Ospedale della Murgia: no ai cani, si ai rifiuti
La segnalazione di una cittadina gravinese
martedì 30 agosto 2016
12.36
iReport
Chiuse le porte dell'Ospedale della Murgia per gli amici a 4 zampe per questione di igiene e, fin qui, nulla da discutere.
E' quando le parole non corrispondono ai fatti che nasce la polemica. Giunge segnalazione da una nostra lettrice, Maddalena, dello stato in cui riversa l'esterno dell'edificio della struttura ospedaliera del "Perinei", dove l'attenzione riposta nei confronti del suo cagnolino non corrisponde a quella per lo stato di conservazione e manutenzione dei luoghi.
Nel messaggio inviatoci, Maddalena scrive: "Salve, sono una cittadina originaria di Gravina. Stamane ho accompagnato mia madre al nuovo ospedale e sono stata invitata ad allontanarmi dall'esterno dell'ospedale poiché avevo con me un piccolo cagnolino. Quanta attenzione verso gli utenti! Peccato che, qualche metro più in là, la situazione non sia così igienica e che non ci sia tutta questa attenzione! Nessuna polemica sul mio piccolo amico, ma tanta amarezza nel vedere quanto ancora la gente pensi di poter fare il proprio comodo a spese di altri cittadini e a spese della città. Questo non è un dettaglio ma un grosso problema di civiltà. Chissà che con delle foto in prima pagina dello sporco che la gente crea fuori da una struttura ospedaliera, la coscienza di qualcuno si svegli. Non si può smettere di sperare, né tanto meno di lottare se si vuole che qualcosa finalmente cambi!"
Di seguito, le immagini a testimonianza di quanto segnalato.
E' quando le parole non corrispondono ai fatti che nasce la polemica. Giunge segnalazione da una nostra lettrice, Maddalena, dello stato in cui riversa l'esterno dell'edificio della struttura ospedaliera del "Perinei", dove l'attenzione riposta nei confronti del suo cagnolino non corrisponde a quella per lo stato di conservazione e manutenzione dei luoghi.
Nel messaggio inviatoci, Maddalena scrive: "Salve, sono una cittadina originaria di Gravina. Stamane ho accompagnato mia madre al nuovo ospedale e sono stata invitata ad allontanarmi dall'esterno dell'ospedale poiché avevo con me un piccolo cagnolino. Quanta attenzione verso gli utenti! Peccato che, qualche metro più in là, la situazione non sia così igienica e che non ci sia tutta questa attenzione! Nessuna polemica sul mio piccolo amico, ma tanta amarezza nel vedere quanto ancora la gente pensi di poter fare il proprio comodo a spese di altri cittadini e a spese della città. Questo non è un dettaglio ma un grosso problema di civiltà. Chissà che con delle foto in prima pagina dello sporco che la gente crea fuori da una struttura ospedaliera, la coscienza di qualcuno si svegli. Non si può smettere di sperare, né tanto meno di lottare se si vuole che qualcosa finalmente cambi!"
Di seguito, le immagini a testimonianza di quanto segnalato.