Mercatino natalizio
Agrifoglio, querce, bacche rosse, edera, tacchini, cacio, polli, caccia, tocchi di carne, porcellini, salsicce, ostriche, focacce, pasticci, frutta, ponce, tutto sparì all'istante. E così pure la camera, e il fuoco, e la vampa rosseggiante, e l'ora della notte. Ed eccoli tutti e due, la mattina di Natale, per le vie della città, dove la gente faceva una certa musica barbaresca, ma non affatto spiacente, raschiando la neve davanti alle case o di sopra ai tetti, donde, fra le gioconde acclamazioni dei ragazzi, piovevano le bianche falde e turbinavano nell'aria burrasche artificiali (da "Canto di Natale" di Charles Dickens)
Tra le vie della città rivive lo spirito del Natale! Associazione culturale Officina dei Pensieri.