11 settembre: suona la campanella a scuola

L'estate volge al termine e l'inizio dell'anno scolastico è alle porte. Rientro previsto già dall'11 settembre, a partire dalle scuole elementari, anticipato rispetto al calendario regionale che aveva previsto quale data di inizio il 17 per poi terminare, per molte scuole, già il 9 giugno.

Dopo il periodo di vacanza è giunto il momento di incominciare a preparare lo zaino, aggiornare i libri acquistandoli o cercandoli usati su internet o nei mercatini. Se andare in vacanze costa, tornare a scuola anche. Tra le diverse spese che aspettano molti italiani al rientro dalle ferie ci sono sicuramente quelle per il ritorno tra i banchi di scuola dei ragazzi. Tra caro libri e prezzi alle stelle per il 'corredo' più o meno necessario tra i banchi, i giovani si preparano. E le famiglie spendono sempre di più: un problema che si aggiunge alla grande difficoltà delle famiglie di far quadrare il proprio budget. Un allarme sollevato anche dall'Ufficio Scolastico di Puglia il quale ha persino suggerito di far ricorso alle moderne tecnologia onde non superare il tetto massimo di spesa dei testi.

L'allarme del "caro libri" e dell'aumento dei prezzi per il materiale scolastico, lo ha lanciato, nei giorni scorsi, la Codacons. Secondo l'associazione dei consumatori l'aumento del corredo scolastico, rispetto allo scorso anno, tra zaini, astucci e altri articoli scolastici si aggira attorno al 3,5 per cento, mentre il costo dei libri di testo registra un più 5 per cento.

Gianni Scalera