Pubbliredazionale
10 anni di Kyklos, un locale per infinite esperienze di gusto
Produzione circolare, materie prime di altissima qualità ed una grande passione
Altamura - mercoledì 19 luglio 2023
17.12 Comunicato Stampa
Alessandro Nucera, classe 1987, tiene le mani in pasta sin da quando di anni ne aveva 12. Ventitré anni più tardi, dopo gli studi nel settore alberghiero ed una lunga esperienza tra i bancali di grandi ristoranti e sale ricevimenti, detiene lo scettro del suo regno, il Kyklos. Non una visione egocentrica la sua - Kyklos in greco significa cerchio ndr - piuttosto un pensiero circolare di stampo tradizionale, dove il recupero delle materie prime locali e genuine e l'utilizzo delle stesse, viene fatto con consapevolezza ed uno studio attento.
Nella concretezza dell'arte bianca, fatta di lentezza e pazienza, plasma con farina rigorosamente macinata su pietra da un importante molino dalla produzione internazionale, di sua fiducia, pizze, pucce e pane, tutti con una maturazione di almeno 72 ore - e comunque, utilizza soltanto materie prime poco o nulla elaborate ed a Km 0. Essenziale è anche la sua maniera di scegliere piatti e ricette, combinate seguendo l'unica direttrice dell'altissima qualità, dal sale "quello di Cervia, raccolto secondo il metodo tradizionale spiega Alessandro - "all'olio d'oliva del contadino di fiducia, certificato 100% extravergine, sino ai tagli di carne pregiata. Prendiamo le Scottone italiane, allevate secondo il metodo giapponese Kobe - prosegue Nucera - la Scottona viene massaggiata sapientemente affinché le fibre si distendano così da ottenere carni dalla scioglievolezza e dal gusto unici". In ogni ingrediente c'è qualità, un concetto, un ricordo e la fiducia, parola ripetuta non a caso, che egli ripone nella propria educazione alimentare, riportata in ciascuna delle sue portate e persino nella drink list. I piatti che comprendono un menù che va dallo stagionale al più eclettico, vengono sapientemente abbinati a vini scelti da un sommelier certificato ASI e nella cantina, tante sono le etichette pregiate e pure biologiche, a disposizione dei palati più esigenti. Tutto viene auto prodotto nella sua cucina o comunque, per giungere al consumatore, il prodotto impiega davvero pochissimi chilometri.
"Da Kyklos - chiarisce ancora Alessandro - tutto quello che serviamo ha una provenienza certificata. Se il prodotto che io scelgo personalmente non è disponibile o comunque non conforme, non arriverà mai sulla tavola del nostro cliente. Siamo alla continua ricerca di qualità assoluta ed é ciò che ci spinge ad andare avanti nel nostro lavoro". Dunque, seguendo la tenace e quantomai ferrea volontà di mettere al centro, ciascuno degli aspetti del servizio o dell'esperienza proposta nel suo locale.
Basti pensare che per chiudere il cerchio di una qualità del servizio pensata in toto, Alessandro ha scelto di dotare il suo spazio di un contraltare open air, nel quale tutto diviene rarefatto e rilassato: uno spazio creato per accogliere e cullare, con sullo sfondo un prato verde di mille metri quadrati. E' Harmony, l'armonia creata dalle parole e dalla conversazione più rilassata, grazie ai volumi delle casse tenuti volutamente bassi, ai complementi d'illuminazione ed alle sedute, studiate e scelte con l'ausilio di esperti illuminotecnici e psicologi dell'ambiente: "Harmony tiene insieme tutta la filosofia di Kyklos - racconta Alessandro - l'armonia dell'ambiente che sposa l'equilibrio delle pietanze e delle scelte dei drink proposti. Abbiamo pensato che questo spazio permetta sia di essere vissuto per l'intera serata, che di favorire un totale momento di relax post cena". Tempi e declinazioni del cena e del dopo cena che da Kyklos, vengono scanditi anche da un servizio impeccabile e dal personale che anche nelle serate infrasettimanali è costantemente al completo nel suo organico. Massima efficienza ed attenzione che valgono i 10 anni di esperienza di Kyklos che proprio nel suo decennale compie un nuovo giro di boa, per riaprirsi e chiudersi, in maniera circolare e ciclica, attorno al polo del gusto.
Nella concretezza dell'arte bianca, fatta di lentezza e pazienza, plasma con farina rigorosamente macinata su pietra da un importante molino dalla produzione internazionale, di sua fiducia, pizze, pucce e pane, tutti con una maturazione di almeno 72 ore - e comunque, utilizza soltanto materie prime poco o nulla elaborate ed a Km 0. Essenziale è anche la sua maniera di scegliere piatti e ricette, combinate seguendo l'unica direttrice dell'altissima qualità, dal sale "quello di Cervia, raccolto secondo il metodo tradizionale spiega Alessandro - "all'olio d'oliva del contadino di fiducia, certificato 100% extravergine, sino ai tagli di carne pregiata. Prendiamo le Scottone italiane, allevate secondo il metodo giapponese Kobe - prosegue Nucera - la Scottona viene massaggiata sapientemente affinché le fibre si distendano così da ottenere carni dalla scioglievolezza e dal gusto unici". In ogni ingrediente c'è qualità, un concetto, un ricordo e la fiducia, parola ripetuta non a caso, che egli ripone nella propria educazione alimentare, riportata in ciascuna delle sue portate e persino nella drink list. I piatti che comprendono un menù che va dallo stagionale al più eclettico, vengono sapientemente abbinati a vini scelti da un sommelier certificato ASI e nella cantina, tante sono le etichette pregiate e pure biologiche, a disposizione dei palati più esigenti. Tutto viene auto prodotto nella sua cucina o comunque, per giungere al consumatore, il prodotto impiega davvero pochissimi chilometri.
"Da Kyklos - chiarisce ancora Alessandro - tutto quello che serviamo ha una provenienza certificata. Se il prodotto che io scelgo personalmente non è disponibile o comunque non conforme, non arriverà mai sulla tavola del nostro cliente. Siamo alla continua ricerca di qualità assoluta ed é ciò che ci spinge ad andare avanti nel nostro lavoro". Dunque, seguendo la tenace e quantomai ferrea volontà di mettere al centro, ciascuno degli aspetti del servizio o dell'esperienza proposta nel suo locale.
Basti pensare che per chiudere il cerchio di una qualità del servizio pensata in toto, Alessandro ha scelto di dotare il suo spazio di un contraltare open air, nel quale tutto diviene rarefatto e rilassato: uno spazio creato per accogliere e cullare, con sullo sfondo un prato verde di mille metri quadrati. E' Harmony, l'armonia creata dalle parole e dalla conversazione più rilassata, grazie ai volumi delle casse tenuti volutamente bassi, ai complementi d'illuminazione ed alle sedute, studiate e scelte con l'ausilio di esperti illuminotecnici e psicologi dell'ambiente: "Harmony tiene insieme tutta la filosofia di Kyklos - racconta Alessandro - l'armonia dell'ambiente che sposa l'equilibrio delle pietanze e delle scelte dei drink proposti. Abbiamo pensato che questo spazio permetta sia di essere vissuto per l'intera serata, che di favorire un totale momento di relax post cena". Tempi e declinazioni del cena e del dopo cena che da Kyklos, vengono scanditi anche da un servizio impeccabile e dal personale che anche nelle serate infrasettimanali è costantemente al completo nel suo organico. Massima efficienza ed attenzione che valgono i 10 anni di esperienza di Kyklos che proprio nel suo decennale compie un nuovo giro di boa, per riaprirsi e chiudersi, in maniera circolare e ciclica, attorno al polo del gusto.