Pallavolo Matera - Murgia sport Altamura 3-1
La Murgia sport Altamura perde... “ai punti”
mercoledì 17 marzo 2010
13.34
Sconfitta per 3-1 per i LEONI biancorossi nel big-match della 18ma giornata di campionato che permette alla Volley group Matera di compiere l'aggancio ed il sorpasso (in virtù delle vittorie). Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, circa 800 persone di cui almeno un centinaio di fede biancorossa, è andato in scena il sentitissimo derby tra Murgia sport Altamura e Volley group Matera valido per la diciottesima giornata di campionato. Prima contro seconda, in una gara che a tratti ha avuto il vero sapore di un incontro di B1. I materani erano reduci da una serie impressionante di 13 vittorie consecutive, gli altamurani, dal canto loro non perdevano da 10 giornate: tutte le carte in regola per assistere ad un incontro pirotecnico. E l'incontro non ha deluso le aspettative in quanto i due club, sportivamente parlando, se le sono date di santa ragione.
I padroni di casa sono scesi in campo col sestetto tipo, accreditato da tutti, alla vigilia, come compagine in grado di compiere il salto diretto di categoria, composto dalla diagonale palleggiatore opposto: Albanese, Toma, i laterali Suglia ed Anselmo, i centrali Rinelli e Lacalamita, ex di turno, ed il libero Bisci. Gli ospiti hanno risposto con Zonno in cabina di regia, Mastropasqua opposto, al centro Del Brocco e Cataldi, in banda Sette e Maiullari ed il libero Giove.
All'inizio del primo set l' Altamura sembrava non aver nessun timore reverenziale e subito si portava sul 5-1 grazie ad una serie di errori ospiti per poi approdare al primo tempo tecnico in vantaggio di quattro punti. Al rientro però, Suglia & co. si rifacevano sotto portando l'incontro in parità. Nonostante un piccolo mini-break altamurano la gara procedeva sempre sul filo di lana. A dimostrazione che nessuna squadra voleva perdere, c'è l'azione del 23-23 durata circa un minuto con una serie incredibile di attacchi e difese, nonostante ciò il Matera riusciva a mettere a terra gli ultimi due punti vincenti portando il set dalla propria parte e facendo esplodere il tifo materano. Nel secondo set, come spesso ci hanno abituati i nostri LEONI, veniva fuori tutta la rabbia agonistica che si manifestava in un parziale di 8-1.
L'andamento del set era completamente a favore degli altamurani che, nonostante un piccolo black out finale, si riportavano in parità col punteggio di 25-19. Il terzo set vedeva ancora una volta i pugliesi in vantaggio all'inizio per 5-2 ma poi prontamente raggiunti dai biancoblù con un Toma ed un Lacalamita straordinaria. Ancora parità per tutta la durata del set e momenti di bella pallavolo. Purtroppo ancora una volta, però, i materani sfruttano la maggiore esperienza e tranquillità chiudendo con un parziale di 3-0 il set che termina 25-22. Il quarto set, per la prima volta, vede i biancoblù condurre ad inizio set, ma, sfortunatamente, Cataldi si infortuna e viene sostituito dal giovane Cornacchia. I LEONI riescono a riequilibrare le sorti dell'incontro ed ottengono la palla del possibile 18-15 che purtroppo finisce fuori. I materani, a questo punto, approfittano del momento e mettono a segno un parziale terribile di 8-1 che dimostra che, almeno per ora, sono loro a dover detenere lo scettro di capolista e legittima una vittoria sudata ma ottenuta grazie ad una gara quasi perfetta.
Ai LEONI stavolta non si può rimproverare molto: Mastropasqua ha messo a segno tantissimi punti (25), peccato che nel primo set abbia fatto solo 4 punti e qualche muro di troppo, ci sono mancati, e molto, i muri di Del Brocco gli attacchi in scioltezza di capitan Maiullari e qualche punto in più di Sette e Cataldi, Zonno forse avrebbe dovuto fidarsi un po' di più dei suoi centrali pur avendo disputato anche lui un'ottima partita, Giove, sempre spettacolare in difesa, ha subito un black-out a fine primo set; ma a nessuno di loro si può dare una colpa perché dall'altra parte il Matera è stato un vero schiacciasassi. Toma ha bombardato la difesa altamurana Lacalamita, ha fatto sentire quanto più possibile la sua forza tentando di far provare la massima nostalgia ai biancorossi, Suglia ha messo a terra palle difficilissime, Bisci è stato onnipresente in ricezione, forse un po' sotto-tono Rinelli. Una riga a parte va dedicata al giovane Ciccio Cornacchia che, nonostante sia entrato freddo, non ha sentito il peso di una partita così importante (piccolo leone cresce…). Abbiamo perso non per nostro demerito, per grande merito dei padroni di casa.
Ilario Ninivaggi
I padroni di casa sono scesi in campo col sestetto tipo, accreditato da tutti, alla vigilia, come compagine in grado di compiere il salto diretto di categoria, composto dalla diagonale palleggiatore opposto: Albanese, Toma, i laterali Suglia ed Anselmo, i centrali Rinelli e Lacalamita, ex di turno, ed il libero Bisci. Gli ospiti hanno risposto con Zonno in cabina di regia, Mastropasqua opposto, al centro Del Brocco e Cataldi, in banda Sette e Maiullari ed il libero Giove.
All'inizio del primo set l' Altamura sembrava non aver nessun timore reverenziale e subito si portava sul 5-1 grazie ad una serie di errori ospiti per poi approdare al primo tempo tecnico in vantaggio di quattro punti. Al rientro però, Suglia & co. si rifacevano sotto portando l'incontro in parità. Nonostante un piccolo mini-break altamurano la gara procedeva sempre sul filo di lana. A dimostrazione che nessuna squadra voleva perdere, c'è l'azione del 23-23 durata circa un minuto con una serie incredibile di attacchi e difese, nonostante ciò il Matera riusciva a mettere a terra gli ultimi due punti vincenti portando il set dalla propria parte e facendo esplodere il tifo materano. Nel secondo set, come spesso ci hanno abituati i nostri LEONI, veniva fuori tutta la rabbia agonistica che si manifestava in un parziale di 8-1.
L'andamento del set era completamente a favore degli altamurani che, nonostante un piccolo black out finale, si riportavano in parità col punteggio di 25-19. Il terzo set vedeva ancora una volta i pugliesi in vantaggio all'inizio per 5-2 ma poi prontamente raggiunti dai biancoblù con un Toma ed un Lacalamita straordinaria. Ancora parità per tutta la durata del set e momenti di bella pallavolo. Purtroppo ancora una volta, però, i materani sfruttano la maggiore esperienza e tranquillità chiudendo con un parziale di 3-0 il set che termina 25-22. Il quarto set, per la prima volta, vede i biancoblù condurre ad inizio set, ma, sfortunatamente, Cataldi si infortuna e viene sostituito dal giovane Cornacchia. I LEONI riescono a riequilibrare le sorti dell'incontro ed ottengono la palla del possibile 18-15 che purtroppo finisce fuori. I materani, a questo punto, approfittano del momento e mettono a segno un parziale terribile di 8-1 che dimostra che, almeno per ora, sono loro a dover detenere lo scettro di capolista e legittima una vittoria sudata ma ottenuta grazie ad una gara quasi perfetta.
Ai LEONI stavolta non si può rimproverare molto: Mastropasqua ha messo a segno tantissimi punti (25), peccato che nel primo set abbia fatto solo 4 punti e qualche muro di troppo, ci sono mancati, e molto, i muri di Del Brocco gli attacchi in scioltezza di capitan Maiullari e qualche punto in più di Sette e Cataldi, Zonno forse avrebbe dovuto fidarsi un po' di più dei suoi centrali pur avendo disputato anche lui un'ottima partita, Giove, sempre spettacolare in difesa, ha subito un black-out a fine primo set; ma a nessuno di loro si può dare una colpa perché dall'altra parte il Matera è stato un vero schiacciasassi. Toma ha bombardato la difesa altamurana Lacalamita, ha fatto sentire quanto più possibile la sua forza tentando di far provare la massima nostalgia ai biancorossi, Suglia ha messo a terra palle difficilissime, Bisci è stato onnipresente in ricezione, forse un po' sotto-tono Rinelli. Una riga a parte va dedicata al giovane Ciccio Cornacchia che, nonostante sia entrato freddo, non ha sentito il peso di una partita così importante (piccolo leone cresce…). Abbiamo perso non per nostro demerito, per grande merito dei padroni di casa.
Ilario Ninivaggi
Pallavolo Matera-Murgia sport Altamura 3-1
Parziali: 25-23; 19-25; 25-21; 25-18.
Durata parziali: 25', 30', 25', 25'. Tot: 105'.
Pallavolo Matera: Albanese(1), Toma(25), Rinelli(6), Suglia(16), Anselmo(6), Lacalamita(14), Bisci(L), Chieco(0). N.e. Palumbo, Forcillo, Sabino, Mola.
Aces: 1; Errori Battuta: 6; Muri:15; Errori gratuiti: 21.
Murgia sport Altamura: Zonno(2), Mastropasqua(24), Del Brocco(10), Maiullari(9), Sette(10), Cataldi(5), Giove(L), Cornacchia(0), Disabato(0). N.e. Priore, Acquaviva, Luisi.
Aces: 3; Errori Battuta: 8; Muri: 4; Errori gratuiti: 18.
Parziali: 25-23; 19-25; 25-21; 25-18.
Durata parziali: 25', 30', 25', 25'. Tot: 105'.
Pallavolo Matera: Albanese(1), Toma(25), Rinelli(6), Suglia(16), Anselmo(6), Lacalamita(14), Bisci(L), Chieco(0). N.e. Palumbo, Forcillo, Sabino, Mola.
Aces: 1; Errori Battuta: 6; Muri:15; Errori gratuiti: 21.
Murgia sport Altamura: Zonno(2), Mastropasqua(24), Del Brocco(10), Maiullari(9), Sette(10), Cataldi(5), Giove(L), Cornacchia(0), Disabato(0). N.e. Priore, Acquaviva, Luisi.
Aces: 3; Errori Battuta: 8; Muri: 4; Errori gratuiti: 18.