Libertas Altamura abbatte il Toro
Seconda vittoria casalinga consecutiva per i murgiani
lunedì 17 ottobre 2016
11.22
Il gigante Golia viene steso da Davide. La Libertas Altamura piega la Nuova Pall Nardò dopo una battaglia durata 40'. Pensando ad un sfida semplicissima coach Olive decide di non rischiare Bjelic, ancora non in condizione, mentre i compagni e tutto l'ambiente altamurano si stringono attorno a capitan Fui e lo convincono a vestire per qualche altra gara la maglia che ha onorato fino ad ora.
Il coach altamurano chiede ai suoi uno sforzo immenso visto che contro si ha un roster profondissimo. Ciò che ne viene fuori è una partita "cazzuta" degli altamurani, dove la zona irretisce gli avversari, con le polveri bagnate anche da oltre l'arco (39% da tre), mentre per i locali d'avanti si vedono ottime percentuali da tre (54%) e dai liberi (57%). Nardò, probabilmente, ha pagato l'approccio sufficiente al match e un enorme disorientamento di fronte alla fame di vittoria degli avversari. Più di una volta gli uomini di coach Olive hanno provato a rientrare ma puntualmente la difesa non ha retto le sortite offensive dei murgiani.
LA CRONACA
Altamura parte con Perrucci, Radovic, De Bartolo, Maietta e Barozzi, mentre Nardò schiera Stella, Johnson, Polonara, Martino e Provenzano. Pronti via e si assiste al copione da tutti immaginato alla vigilia: Nardò a fare la partita e l'Altamura a mantenere le barricate per pochi minuti. Polonara e Johnson fanno vedere di che pasta sono fatti, mentre Altamura è disorganizzata soprattutto in attacco e sembra solo Radovic a tenere botta. Fortunatamente non solo la Libertas commette errori, Nardò è troppo leziosa e alla fine del primo quarto il risultato è 13-22.
Alla ripresa si vede la Libertas che non ti aspetti. Parziale di 16-3, chiusosi proprio con una bomba di capitan Fui, che ribalta il risultato. Nardò subisce il colpo e va per la prima volta al tappeto, ma si rialza e inizia a rispondere colpo su colpo. Ma quando tutti pensavano che fosse sono un momento di appannamento per i viaggianti, Maietta tira fuori da cilindro una bomba che manda in delirio i suoi, 38-32. Prima della sirena che manda tutti a prendere un the caldo, i biancorossi mettono a referto altri 3 punti.
Si ricomincia con il risultato sul 41-32, ma anziché vedere un Nardò dal dente avvelenato, a salire in cattedra sono ancora gli altamurani: prima Radovic in penetrazione poi sia Perrucci che De Bartolo da tre portano i loro sul +19. Nardò è ancora al tappeto, ma coach Olive con un time-out prova ad invertire il trend. I suoi recepiscono la lezione e in un amen fu di nuovo luce, Stella comincia ad illuminare le azioni neretine e gli amaranto si portano sul -9. Ma negli ultimi secondi De Bartolo dalla lunetta e un buzzer-beater di Perrucci da tre chiudono il quarto sul 65-51.
L'ultima frazione la apre Maietta, ma è Perrucci a scatenarsi con due triple consecutive, alle quali replicano con la stessa moneta Johnson e Provenzano. Nel più bel momento la partita si arricchisce di tanti errori da una parte e dall'altra, fino al tre su tre dalla lunetta di Johnson che vale il meno 13. Ma a quel punto è De Bartolo, lasciato colpevolmente solo, a mettere dentro con tanta semplicità, da oltre la linea dei 6,75, e a ricacciare gli avversari indietro nel punteggio. Stella, ancora da tre, prova a dare la carica ai suoi, ma la Libertas è ispiratissima e risponde colpo su colpo. Il tempo scorre inesorabile e l'Altamura controlla. È fatta. Nardò cade e non si rialza. Il Toro è matato.
Si chiude con il tabellone che recita Libertas 85 Nardò 73.
Parziali: 13-22, 41-32, 65-51, 85-73 (13-22, 28-10, 24-19, 20-22)
Tabellini Libertas Altamura: De Bartolo 18, Radovic 14, Perrucci 20, Maietta 17, Barozzi 12, Fui 4, Manicone, Ventricelli ne, Colonna ne, Castellano ne, All. De Bartolo, Ass. Gelao
Tabellini Nuova Pall. Nardò: Stella 4, Provenzano 17, Johnson 20, Polonara 20, Martino 3, Dell'Anna M., Dell'Anna D., Chirico 7, Durini 2, Iacomelli ne, All. Olive
Note: 5 falli Martino, spettatori circa 200
Il coach altamurano chiede ai suoi uno sforzo immenso visto che contro si ha un roster profondissimo. Ciò che ne viene fuori è una partita "cazzuta" degli altamurani, dove la zona irretisce gli avversari, con le polveri bagnate anche da oltre l'arco (39% da tre), mentre per i locali d'avanti si vedono ottime percentuali da tre (54%) e dai liberi (57%). Nardò, probabilmente, ha pagato l'approccio sufficiente al match e un enorme disorientamento di fronte alla fame di vittoria degli avversari. Più di una volta gli uomini di coach Olive hanno provato a rientrare ma puntualmente la difesa non ha retto le sortite offensive dei murgiani.
LA CRONACA
Altamura parte con Perrucci, Radovic, De Bartolo, Maietta e Barozzi, mentre Nardò schiera Stella, Johnson, Polonara, Martino e Provenzano. Pronti via e si assiste al copione da tutti immaginato alla vigilia: Nardò a fare la partita e l'Altamura a mantenere le barricate per pochi minuti. Polonara e Johnson fanno vedere di che pasta sono fatti, mentre Altamura è disorganizzata soprattutto in attacco e sembra solo Radovic a tenere botta. Fortunatamente non solo la Libertas commette errori, Nardò è troppo leziosa e alla fine del primo quarto il risultato è 13-22.
Alla ripresa si vede la Libertas che non ti aspetti. Parziale di 16-3, chiusosi proprio con una bomba di capitan Fui, che ribalta il risultato. Nardò subisce il colpo e va per la prima volta al tappeto, ma si rialza e inizia a rispondere colpo su colpo. Ma quando tutti pensavano che fosse sono un momento di appannamento per i viaggianti, Maietta tira fuori da cilindro una bomba che manda in delirio i suoi, 38-32. Prima della sirena che manda tutti a prendere un the caldo, i biancorossi mettono a referto altri 3 punti.
Si ricomincia con il risultato sul 41-32, ma anziché vedere un Nardò dal dente avvelenato, a salire in cattedra sono ancora gli altamurani: prima Radovic in penetrazione poi sia Perrucci che De Bartolo da tre portano i loro sul +19. Nardò è ancora al tappeto, ma coach Olive con un time-out prova ad invertire il trend. I suoi recepiscono la lezione e in un amen fu di nuovo luce, Stella comincia ad illuminare le azioni neretine e gli amaranto si portano sul -9. Ma negli ultimi secondi De Bartolo dalla lunetta e un buzzer-beater di Perrucci da tre chiudono il quarto sul 65-51.
L'ultima frazione la apre Maietta, ma è Perrucci a scatenarsi con due triple consecutive, alle quali replicano con la stessa moneta Johnson e Provenzano. Nel più bel momento la partita si arricchisce di tanti errori da una parte e dall'altra, fino al tre su tre dalla lunetta di Johnson che vale il meno 13. Ma a quel punto è De Bartolo, lasciato colpevolmente solo, a mettere dentro con tanta semplicità, da oltre la linea dei 6,75, e a ricacciare gli avversari indietro nel punteggio. Stella, ancora da tre, prova a dare la carica ai suoi, ma la Libertas è ispiratissima e risponde colpo su colpo. Il tempo scorre inesorabile e l'Altamura controlla. È fatta. Nardò cade e non si rialza. Il Toro è matato.
Si chiude con il tabellone che recita Libertas 85 Nardò 73.
Parziali: 13-22, 41-32, 65-51, 85-73 (13-22, 28-10, 24-19, 20-22)
Tabellini Libertas Altamura: De Bartolo 18, Radovic 14, Perrucci 20, Maietta 17, Barozzi 12, Fui 4, Manicone, Ventricelli ne, Colonna ne, Castellano ne, All. De Bartolo, Ass. Gelao
Tabellini Nuova Pall. Nardò: Stella 4, Provenzano 17, Johnson 20, Polonara 20, Martino 3, Dell'Anna M., Dell'Anna D., Chirico 7, Durini 2, Iacomelli ne, All. Olive
Note: 5 falli Martino, spettatori circa 200