Volley, tie-break fatale per le altamurane
La Murgia Sport sfiora l’impresa contra una delle favorite, più inaspettata la sconfitta della Leonessa
Tie-break fatale per le squadre altamurane impegnate nel campionati regionali di serie C. La formazione maschile della Murgia Sport, in casa contro il Volley Capitanata, ha ceduto solo al quinto set al cospetto di una delle grandi favorite per la vittoria del campionato. Identico risultato, ma in trasferta, per le ragazze della Leonessa Volley, sconfitte dalla Volley's Eagles.
Con la nostra analisi partiamo dalla Murgia Sport. La rinnovata squadra di coach Cappiello, reduce da due vittorie nelle prime due partite di campionato, pur tenendo testa alla forte formazione foggiana, si è dovuta arrendere dopo più di due ore e mezza di battaglia. Quello conquistato sabato scorso in un PalaBaldassarra accora poco "caldo" è un punto d'oro per la squadra altamurana che, invertendo la tendenza delle scorse stagioni, rinunciando al ripescaggio in serie B2, ha deciso di puntare forte sui giovani. C'è addirittura un pizzico di rammarico tra le fila biancorosse perché con un po' di esperienza in più poteva riuscire il "colpaccio". Il top scorer, tra le fila altamurane, è stato il centrale Cornacchia, autore di 13 punti, ma tutti gli uomini chiamati in causa hanno disputato un'ottima prestazione. In classifica la Murgia Sport si trova a quota sei punti, insieme ad altre quattro squadre e alle spalle proprio del Volley Capitanata. Sabato prossimo turno di riposto per i ragazzi altamurane che ritorneranno sul parquet, sempre del PalaBaldassarra, il 15 novembre contro il Trivianum.
Se quello conquistato dalla Murgia Sport è stato certamente un punto guadagnato, altrettanto non si può dire per la Leonessa Volley, impegnata in casa delle baresi della Volly's Eagles. La squadra altamurana ha affrontato la gara senza la giusta convinzione e la necessaria voglia di vincere, disputando una partita costellata da tanti errori. Unica nota positiva, la prestazione "monstre" del capitano Isa Denora, capace di mettere giù la bellezza di 32 palloni. Questa la sua analisi della partita: "Sapevamo che non era una gara facile da portare a casa già alla vigilia. Avevamo affrontato le baresi già in amichevole e sapevamo che in difesa erano davvero brave. In più loro sono scese in campo molto cariche fin dal riscaldamento. Al contrario, noi eravamo un po' spente e poco incisive e questo ha influito parecchio sull'esito della gara. Non ci resta che fare tesoro di questa partita e impegnarsi al massimo negli allenamenti settimanali. Sembrano frasi fatte ma è l'unica via che conosco per ricominciare a fare bene fin da sabato prossimo quando affronteremo il Triggiano. Fare una bella partita contro di loro risolleverebbe il morale di tutte quante". Nonostante la sconfitta, la squadra guidata da coach Claudio Marchisio muove la classifica, mantenendo la quarta posizione a quota 6 punti. Nel prossimo turno, impegno davvero torto per le "leonesse" altamurane che ospiteranno Pharma Volley Giuliani che guida la classifica a punteggio pieno insieme alla Somaci Volley Manfredonia. Per l'occasione le giocatrici altamurane indosseranno un braccialetto bianco in segno di protesta per l'assurda condanna, un anno di carcere, inflitta dal tribunale di Teheran ai danni di una donna irano-britannica, Ghoncheh Ghavami, arrestata perché cercava di assistere ad un match di pallavolo maschile fra la nazionali di Iran e Italia.