Cronaca
Abuso edilizio a pochi passi da castel del Monte
Due altamurani denunciati, rischiano il carcere
Altamura - lunedì 1 febbraio 2016
11.47
Ennesimo abuso edilizio nel cuore del Parco dell'Alta Murgia scoperto dai Forestali.
Questa volta il manufatto abusivo è stato scoperto nel territorio di Corato in località "Cupone" dove i Forestali hanno accertato che l'immobile, ancora in fase di realizzazione e con una superficie di oltre 50 mq è risultato privo dei titoli abilitativi.
Da quanto si è appreso la costruzione, ben nascosta dalla vegetazione naturale, è stata realizzata in un'area sottoposta a molteplici vincoli ambientali e paesaggistici non solo imposti dal Parco dell'Alta Murgia ma anche quelli rivenienti dal dichiarato "notevole interesse pubblico dei luoghi" tutti prospicienti il sito di Castel del Monte. Per questo sono subito scattati i sigilli all'immobile che ora rischia di essere oggetto dei successivi provvedimenti di demolizione mentre due soggetti di Altamura sono stati deferiti per le violazioni in materia ambientale, alla competente Procura di Trani. Oltre a rispondere della violazione in materia edilizia e ambientale i due rischiano la pena della reclusione da uno a quattro anni per la violazione del vincolo paesistico del Castel del Monte.
Per il Commissario Capo Giuliano Palomba, Coordinatore del CTA, "la proficua attività a contrasto dei fenomeni di edilizia abusiva portata avanti dal Corpo Forestale permette un concreta tutela dell'area protetta salvaguardando aspetti naturalistici e paesaggistici. Nell'anno trascorso l'attività sistematica di controllo del territorio, posta in esser dai Comandi Stazione ha permesso di scoprire 15 immobili risultati a vario titolo privi delle dovute autorizzazione e per questo oggetto di altrettanti sequestri preventivi con segnalazione di 20 persone alle Magistratura".
Questa volta il manufatto abusivo è stato scoperto nel territorio di Corato in località "Cupone" dove i Forestali hanno accertato che l'immobile, ancora in fase di realizzazione e con una superficie di oltre 50 mq è risultato privo dei titoli abilitativi.
Da quanto si è appreso la costruzione, ben nascosta dalla vegetazione naturale, è stata realizzata in un'area sottoposta a molteplici vincoli ambientali e paesaggistici non solo imposti dal Parco dell'Alta Murgia ma anche quelli rivenienti dal dichiarato "notevole interesse pubblico dei luoghi" tutti prospicienti il sito di Castel del Monte. Per questo sono subito scattati i sigilli all'immobile che ora rischia di essere oggetto dei successivi provvedimenti di demolizione mentre due soggetti di Altamura sono stati deferiti per le violazioni in materia ambientale, alla competente Procura di Trani. Oltre a rispondere della violazione in materia edilizia e ambientale i due rischiano la pena della reclusione da uno a quattro anni per la violazione del vincolo paesistico del Castel del Monte.
Per il Commissario Capo Giuliano Palomba, Coordinatore del CTA, "la proficua attività a contrasto dei fenomeni di edilizia abusiva portata avanti dal Corpo Forestale permette un concreta tutela dell'area protetta salvaguardando aspetti naturalistici e paesaggistici. Nell'anno trascorso l'attività sistematica di controllo del territorio, posta in esser dai Comandi Stazione ha permesso di scoprire 15 immobili risultati a vario titolo privi delle dovute autorizzazione e per questo oggetto di altrettanti sequestri preventivi con segnalazione di 20 persone alle Magistratura".