Sporting Altamura, superata di misura la Nuova Andria

Gli altamurani, però, sprecano numerose occasioni

lunedì 6 gennaio 2014 15.33
A cura di Domenico Olivieri
Vittoria di misura, ma meritata, per lo Sporting Altamura nella 17^ e ultima giornata di andata del girone A del campionato di Promozione. La squadra allenata da Gennaro Di Maio, sul neutro del "San Pio" di Enziteto, supera per 2 a 1 la Nuova Andria. Il risultato, comunque, sta stretto agli altamurani che hanno sprecato numerose occasioni per rimpinguare il bottino.

Senza Nicola Tafuni, ancora assente per squalifica, mister Di Maio ritrova capitan Dibenedetto a cui il giudice della commissione disciplinare ha tolto una giornata di stop. Si riforma, quindi, la coppia di centrali di difesa con Martinelli. Sulla linea arretrata turno di riposo per Manicone, così come Terrone e Rifino a metà campo.

Dopo una decina di minuti abbastanza sonnolenti, lo Sporting Altamura inizia a fare sul serio, tanto da sfiorare il vantaggio con D'Introno che, comunque, per due volte, non riesce ad inquadrare la porta. Poi, ci prova Montemurro in acrobazia, su traversone proveniente dalla destra, ma la sua conclusione è facile preda di Crisantemo, poco dopo è la volta di Martellata la cui fucilata da fuori area si spegne di poco sul fondo.

Quanto il pareggio al termine della prima frazione sembra già scritto, ecco che due minuti prima del riposo, il tanto atteso vantaggio altamurano: Chisena sulla fascia sinistra, supera un avversario e mette al centro dell'area un cross perfetto sul quale si avventa Castoro che, di testa, supera Crisantemo. Prima dell'intervallo, lo Sporting sfiora il raddoppio con Martellotta che, però, a tu per tu con l'estremo ospite, gli calcia addosso.

Nella ripresa ci si aspetta la reazione della Nuova Andria, è, invece, lo Sporting Altamura a continuare a fare la partita e a ottenere, al 12', il raddoppio che porta la firma di Martellotta, bravo ad arrivare per primo su una corta respinta di Crisantemo e ad appoggiare la sfera in fondo al sacco. I giocatori altamurani, non sazi del doppio vantaggio, continuano il forcing offensivo senza, tuttavia, riuscire a trovare il goal della sicurezza. Ci prova ancora D'Introno, in giornata no, che, tutto solo contro il portiere ospite, calcia oltre la traversa.

I biancorossi, comunque, sembrano in totale controllo della partita ma al 33' ecco l'episodio che riapre la partita: il direttore di gara, Totaro di Lecce, concede un rigore abbastanza generoso alla Nuova Andria, rigore che Lomonte si fa parare da Girolamo il quale non può nulla sulla successiva ribattuta del capitano ospite. La Nuova Andria prende coraggio e si riversa tutta in attacco alla ricerca del pareggio, la retroguardia altamurana regge senza difficoltà e, così, il risultato non cambia più.

Grazie a questa vittoria, lo Sporting Altamura chiudere il girone di andata in seconda posizione, a sette lunghezze di distanza dal Bitonto, già campione d'inverno e vittorioso, solo nei minuti finali, in quel di Carapelle.

Per la prima di ritorno lo Sporting Altamura ritorna finalmente al "D'Angelo", dove affronterà il Giovinazzo.
SPORTING ALTAMURA - NUOVA ANDRIA 2-1

SPORTING ALTAMURA: Girolamo, Tancredi (13' st Manicone), Pappapicco F., Castoro, Martinelli, Dibenedetto, Pappapicco G. (36' st Rifino), Montemurro, D'Introno (42' st Terrone), Chisena, Martellotta. A disp.: Coretti, Porfido, Centonze, Tafuni L. All.: Di Maio
NUOVA ANDRIA: Crisantemo, Conversano (25' st Civita), Ziri, Moretti, Pasculli, Cognetti, Lomonte, Lops, Virgilio (25' st Zingaro), Caporale (43' st De Fato), Coppola. A disp.: Conte, Amorese, Reggente, Di Venosa. All.: Carbuti
ARBITRO: Totaro di Lecce coadiuvato da Cleopazzo e Maci di Lecce
RETI: 43' pt Castoro (SA), 12' st Martellotta (SA), 33' st (NA)
NOTE: tempo nuvoloso, partita giocata su campo neutro e a porte chiuse sul campo di Enziteto (San Pio)