Studenti fuorisede sotto l'acqua quando piove, manca una pensilina
Un genitore segnala il problema di via Selva, alla fermata del bus
mercoledì 18 gennaio 2023
14.45
iReport
"Porgo alla vostra attenzione una problematica che riscontriamo ogni volta che piove. Mio figlio frequenta l'Istituto alberghiero in via Selva e, ripeto, ogni volta che piove è costretto ad aspettare l'autobus sotto l'acqua perché alla fermata di via Selva non c'è una pensilina come dovrebbe esserci ed è un problema che non riscontro solo io ma tutti coloro che aspettano l'autobus".
Questa segnalazione arriva alla nostra redazione da un genitore. In effetti per molti studenti fuorisede è un problema attendere i mezzi della Stp sotto la pioggia per la mancanza di protezioni.
"Anche con l'ombrello, i ragazzi si bagnano e si raffreddano", dice ancora il genitore che ha segnalato il problema anche agli enti pubblici. "Ho fatto anche segnalazione al Comune - dice ancora - spero in una risposta".
Insomma, una situazione che richiede interventi. Non è richiesta una grande opera pubblica ma una struttura protettiva necessaria per rendere la fermata dell'autobus più dignitosa. Attualmente è solo un grande marciapiede, con tanti rifiuti nella vegetazione.
Una questione che si trascina da anni. Infatti già nel 2019 avevamo riportato un'altra segnalazione nella nostra rubrica dei lettori I-Report.
Questa segnalazione arriva alla nostra redazione da un genitore. In effetti per molti studenti fuorisede è un problema attendere i mezzi della Stp sotto la pioggia per la mancanza di protezioni.
"Anche con l'ombrello, i ragazzi si bagnano e si raffreddano", dice ancora il genitore che ha segnalato il problema anche agli enti pubblici. "Ho fatto anche segnalazione al Comune - dice ancora - spero in una risposta".
Insomma, una situazione che richiede interventi. Non è richiesta una grande opera pubblica ma una struttura protettiva necessaria per rendere la fermata dell'autobus più dignitosa. Attualmente è solo un grande marciapiede, con tanti rifiuti nella vegetazione.
Una questione che si trascina da anni. Infatti già nel 2019 avevamo riportato un'altra segnalazione nella nostra rubrica dei lettori I-Report.