"Fare una squadra unica per il calcio altamurano"

La Fortis propone alla Team un'unione per tentare la scalata al calcio professionistico

giovedì 2 maggio 2019 15.50
Il calcio ad Altamura non è solo la Team. Ci sono anche altre realtà e società sportive che militano in categorie inferiori e che comunque riescono a ben figurare, portando a casa risultati lusinghieri. Come nel caso della Fortis, società calcistica che milita in Eccellenza e che quest'anno si è classificata al terzo posto del suo girone.

Una risultato di tutto rispetto che i dirigenti della Fortis, guidata da Paolo Lorusso, hanno voluto presentare alla città attraverso una conferenza stampa tenutasi al Gal.

Una ricognizione su quanto di buono realizzato nella stagione appena conclusa a tutti i livelli agonistici e anche a livello di diffusione di contenuti di immagine che hanno consentito alla società di essere sostenuta da partners economici che hanno creduto nel progetto sportivo.

Il rammarico maggiore è quello di aver mancato i play off promozione per un soffio. Occasione sfumata- secondo l'analisi dei dirigenti della Fortis- anche a causa delle numerose partite casalinghe disputate lontano dal D'Angelo a causa della concomitanza con le gare della Team.

Una situazione che insieme alla constatazione della dispersione di risorse umane ed economiche e alla volontà della società di regalare alla città del pane un salto di categoria per disputare un campionato professionistico, hanno spinto la dirigenza della Fortis a lanciare una proposta.

L'idea è quella di unire le forze per creare una società sportiva più solida, più prestigiosa, più ricca, che ambisca a traguardi sempre più alti. Un invito che la Team ha momentaneamente declinato, dicendosi concentrata su questo finale di stagione, ma sul quale la Fortis intende ritornare.

Una questione che però non ferma i dirigenti della Fortis, intenzionati a creare le condizioni per quel salto di qualità da tutti auspicato, che porti una compagine altamurana a militare nel campionato professionistico.

I dirigenti della Fortis sono intenzionati a creare le condizioni per quel salto di qualità da tutti auspicato, che porti una compagine altamurana a militare nel campionato professionistico. Intanto la proposta è lì, sul tavolo.

Gerardo Santangelo, responsabile del settore giovanile della Fortis e presidente della Asd Avanti, si dice pronto a dare un contributo per "una squadra altamente competitiva per la prossima stagione".

Perché non sognare insieme la "Lega Pro", creando una cordata imprenditoriale solida e determinata, magari pensando anche alla possibilità di acquisire il titolo sportivo di una società professionistica in difficoltà economiche? Ci sarebbe già la disponibilità data da alcuni imprenditori locali a sostenere il progetto.

Insomma, l'intenzione è quella di portare il calcio che conta ad Altamura, meglio se uniti. Se non sarà possibile, anche da soli. Staremo a vedere.

(roberto varvara)