La città
Ad Altamura un museo dell'archeologia industriale
Al via la ricognizione dei macchinari
Altamura - martedì 14 giugno 2016
13.13
Recuperare tutte le antiche macchine molitorie per farne un museo.
E' questa l'intenzione dell'amministrazione comunale di Altamura che sta valutando l'ipotesi di istituire un museo dell'arte molitoria al fine di inaugurare un percorso turistico tematico "Dal grano al pane", valorizzando il processo di filiera che vede protagonisti da secoli gli imprenditori altamurani.
L'idea progettuale è quella di creare un percorso che racconti la tradizione e la storia di un intero paese che ha costruito sulla cultura cerealicola la propria identità.
"Tanto nell'ottica di promuovere il patrimonio di archeologia industriale presente sul territorio e di riconoscerne l'importanza per la cultura e per lo sviluppo economico locale".
Pertanto, anche alla luce della Legge Regione Puglia n. 1 del 27/01/2015 che promuove la valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale, Palazzo di città intende avviare una ricognizione dei beni e delle attrezzature non più utilizzati per il processo produttivo che costituiscono testimonianza storica del lavoro e della cultura dell'industria molitoria presente sul territorio.
Un'idea già anticipata dall'assessore al turismo, Saverio Mascolo nel corso dell'ultima conferenza stampa per la presentazione del programma del suo assessorato, il quale non ha nascosto la volontà di voler creare un museo dell'archeologia industriale nel vecchio palazzo dell'acquedotto che a breve sarà interessato dai valori di ristrutturazione.
Le aziende del settore interessate a mettere a disposizione i propri macchinari possono comunicare a palazzo di città entro il 18 luglio l'effettivo possesso di beni di interesse storico – culturale da poter eventualmente inserire nel progetto e la propria disponibilità al progetto stesso.
E' questa l'intenzione dell'amministrazione comunale di Altamura che sta valutando l'ipotesi di istituire un museo dell'arte molitoria al fine di inaugurare un percorso turistico tematico "Dal grano al pane", valorizzando il processo di filiera che vede protagonisti da secoli gli imprenditori altamurani.
L'idea progettuale è quella di creare un percorso che racconti la tradizione e la storia di un intero paese che ha costruito sulla cultura cerealicola la propria identità.
"Tanto nell'ottica di promuovere il patrimonio di archeologia industriale presente sul territorio e di riconoscerne l'importanza per la cultura e per lo sviluppo economico locale".
Pertanto, anche alla luce della Legge Regione Puglia n. 1 del 27/01/2015 che promuove la valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale, Palazzo di città intende avviare una ricognizione dei beni e delle attrezzature non più utilizzati per il processo produttivo che costituiscono testimonianza storica del lavoro e della cultura dell'industria molitoria presente sul territorio.
Un'idea già anticipata dall'assessore al turismo, Saverio Mascolo nel corso dell'ultima conferenza stampa per la presentazione del programma del suo assessorato, il quale non ha nascosto la volontà di voler creare un museo dell'archeologia industriale nel vecchio palazzo dell'acquedotto che a breve sarà interessato dai valori di ristrutturazione.
Le aziende del settore interessate a mettere a disposizione i propri macchinari possono comunicare a palazzo di città entro il 18 luglio l'effettivo possesso di beni di interesse storico – culturale da poter eventualmente inserire nel progetto e la propria disponibilità al progetto stesso.