Under 14: invano le Leonesse a caccia del successo
"La nostra retrocessione non è sicuramente maturata oggi"
martedì 4 maggio 2010
Proprio nella settimana in cui, pur vincendo per 3-1 in casa dell'ASCI Potrenza, la Clemente Dibenedetto Leonessa Altamura è matematicamente retrocessa dal campionato di B-2 a quello di serie C, per il sodalizio altamurano è arrivato il primo titolo stagionale regionale: quello nell'under 14. La gara di Potenza, nel campionato di serie B-2, ha visto le leonesse partire determinate a caccia del successo che avrebbe potuto mantenere viva la fiammella della speranza di salvarsi, ma nel primo parziale, ad imporsi sono state le lucane per 26-24. Il set perso ai vantaggi non ha frustrato la determinazione delle ragazze di Claudio Marchisio, che hanno ulteriormente alzato qualità e intesità di gioco ribaltando il punteggio nei parziali successivi, vinti 23-25, 17-25, 21-25. Alla luce dei risultati maturati sugli altri campi, le biancorosse sono comunque retrocesse con un turno di anticipo. Claudio Marchisio non ha fatto drammi: "La nostra retrocessione non è sicuramente maturata oggi – ha spiegato il tecnico nel dopo-gara –, anzi, la prestazione della squadra nelle ultime due settimane mi conforta parecchio, anche in vista della prossima stagione. E' stato determinante il grave infortunio ad Enza Ragone, tutti i nostri problemi sono cominciati lì. Adesso speriamo di chiudere al quart'ultimo posto e poi, magari, di essere ripescati. Non è stata comunque un'esperienza negativa. Aver fatto maturare esperienza in un campionato così difficile alle nostre ragazze ha portato frutti notevoli a livello giovanile: giochiamo tutte le finale regionali". L'amarezza per la retrocessione è infatti durata lo spazio di una notte, dato che il giorno dopo il PalaBaldassarra è stato teatro della Finale Regionale under 14. In mattinata, nel girone di semifinale, l'Altamura ha regolato, sempre per 2-0, prima le campionesse provinciali tarantine del Sava, poi quelle leccesi del Trepuzzi. Nel pomeriggio la finale contro l'Audax Andria, già battuto per 3-1 nella finale provinciale di domenica scorsa. E diversamente da quanto visto sette giorni prima, la finale regionale non è quasi mai stata in dubbio: le altamurane, sin dal primo parziale hanno menato le danze portandosi avanti per 24-20. Le andriesi hanno annullato i quattro set-point consecutivi e poi, anche quello successivo sul 25-24, ma hanno dovuto arrendersi, al sesto tentativo, su un colpo della palleggiatrice e capitana Denis Ndriollari. Dopo aver vinto il parziale per 27-25, nel secondo le altamurane hanno faticato ad ingranare, ma dal 10-12 hanno cambiato marcia, travolgendo le andriesi per 25-17. Poca storia anche nel terzo set, con le ospiti capaci di reggere fino al 10-10, ma poi ancora battute per 25-17. La vittoria del titolo regionale (il quarto under 14 negli ultimi sei anni, il settimo assoluto negli ultimi quattro) fa il paio con il 3-1 conquistato il giovedì precedente nella finale di andata del campionato under 16 contro il Progetto Aspav/Florens di Valenzano e Castellana Grotte. E la squadra del "Progetto" sarà l'avversario anche nella finale under 18, a suggellare un dato statistico importante: tutte le finali regionali, sono le riedizioni di quelle della provincia di Bari. Vita Simone non è riuscita a nascondere la soddisfazione: "Abbiamo vinto il titolo superando squadre che godevano dei favori del pronostico – ha spiegato l'allenatrice delle squadre giovanili –, ma credo che la compattezza del nostro gruppo sia emersa in tutta la sua evidenza, nonostante nella squadra base giochino due ragazze che frequentano la prima media, qundi addirittura under 12. Adesso andiamo a rappresentare la Puglia alle finali nazionali e speriamo di ben figurare". Una settimana di fuoco attende adesso la Leonessa: martedì 4 (a Valenzano) e lunedì 10 (ad Altamura), sono in programma le finali under 18, mentre, sempre a Valenzano, giovedì 6, si giocherà la gara di ritorno della finale under 16.
Ufficio Stampa
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