La città
A Nuova Delhi premiata Angela Dibenedetto
Premiata per i suoi lavori sul riciclo del carbonio. Il commento della ricercatrice
Altamura - martedì 27 febbraio 2018
Il nome di Altamura risuona ancora una volta oltreconfine.
Questa volta nei panni di ambasciatore della città è la professoressa Angela Dibenedetto, docente presso il Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e delegato del Rettore per "Ricerca ed innovazione nel settore delle bioenergie e materiali derivati da biomasse", la quale, in occasione dell'8^ edizione del "World Petrocoal Congress", la più importante conferenza del settore energetico tenutasi dal 15 al 17 febbraio 2018 a Nuova Delhi in India, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento, il "Platinum Energy and Environment Foundation HR Skill Development Award 2018".
"Mai prima d'ora - commenta la docente altamurana - la Fondazione aveva premiato una donna italiana", infatti Angela Dibenedetto è non solo la prima italiana a ricevere questo premio, ma anche la terza donna ad esserne stata insignita dopo Melanie Kenderdine (US Department of Energy) e Nishi Vasudeva (Hindustan Petroleum Corporation Lt). "Mi preme sottolineare, inoltre, che in questa occasione ha vinto l'innovazione della ricerca e non, come nel caso delle altre due ricercatrici, delle industrie".
Un premio importante, consegnato nelle sue mani direttamente dal Ministro dell'Energia e dei Trasporti, Mr. Piyush Goyal, per via dei suoi lavori sul "Riciclo del Carbonio: verso un'Economia Circolare". "Emozioni fortissime - prosegue la ricercatrice - quelle che ho provato al momento della premiazione, una gioia che ho avuto il piacere di condividere con tutto il gruppo di ricerca. Dopotutto, è da diversi anni ormai, esattamente dal 2000, che concentro la mia attenzione sul riciclo del carbonio, sulla conversione del CO2, sulla utilizzazione di biomasse residue e sullo sviluppo di tecnologie a basso impatto ambientale".
Studi che le hanno dato grande visibilità a livello nazionale ed internazionale e le hanno permesso di ottenere vari riconoscimenti dalla comunità scientifica ed industriale internazionale nonché di rivestire ruoli di rilievo in diversi ambiti, in quanto i risultati delle sue ricerche non solo si distinguono per gli aspetti di applicazione industriale, ma sono anche testimoniati da brevetti internazionali e dallo sviluppo di processi sostenibili innovativi.
Ad assegnare il premio alla docente altamurana la Energy and Environment Foundation, una Fondazione partecipata da numerose Industrie ed Enti di Ricerca Internazionali e Multinazionali, che assegna annualmente Awards in diverse categorie che vanno dalla riduzione dei rifiuti, alla corretta gestione delle risorse naturali ed allo sviluppo di tecnologie innovative. Questi riconoscimenti vengono attribuiti a industrie che si siano distinte per lo sviluppo di tecnologie rispettose dell'ambiente e che siano a basso consumo energetico, e a ricercatori che abbiano promosso la applicazione industriale di nuovi concetti che portino alla implementazione di tecnologie abilitanti innovative e sostenibili.
La Fondazione ha come obiettivo la promozione dello sviluppo sostenibile e dell'uso consapevole di risorse naturali e di energia per il beneficio dell'Umanità e mira allo sviluppo della conoscenza e alla identificazione di tecnologie abilitanti che possano rendere fruibili l'innovazione e promuovere lo sviluppo della Società. Particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici, finanziari e gestionali dell'innovazione ed alle ricadute sull'ambiente, sul consumo energetico e sullo sviluppo industriale sostenibile.
Alla professoressa Angela Dibenedetto va un sincero plauso per l'eccellente lavoro svolto. La città tutta ne è orgogliosa.
Questa volta nei panni di ambasciatore della città è la professoressa Angela Dibenedetto, docente presso il Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e delegato del Rettore per "Ricerca ed innovazione nel settore delle bioenergie e materiali derivati da biomasse", la quale, in occasione dell'8^ edizione del "World Petrocoal Congress", la più importante conferenza del settore energetico tenutasi dal 15 al 17 febbraio 2018 a Nuova Delhi in India, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento, il "Platinum Energy and Environment Foundation HR Skill Development Award 2018".
"Mai prima d'ora - commenta la docente altamurana - la Fondazione aveva premiato una donna italiana", infatti Angela Dibenedetto è non solo la prima italiana a ricevere questo premio, ma anche la terza donna ad esserne stata insignita dopo Melanie Kenderdine (US Department of Energy) e Nishi Vasudeva (Hindustan Petroleum Corporation Lt). "Mi preme sottolineare, inoltre, che in questa occasione ha vinto l'innovazione della ricerca e non, come nel caso delle altre due ricercatrici, delle industrie".
Un premio importante, consegnato nelle sue mani direttamente dal Ministro dell'Energia e dei Trasporti, Mr. Piyush Goyal, per via dei suoi lavori sul "Riciclo del Carbonio: verso un'Economia Circolare". "Emozioni fortissime - prosegue la ricercatrice - quelle che ho provato al momento della premiazione, una gioia che ho avuto il piacere di condividere con tutto il gruppo di ricerca. Dopotutto, è da diversi anni ormai, esattamente dal 2000, che concentro la mia attenzione sul riciclo del carbonio, sulla conversione del CO2, sulla utilizzazione di biomasse residue e sullo sviluppo di tecnologie a basso impatto ambientale".
Studi che le hanno dato grande visibilità a livello nazionale ed internazionale e le hanno permesso di ottenere vari riconoscimenti dalla comunità scientifica ed industriale internazionale nonché di rivestire ruoli di rilievo in diversi ambiti, in quanto i risultati delle sue ricerche non solo si distinguono per gli aspetti di applicazione industriale, ma sono anche testimoniati da brevetti internazionali e dallo sviluppo di processi sostenibili innovativi.
Ad assegnare il premio alla docente altamurana la Energy and Environment Foundation, una Fondazione partecipata da numerose Industrie ed Enti di Ricerca Internazionali e Multinazionali, che assegna annualmente Awards in diverse categorie che vanno dalla riduzione dei rifiuti, alla corretta gestione delle risorse naturali ed allo sviluppo di tecnologie innovative. Questi riconoscimenti vengono attribuiti a industrie che si siano distinte per lo sviluppo di tecnologie rispettose dell'ambiente e che siano a basso consumo energetico, e a ricercatori che abbiano promosso la applicazione industriale di nuovi concetti che portino alla implementazione di tecnologie abilitanti innovative e sostenibili.
La Fondazione ha come obiettivo la promozione dello sviluppo sostenibile e dell'uso consapevole di risorse naturali e di energia per il beneficio dell'Umanità e mira allo sviluppo della conoscenza e alla identificazione di tecnologie abilitanti che possano rendere fruibili l'innovazione e promuovere lo sviluppo della Società. Particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici, finanziari e gestionali dell'innovazione ed alle ricadute sull'ambiente, sul consumo energetico e sullo sviluppo industriale sostenibile.
Alla professoressa Angela Dibenedetto va un sincero plauso per l'eccellente lavoro svolto. La città tutta ne è orgogliosa.