio per consentire ad alunni e studenti di poter assistere alle riprese o potersi avvicinare al set. Da segnalare, inoltre, che nei titoli di coda Altamura non compare. Vengono ringraziati soltanto la Soprintendenza per le riprese alla reggia di Caserta e i Comuni di Taranto, Corato e Tivoli.
C'è un'altra curiosità cinematografica legata ad Altamura e al tema della stazione. Sempre alla stazione delle Ferrovie dello Stato, infatti, Mario Monicelli allestì il set di una brevissima scena del film "Casanova '70" (1965) con Marcello Mastroianni che interpreta il ruolo di un incallito seduttore. In questa scena Mastroianni scende dal treno. E un attimo dopo si trova ad Alberobello, in casa di una donna, interpretata da Moira Orfei. Per il film di Monicelli alcune comparse furono scelte ad Altamura e girarono ad Alberobello.
Padre lucano (di Palazzo San Gervasio), nel 1963 scelse la Puglia e la Basilicata per il suo film di esordio "I Basilischi", girato a Minervino Murge (dove di recente le è stato dedicato un murales), a Spinazzola e a Palazzo San Gervasio. Nella pellicola racconta di una generazione di giovani del Sud che restano nella propria terra, insoddisfatti, e non hanno il coraggio di osare e andare via per realizzare le proprie aspirazioni.
Lina Wertmuller ha girato anche ad Altamura nel 1992 per le riprese di "Io speriamo che me la cavo", con Paolo Villaggio. Il film è ispirato all'omonimo libro di Marcello D'Orta che racconta di un maestro, Marco Sperelli, arrivato dal Nord a Napoli, dove si scontra con situazioni di dispersione scolastica, riuscendo però ad entrare nel cuore di tutti gli alunni ai quali lascia un segno educativo.
Il set altamurano fu allestito alla stazione delle Ferrovie dello Stato, linea dismessa da diversi anni ma nel 1992 era in esercizio. Nella scena il maestro Marco Sperelli viene salutato da tutti i suoi alunni e, alla fine, solo sul vagone, nonostante le difficoltà incontrate nell'insegnamento non riesce a nascondere la commozione perché si è affezionato a quei bambini.
Alcune curiosità. Nel giorno delle riprese ad Altamura in molte scuole l'uscita fu anticipata, proprio per consentire ad alunni e studenti di poter assistere alle riprese o potersi avvicinare al set. Da segnalare, inoltre, che nei titoli di coda Altamura non compare. Vengono ringraziati soltanto la Soprintendenza per le riprese alla reggia di Caserta e i Comuni di Taranto, Corato e Tivoli.
C'è un'altra curiosità cinematografica legata ad Altamura e al tema della stazione. Sempre alla stazione delle Ferrovie dello Stato, infatti, Mario Monicelli allestì il set di una brevissima scena del film "Casanova '70" (1965) con Marcello Mastroianni che interpreta il ruolo di un incallito seduttore. In questa scena Mastroianni scende dal treno. E un attimo dopo si trova ad Alberobello, in casa di una donna, interpretata da Moira Orfei. Per il film di Monicelli alcune comparse furono scelte ad Altamura e girarono ad Alberobello.