Territorio
A Matera un nuovo impianto eolico al confine con Altamura
Presentata richiesta di autorizzazione. Il territorio contrario perché l'impatto visivo è enorme
Altamura - lunedì 23 settembre 2024
16.27
In territorio di Matera sono stati presentate altre due richieste per altrettanti parchi eolici. Uno di essi ricade in territorio di Venusio, in prossimità del confine di provincia con Altamura con otto aerogeneratori. Il Comune di Matera oggi ha tenuto una conferenza stampa in cui ha espresso la propria contrarietà per l'impatto visivo enorme.
Due avvisi sono stati pubblicati sul sito del ministero dell'Ambiente tra fine maggio e fine giugno 2024, per le località di "Masseria Terlecchia piccola" e "Masseria Verzellina", da due distinte società che vorrebbero realizzare gli interventi ad alto impatto visivo in una zona molto delicata, per la presenza di siti protetti di Rete Natura 2000, con aree archeologiche di pregio culturale e turistico.
È in fase istruttoria l'iter autorizzativo per ben 15 aerogeneratori (pale eoliche) di potenza nominale tra 6,2 e 7,2 MW, per una potenza complessiva tra 49,6 e 50,4 MW, che si vorrebbero installare sulla Murgia tra Matera e il comune tarantino di Laterza nel territorio lucano (7 pale), e verso Altamura (8 pale). A Venusio e nella zona al confine con Altamura (Ciccolocane) ci sono già due impianti eolici autorizzati. Con la differenza che i nuovi parchi eolici presentano aerogeneratori di dimensioni decisamente maggiori.
In entrambi i casi il Comune di Matera - che ha la competenza per territorio amministrativo - esprime una valutazione negativa. Va precisato, comunque, che l'autorizzazione spetta al Ministero dell'ambiente. Mentre i Comuni e i comitati di cittadini possono solo presentare osservazioni ma non sono vincolanti sulla decisione finale.
Il Comune di Matera ha annunciato che nel prossimo mese di ottobre, l'Amministrazione comunale allestirà un presidio sotto i portici del palazzo dell'Annunziata in piazza Vittorio Veneto, per sensibilizzare su questo tema i cittadini e la politica al di fuori di ogni schieramento, animando dibattiti e confronti in attesa di conoscere l'esito delle due istruttorie, sperando che il ministero non conceda la Via. In ogni caso, la fase conclusiva dell'iter autorizzativo approderà sempre al dipartimento competente della Regione, dove in Conferenza dei servizi sarà presente anche il Comune. Si è ribadito che non si tratta di una contrarietà alle energie rinnovabili ma al cosiddetto '"eolico selvaggio".
Da ricordare che finora anche il Comune di Altamura si è espresso negativamente per i parchi eolici in cui gli aerogeneratori sviluppano un'altezza complessiva - tra torre e altezza massima della pala - di 250 metri.
Due avvisi sono stati pubblicati sul sito del ministero dell'Ambiente tra fine maggio e fine giugno 2024, per le località di "Masseria Terlecchia piccola" e "Masseria Verzellina", da due distinte società che vorrebbero realizzare gli interventi ad alto impatto visivo in una zona molto delicata, per la presenza di siti protetti di Rete Natura 2000, con aree archeologiche di pregio culturale e turistico.
È in fase istruttoria l'iter autorizzativo per ben 15 aerogeneratori (pale eoliche) di potenza nominale tra 6,2 e 7,2 MW, per una potenza complessiva tra 49,6 e 50,4 MW, che si vorrebbero installare sulla Murgia tra Matera e il comune tarantino di Laterza nel territorio lucano (7 pale), e verso Altamura (8 pale). A Venusio e nella zona al confine con Altamura (Ciccolocane) ci sono già due impianti eolici autorizzati. Con la differenza che i nuovi parchi eolici presentano aerogeneratori di dimensioni decisamente maggiori.
In entrambi i casi il Comune di Matera - che ha la competenza per territorio amministrativo - esprime una valutazione negativa. Va precisato, comunque, che l'autorizzazione spetta al Ministero dell'ambiente. Mentre i Comuni e i comitati di cittadini possono solo presentare osservazioni ma non sono vincolanti sulla decisione finale.
Il Comune di Matera ha annunciato che nel prossimo mese di ottobre, l'Amministrazione comunale allestirà un presidio sotto i portici del palazzo dell'Annunziata in piazza Vittorio Veneto, per sensibilizzare su questo tema i cittadini e la politica al di fuori di ogni schieramento, animando dibattiti e confronti in attesa di conoscere l'esito delle due istruttorie, sperando che il ministero non conceda la Via. In ogni caso, la fase conclusiva dell'iter autorizzativo approderà sempre al dipartimento competente della Regione, dove in Conferenza dei servizi sarà presente anche il Comune. Si è ribadito che non si tratta di una contrarietà alle energie rinnovabili ma al cosiddetto '"eolico selvaggio".
Da ricordare che finora anche il Comune di Altamura si è espresso negativamente per i parchi eolici in cui gli aerogeneratori sviluppano un'altezza complessiva - tra torre e altezza massima della pala - di 250 metri.