Presentazione libri
"Il baule", presentazione del libro di Federica Ottombrino
venerdì 7 giugno 2024
Venerdì 7 giugno, alle ore 20.00, presso Villa Ribes (s.p. 151 km 32,550), viene presentato il libro di Federica Ottombrino "Il baule". Presente l'autrice. Apre l'incontro Donato Laborante, promotore di una residenza creativa. Info: 340.1671065.
Federica Ottombrino è nata a Napoli nel 1987. Laureata con lode alla magistrale di" Relazioni Internazionali" all'Orientale di Napoli, da 10 anni impegnata come musicista, autrice e cantante nel duo Fede 'n' Marlen con cui pubblica tre album. Il duo partenopeo suona in più di 500 concerti in tutta Italia, condividendo il palco con artisti come Nada, Cristina Donà, Levante, Creg David, Avion Travel. La passione per la scrittura nasce da piccola e trova massima espressione con il romanzo "Il baule".
Il libro nasce da un "incidente". Il figlio dell'autrice ad un anno d'età e soffre di asma. Il pediatra consiglia di andare a vivere vicino al mare. Prendono in affitto una villa decadente in provincia di Napoli, a Miseno. L'appartamento è in stato di abbandono dagli anni '90 e custodisce in mobili antichi, vestiti e oggetti intrisi della vita dei suoi abitanti. In un grosso baule di legno fotografie, diari e centinaia di lettere dagli anni '30 agli anni '90 danno il "la" all'invenzione della storia.
Federica Ottombrino è nata a Napoli nel 1987. Laureata con lode alla magistrale di" Relazioni Internazionali" all'Orientale di Napoli, da 10 anni impegnata come musicista, autrice e cantante nel duo Fede 'n' Marlen con cui pubblica tre album. Il duo partenopeo suona in più di 500 concerti in tutta Italia, condividendo il palco con artisti come Nada, Cristina Donà, Levante, Creg David, Avion Travel. La passione per la scrittura nasce da piccola e trova massima espressione con il romanzo "Il baule".
Il libro nasce da un "incidente". Il figlio dell'autrice ad un anno d'età e soffre di asma. Il pediatra consiglia di andare a vivere vicino al mare. Prendono in affitto una villa decadente in provincia di Napoli, a Miseno. L'appartamento è in stato di abbandono dagli anni '90 e custodisce in mobili antichi, vestiti e oggetti intrisi della vita dei suoi abitanti. In un grosso baule di legno fotografie, diari e centinaia di lettere dagli anni '30 agli anni '90 danno il "la" all'invenzione della storia.