Storia e cultura
"Storia dal campo 2022", rassegna su luoghi e memorie del '900
venerdì 14 ottobre 2022 fino a venerdì 21 ottobre
Ad Altamura la 2° edizione di "Storie dal Campo", rassegna su luoghi e memorie del '900 dedicata quest'anno a "Sguardi Partigiani". Ospiti di eccezione i Gang, un pezzo di storia della musica folk-rock italiana. Concerto il 14 ottobre per il tour "Ritorno al fuoco". Special guest Adelmo Cervi. E, inoltre, convegno storico sulla Resistenza tra Nord e Sud, un seminario di approfondimento e la visita guidata al Campo 65.
14-15 e 21 ottobre
La rassegna è organizzata dall'associazione Campo 65, in collaborazione con l'Ipsaic (Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea), le Università di Bari, Foggia e Matera, guide abilitate e volontari, il Liceo Scientifico Federico II e Classico Cagnazzi di Altamura e l'Anpi, Associazione nazionale partigiani italiani sezione di Altamura.
Venerdi 14 Ottobre 2022
Ore 10:00 Teatro Mangiatordi
CONVEGNO: La guerra di Liberazione vista dal Nord e dal Sud Italia
Dalla "prima resistenza" operata nei territori del sud fino alle formazioni partigiane operanti nel centro e nord Italia.
Saluti: Anna Gervasio (IPSAIC Bari)
Rosa Melodia (sindaca di Altamura)
Intervengono:
- Santo Peli, ricercatore, ha insegnato Storia contemporanea nella facoltà di Scienze politiche dell'Università di Padova. Tra i suoi lavori "L'altro esercito", "La classe operaia nella grande guerra", "La Resistenza difficile", "La Resistenza in Italia". "Storia e critica" e "Storie di Gap". Terrorismo urbano e Resistenza, "La seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno. Resistenze, stragi e memoria."
- Giovanni Cerchia: associato di Storia contemporanea presso l'Università del Molise. Ha pubblicato studi e monografie sulla storia della sinistra italiana e saggi dedicati alla seconda guerra mondiale, con particolare riguardo all'impatto del conflitto sulle aree meridionali.
- Giacomo Massimiliano Desiante, docente e ricercatore IPSAIC (Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea) di Bari. Ha pubblicato il volume "Filippo D'Agostino eroe d'un altro tempo", "Gravina Sovversiva e antifascista", "Sud e Resistenze" ed il recentissimo "Bari, Agosto 1922".
Modera: - Costantino Disante: direttore dell'Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno. Collabora con le Università di Teramo e di Roma Tre. Nelle sue ricerche si è occupato di storia della Resistenza, dell'internamento e della deportazione dall'Italia, dell'occupazione della Jugoslavia e del colonialismo italiano in Libia.
Ore 17:30 Teatro Mangiatordi – Altamura
ASPETTANDO I GANG: La guerra di Liberazione vista dal Nord e dal Sud Italia
(replica incontro del mattino aperto al pubblico)
Ore 20:30 Teatro Mangiatordi – Altamura
THE GANG in concerto: tour RITORNO AL FUOCO
Proporranno, oltre ai classici cavalli di battaglia, il loro ultimo disco "Ritorno al Fuoco" che dà il nome anche al tour. I Gang hanno rappresentato un punto di riferimento per intere generazioni di ragazzi a partire dalla metà degli anni '80, riuscendo a traghettare il rock verso le sponde della musica tradizionale delle radici con la consapevolezza che il passato e la memoria storica rappresentano un punto di partenza per la creazione di una musica senza etichette e senza frontiere. Il gruppo, di origini marchigiane, capitanato dai fratelli Marino e Sandro Severini, da sempre è schierato a sostegno delle lotte civili. Da quasi 40 anni sono considerati i portabandiera più coerenti e credibili di un rock sanguigno e travolgente, sempre di attacco e soprattutto militante. "Se ci chiedete da che parte stiamo, noi rispondiamo: 'siamo con il Sud'", hanno detto una volta. Chitarre e batteria al servizio di un messaggio politico-culturale ben chiaro e definito che, prendendo spunto dalle sonorità punk dei Clash di Joe Strummer, li ha resi testimoni e cantori di una realtà per molti versi simile alla Londra cantata dal celebre gruppo inglese. Negli album realizzati, in tutto una decina, sono sempre rimasti fedeli ad una linea di pensiero solidale con gli oppressi ed attenta alle ingiustizie sociali, che ha reso la band di Filottrano un punto di riferimento più unico che raro nel panorama musicale italiano. Coscienza e memoria, radici ed ali, terra e fuoco, lotta e speranza: questi gli ingredienti che da sempre costituiscono la ricetta dei Gang. Questi ultimi hanno dimostrato di poter passare con disinvoltura dal linguaggio crudo e immediato del punk a quello più complesso e ricercato della canzone d'autore, senza dimenticare l'immenso potenziale della tradizione popolare più genuina. Un tesoro inestimabile, che si inserisce a pieno titolo nei capisaldi musicali e culturali d'Italia. Il concerto è organizzato dall'associazione Campo 65, in collaborazione con Pomodori Music e Suoni della Murgia. Biglietto 10 euro.
Sabato, 15 OTTOBRE 2022
Ore 09:00 Campo 65 – SS 96 Altamura-Gravina
VISITA GUIDATA
Ricercatori, storici ed archeologi accompagnano gli studenti alla scoperta del Campo 65, dei suoi resti e delle sue memorie. Evento in collaborazione con UNIBA, UNIFG, guide abilitate e volontari Campo 65 Aps, Anpi e con la partecipazione straordinaria di Adelmo Cervi, figlio di Aldo, terzogenito dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti al poligono di tiro di Reggio Emilia nel 1943.
Ore 17:00 Sala Tommaso Fiore (GAL) - Altamura
SEMINARIO di approfondimento I GIORNI DELL'OPPRESSIONE: Guerra e pace nell'Alta Murgia e Terra di Bari
Le caotiche e drammatiche vicende di resistenza spontanea in Basilicata e Puglia durante l'autunno del 1943
Saluti: Margherita Fiore (Assessora alle Culture Altamura)
Intervengono:
- Giovanni Capurso (La lunga estate di Corato e Andria del 1922)
- Roberto Tarantino (l'eccidio di Barletta)
- Antonello Rustico (Murgetta Rossi)
- Giulio De Benedittis (Bitetto, la resistenza popolare ed il massacro di 22 militari),
- Franco Ambrico (Matera 21 settembre 1943),
- Peppino Dambrosio (Il contributo degli Altamurani alla Lotta di Liberazione)
Moderatori: Domenico Bolognese (Campo 65 APS) e Lucia Perrone (ANPI sez. Altamura)
Venerdì, 21 OTTOBRE 2022
Ore 18:00 Sala Consiliare Palazzo di Città – Altamura
INCONTRO: il dottor MARIUS NASTA e la LEGIONE RUMENA D'ITALIA al campo di CASALE, storia di resistenze e di salvataggi
Saluti:
- padre Florin Carlig (Chiesa Ortodossa Romena in Altamura)
- Rosa Melodia (sindaca di Altamura)
Intervengono:
- Marius Nasta (nipote del dott. Nasta)
- Stefano Santoro, (Università di Trieste)
- Antonio Incampo (Università di Bari)
Moderatori:
- Pasquale Sardone : (Campo 65 Aps)
- Gennaro Zubbo: (Campo 65 Aps)
Nell'area di Casale, nei pressi di Altamura sulla strada per Santeramo, fu attiva un'altra struttura (ormai scomparsa) di detenzione di prigionieri, durante la prima guerra mondiale, dove venivano rinchiusi i soldati dell'esercito austro-ungarico. Molti vi trovarono la morte a causa delle malattie, prima tra tutti il tifo esantematico, e delle scarse condizioni igienico-sanitarie. In diversi, tra i quali molti romeni, sono seppelliti nel cimitero cittadino dove è stato eretto un monumento e dove i caduti ogni anno vengono omaggiati nella ricorrenza del 2 novembre. La Legione era un corpo di volontari di nazionalità romena dotato di bandiera propria, che combatté sul fronte italiano, a fianco dei nostri soldati, contro l'esercito austro ungarico, aspirando al progetto politico e nazionale romeno.
14-15 e 21 ottobre
La rassegna è organizzata dall'associazione Campo 65, in collaborazione con l'Ipsaic (Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea), le Università di Bari, Foggia e Matera, guide abilitate e volontari, il Liceo Scientifico Federico II e Classico Cagnazzi di Altamura e l'Anpi, Associazione nazionale partigiani italiani sezione di Altamura.
Venerdi 14 Ottobre 2022
Ore 10:00 Teatro Mangiatordi
CONVEGNO: La guerra di Liberazione vista dal Nord e dal Sud Italia
Dalla "prima resistenza" operata nei territori del sud fino alle formazioni partigiane operanti nel centro e nord Italia.
Saluti: Anna Gervasio (IPSAIC Bari)
Rosa Melodia (sindaca di Altamura)
Intervengono:
- Santo Peli, ricercatore, ha insegnato Storia contemporanea nella facoltà di Scienze politiche dell'Università di Padova. Tra i suoi lavori "L'altro esercito", "La classe operaia nella grande guerra", "La Resistenza difficile", "La Resistenza in Italia". "Storia e critica" e "Storie di Gap". Terrorismo urbano e Resistenza, "La seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno. Resistenze, stragi e memoria."
- Giovanni Cerchia: associato di Storia contemporanea presso l'Università del Molise. Ha pubblicato studi e monografie sulla storia della sinistra italiana e saggi dedicati alla seconda guerra mondiale, con particolare riguardo all'impatto del conflitto sulle aree meridionali.
- Giacomo Massimiliano Desiante, docente e ricercatore IPSAIC (Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea) di Bari. Ha pubblicato il volume "Filippo D'Agostino eroe d'un altro tempo", "Gravina Sovversiva e antifascista", "Sud e Resistenze" ed il recentissimo "Bari, Agosto 1922".
Modera: - Costantino Disante: direttore dell'Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno. Collabora con le Università di Teramo e di Roma Tre. Nelle sue ricerche si è occupato di storia della Resistenza, dell'internamento e della deportazione dall'Italia, dell'occupazione della Jugoslavia e del colonialismo italiano in Libia.
Ore 17:30 Teatro Mangiatordi – Altamura
ASPETTANDO I GANG: La guerra di Liberazione vista dal Nord e dal Sud Italia
(replica incontro del mattino aperto al pubblico)
Ore 20:30 Teatro Mangiatordi – Altamura
THE GANG in concerto: tour RITORNO AL FUOCO
Proporranno, oltre ai classici cavalli di battaglia, il loro ultimo disco "Ritorno al Fuoco" che dà il nome anche al tour. I Gang hanno rappresentato un punto di riferimento per intere generazioni di ragazzi a partire dalla metà degli anni '80, riuscendo a traghettare il rock verso le sponde della musica tradizionale delle radici con la consapevolezza che il passato e la memoria storica rappresentano un punto di partenza per la creazione di una musica senza etichette e senza frontiere. Il gruppo, di origini marchigiane, capitanato dai fratelli Marino e Sandro Severini, da sempre è schierato a sostegno delle lotte civili. Da quasi 40 anni sono considerati i portabandiera più coerenti e credibili di un rock sanguigno e travolgente, sempre di attacco e soprattutto militante. "Se ci chiedete da che parte stiamo, noi rispondiamo: 'siamo con il Sud'", hanno detto una volta. Chitarre e batteria al servizio di un messaggio politico-culturale ben chiaro e definito che, prendendo spunto dalle sonorità punk dei Clash di Joe Strummer, li ha resi testimoni e cantori di una realtà per molti versi simile alla Londra cantata dal celebre gruppo inglese. Negli album realizzati, in tutto una decina, sono sempre rimasti fedeli ad una linea di pensiero solidale con gli oppressi ed attenta alle ingiustizie sociali, che ha reso la band di Filottrano un punto di riferimento più unico che raro nel panorama musicale italiano. Coscienza e memoria, radici ed ali, terra e fuoco, lotta e speranza: questi gli ingredienti che da sempre costituiscono la ricetta dei Gang. Questi ultimi hanno dimostrato di poter passare con disinvoltura dal linguaggio crudo e immediato del punk a quello più complesso e ricercato della canzone d'autore, senza dimenticare l'immenso potenziale della tradizione popolare più genuina. Un tesoro inestimabile, che si inserisce a pieno titolo nei capisaldi musicali e culturali d'Italia. Il concerto è organizzato dall'associazione Campo 65, in collaborazione con Pomodori Music e Suoni della Murgia. Biglietto 10 euro.
Sabato, 15 OTTOBRE 2022
Ore 09:00 Campo 65 – SS 96 Altamura-Gravina
VISITA GUIDATA
Ricercatori, storici ed archeologi accompagnano gli studenti alla scoperta del Campo 65, dei suoi resti e delle sue memorie. Evento in collaborazione con UNIBA, UNIFG, guide abilitate e volontari Campo 65 Aps, Anpi e con la partecipazione straordinaria di Adelmo Cervi, figlio di Aldo, terzogenito dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti al poligono di tiro di Reggio Emilia nel 1943.
Ore 17:00 Sala Tommaso Fiore (GAL) - Altamura
SEMINARIO di approfondimento I GIORNI DELL'OPPRESSIONE: Guerra e pace nell'Alta Murgia e Terra di Bari
Le caotiche e drammatiche vicende di resistenza spontanea in Basilicata e Puglia durante l'autunno del 1943
Saluti: Margherita Fiore (Assessora alle Culture Altamura)
Intervengono:
- Giovanni Capurso (La lunga estate di Corato e Andria del 1922)
- Roberto Tarantino (l'eccidio di Barletta)
- Antonello Rustico (Murgetta Rossi)
- Giulio De Benedittis (Bitetto, la resistenza popolare ed il massacro di 22 militari),
- Franco Ambrico (Matera 21 settembre 1943),
- Peppino Dambrosio (Il contributo degli Altamurani alla Lotta di Liberazione)
Moderatori: Domenico Bolognese (Campo 65 APS) e Lucia Perrone (ANPI sez. Altamura)
Venerdì, 21 OTTOBRE 2022
Ore 18:00 Sala Consiliare Palazzo di Città – Altamura
INCONTRO: il dottor MARIUS NASTA e la LEGIONE RUMENA D'ITALIA al campo di CASALE, storia di resistenze e di salvataggi
Saluti:
- padre Florin Carlig (Chiesa Ortodossa Romena in Altamura)
- Rosa Melodia (sindaca di Altamura)
Intervengono:
- Marius Nasta (nipote del dott. Nasta)
- Stefano Santoro, (Università di Trieste)
- Antonio Incampo (Università di Bari)
Moderatori:
- Pasquale Sardone : (Campo 65 Aps)
- Gennaro Zubbo: (Campo 65 Aps)
Nell'area di Casale, nei pressi di Altamura sulla strada per Santeramo, fu attiva un'altra struttura (ormai scomparsa) di detenzione di prigionieri, durante la prima guerra mondiale, dove venivano rinchiusi i soldati dell'esercito austro-ungarico. Molti vi trovarono la morte a causa delle malattie, prima tra tutti il tifo esantematico, e delle scarse condizioni igienico-sanitarie. In diversi, tra i quali molti romeni, sono seppelliti nel cimitero cittadino dove è stato eretto un monumento e dove i caduti ogni anno vengono omaggiati nella ricorrenza del 2 novembre. La Legione era un corpo di volontari di nazionalità romena dotato di bandiera propria, che combatté sul fronte italiano, a fianco dei nostri soldati, contro l'esercito austro ungarico, aspirando al progetto politico e nazionale romeno.